Abruzzo, stravince il centrodestra. Una elezione di rilevanza nazionale

Pranzo di lavoro fra i leader di centrodestra a Palazzo Chigi all’indomani delle elezioni regionali in Abruzzo.

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i due vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, e il capo politico di Noi moderati Maurizio Lupi si sono incontrati prima del Consiglio dei ministri. Era successo anche il 26 febbraio, il giorno dopo il voto in Sardegna, e in quell’occasione fonti di Palazzo Chigi avevano inquadrato il pranzo nell’ambito degli incontri periodici dei leader della coalizione per il punto sull’attività del governo.

“Ero convinto che sarebbe stata una elezione di rilevanza nazionale, con il centrosinistra verniciato di unità, con il quale sono scese in campo forze editoriali nazionali. Oggi si può dire che il campo lungo abbia battuto il campo largo, abbia stravinto. Sto ricevendo congratulazioni da tutta l’Italia: c’era grossa attesa perché tutti sono scesi in campo contro il centrodestra. E’ stato un derby totale stravinto dal centrodestra e questa è una utile indicazione anche per il governo che sta facendo bene e di cui i cittadini sono soddisfatti”. Così Marco Marsilio il giorno dopo le elezioni abruzzesi.

“Come promesso l’ho mandata a dormire presto: ieri sera c’è stata un po’ di ansia fino agli exit poll, ma eravamo certi della vittoria, e la Premier è andata a letto contenta e fiera del lavoro che abbiamo fatto. La ringrazio per le attenzioni che ha riservato all’Abruzzo, modulando il mio slogan ‘Un governo che ha fatto bene all’Abruzzo, e posso dire che l’Abruzzo ha fatto bene al governo”. Marco Marsilio ha così raccontato la serata elettorale e i suoi contatti con Giorgia Meloni e gli scambi di telefonate con l’amica di sempre. 

Il presidente riconfermato ha annunciato querele nei confronti della “caterva di corazzate editoriali che hanno dipinto una regione allo sbando, e sferrato attacchi di tipo personale alla mia famiglia scrivendo falsità molto gravi”. “Così non è: è stata una campagna elettorale in cui i cittadini hanno capito la proposta schizofrenica e contraddittoria che hanno mostrato i nostri avversari, i quali sono arrivati a criticare anche la presenza dei ministri. Ma in Abruzzo non c’è stata una sola settimana in cui non sia venuto un uomo di governo. Il problema è che sono venuti troppo poco per 30 anni. Abbiamo attivato delle aspettative che ora dobbiamo inverare, d’altra parte i ministri sono venuti a rivendicare lavori già avviati e che in questi anni porteremo a termine”.

“Complimenti a Luciano D’Amico che stamattina mi ha telefonato: gli auguro buon lavoro come capo dell’opposizione perché un buon governo deve avere una buona opposizione. Mi ha telefonato anche Giuseppe Conte per augurarmi buon lavoro. Entrambi hanno riconosciuto la vittoria”, ha detto Marsilio.

“Le mie congratulazioni a Marco Marsilio, primo presidente della storia della regione Abruzzo ad essere riconfermato per un secondo mandato dai cittadini. E il mio ringraziamento a tutto il centrodestra che è stato premiato per il buon governo di questi anni. Perché non importa quanto un campo sia largo, quello conta è quanto quel campo sia coeso, quanto abbia un’idea chiara da raccontare e da costruire per i cittadini. E noi faremo tutto quello che possiamo per non deludere le aspettative dell’Abruzzo, che ripone grande fiducia in noi. Grazie Abruzzo”. Così la premier Giorgia Meloni in un video sui social.

D’Amico, risultato chiarissimo, buon lavoro a Marsilio

“Ho aspettato che si consolidassero i risultati. Un’ora fa ho chiamato Marsilio. Mi sono congratulato con lui. Il risultato è stato chiarissimo. Gli ho augurato buon lavoro assicurando che faremo un’opposizione che possa essere d’aiuto per realizzare progetti e programmi”. Lo afferma Luciano D’Amico, commentando l’esito del voto, nel corso di una conferenza stampa nel suo comitato elettorale.

Schlein: unendo le forze continueremo a batterci per l’alternativa

 “Fino a qualche settimana fa l’Abruzzo era dato per perso senza discussioni, il presidente uscente di Fratelli d’Italia partiva con un vantaggio di 20 punti nei sondaggi. E invece unendo le nostre forze attorno a una visione comune abbiamo riaperto la partita e ridotto quello scarto in modo significativo, ma non ancora sufficiente. Questo ci sprona a continuare a batterci con ancora più determinazione per costruire un’alternativa solida in grado di competere con la coalizione delle destre. Lo afferma la segreteria Elly Schlein commentando il voto in Abruzzo e congratulandosi con Marsilio per la vittoria




L'AQUILA, STOCCAGGIO GAS VAL VIBRATA: LA REGIONE ABRUZZO SCENDE IN CAMPO

Redazione

L’Aquila – Il Consiglio regionale, a distanza di pochi giorni dall’ approvazione, il 22 luglio scorso, della risoluzione sullo stoccaggio del gas naturale in località Poggiofiorito in provincia di Chieti, torna, su sollecitazione del Consigliere del M5S, Riccardo Mercante, ad affrontare nuovamente la questione. Mercante ha, infatti, presentato una nuova risoluzione diretta a richiamare l’attenzione sui rischi e pericoli che potrebbe arrecare, al territorio abruzzese, la centrale di stoccaggio ubicata nella cittadina di San Benedetto del Tronto, nel quartiere Agraria di Porto d'Ascoli, risoluzione approvata nella seduta consiliare di ieri sera all’unanimità.

“Il medesimo giorno e con un decreto quasi identico a quello con cui è stata dichiarata la compatibilità ambientale dell’impianto di Poggiofiorito – ha spiegato Mercante – il Ministro dell’Ambiente ha autorizzato l’ attività di stoccaggio del gas naturale nella località marchigiana da parte della società milanese, la Gas Plus Storage, la stessa, oltretutto, che gestisce lo stabilimento in provincia di Chieti. Ancora una volta noi del M5S ci sentiamo in dovere di richiamare l’attenzione sui pericoli e sulle conseguenze negative che potrebbero derivare dalla attività di stoccaggio del gas naturale per il nostro territorio. L’esempio a riprova della sussistenza concreta di tali rischi ci vengono dal triste incidente di alcuni giorni fa avvenuto Taiwan dove l’esplosione di una conduttura sotterranea di gas ha provocato 24 morti e 270 feriti. Occorre pertanto  ricordare che l’impianto marchigiano è ubicato nella zona a confine tra le Marche e l’Abruzzo, nelle immediate vicinanze di molte cittadine della Val Vibrata, quali Martinsicuro, Colonnella, , Alba Adriatica, Tortoreto etc., che sono, da sempre, importanti mete turistiche, e che tale area oltre ad essere densamente popolata è sede di numerosi e rilevanti nuclei produttivi. Il sito, inoltre, è posto a breve distanza dall'autostrada A14 “Bologna-Taranto”, dalla linea ferroviaria e dalla Strada Statale 16 Adriatica, a breve distanza, cioè dalle principali vie di collegamento della nostra Regione. 

Sulla realizzazione della centrale di stoccaggio a San Benedetto del Tronto – spiega Mercante -era mancato, fino ad oggi, l’intervento della Regione Abruzzo nonostante la questione riguardasse molto da vicino il nostro territorio. La risoluzione approvata questa sera ha dato il via ad una partecipazione attiva e diretta da parte della Regione, anche attraverso l’esperimento delle necessarie azioni giudiziarie. 

Sono  molto soddisfatto della condivisione espressa dalla maggioranza attraverso l’intervento del  capogruppo Mariani e che sia stato dato ancora una volta – ha concluso Mercante –  un segnale positivo nei confronti di una problematica cui il M5S presta, da sempre, molta attenzione. È indispensabile, infatti, che, nell’affrontare la questione delle centrali di stoccaggio, le scelte politiche siano guidate dalle esigenze prioritarie di tutela del nostro territorio e della nostra popolazione rispetto a quelle puramente economiche della grandi società di distribuzione del gas”.