RIETI, MALTEMPO: ATTIVATA SALA OPERATIVA DEL COI

Redazione

Rieti – L'Assessorato alla Protezione civile comunica che la sala operativa del Centro Operativo Intercomunale (tel. 0746/287215) – visti gli ultimi bollettini di vigilanza meteorologica diramati dalla Protezione civile e il persistere delle precipitazioni – è attiva dalle ore 10 odierne per monitore la situazione e coordinare eventuali interventi.




RIETI: MALTEMPO, PENDOLARI E COTRAL. IL COMITATO PENDOLARI RENDE GLI ONORI AL MERITO

A cura del Comitato Pendolari Reatini

Rieti – Ieri per tutti i pendolari del Lazio è stata una giornata difficile e faticosa, per alcuni addirittura drammatica. Sin dalle primissime ore del mattino, sembrava il classico giorno di pioggia che avrebbe causato le solite  difficoltà di traffico. Pioggia torrenziale,  un express soppresso alle ore 5 , l’express delle 5.30 che già all’altezza di Osteria Nuova presentava infiltrazioni d’acqua dal tetto.

Tutti rassegnati alla solita giornata difficile del pendolare medio. Invece il peggio doveva ancora arrivare quando, alle prime luci del mattino,  il panorama ha assunto scenari apocalittici. Campi e strade allagate, traffico impazzito, allagamenti nei sottopassi e sulla sede stradale della Salaria, autostrada bloccata per il maltempo, oltre che per il solito tamponamento.

A questo punto la disperazione ha preso il sopravvento. Utenti arrabbiati per la lentezza delle corse , per il traffico congestionato, per la pioggia incessante. Ci sono volute un paio d’ore per capire che la situazione andava repentinamente peggiorando. A quel punto il tam tam sulla pagine facebook dei comitati pendolari del lazio ha iniziato a fornire aggiornamenti, resoconti di situazioni di estrema criticità, a riportare nei post gli aggiornamenti in tempo reale della situazione sia a bordo dei pullman  Co.Tra.L  sia sui treni in entrata a Roma. Il Comitato Pendolari Reatini ha contribuito, attraverso una collaborazione continua con i propri iscritti e con gli utenti della sua pagina facebook, a fornire tutte le indicazioni e le notizie raccolte attraverso i vari aggiornamenti riportati da coloro che erano in viaggio tra la Sabina e Roma ed utilizzando anche gli aggiornamenti in tempo reale presenti sul sito Luce Verde Regione Lazio.

Attraverso questa reciproca attività di mutua assistenza, molti hanno potuto trovare alternative per il loro viaggio e dove non hanno potuto, sono tornati indietro rinunciando a viaggiare. Per tutti coloro che invece erano già in viaggio e si sono trovati  in difficoltà, l’aiuto è arrivato dal Co.Tra.L e da tutto il personale in servizio.
Non era facile organizzare un piano di emergenza visto che la sabina è stata letteralmente isolata dalla Provincia di Roma causa il maltempo. Invece il deposito Co.Tra.L di Rieti pur con le difficoltà del caso è riuscito nell’impresa. Per questo il  Comitato Pendolari Reatini  desidera rivolgere il più sentito ringraziamento a tutto il personale Co.Tra.L di Rieti, a tutti coloro che si sono prodigati affinchè nessun utente rimanesse in strada senza avere possibilità alcuna di raggiungere la propria meta o rientrare a casa.

La professionalità messa in campo per far fronte all’emergenza, la disponibilità a collaborare da subito con il Direttivo del Comitato, per cercare di fornire notizie il più possibili certe ed utili per dare informativa all’utenza, sono da elogiare. Mai abbiamo avuto dubbi o incertezze sugli interventi messi in atto dal deposito di Rieti.
Gli autisti si sono presi responsabilità enormi, soprattutto nelle primissime ore successive al nubifragio abbattutosi sulla Sabina, quando dal deposito ancora non si aveva la percezione di quanto sarebbe successo da li a poco. Hanno provato ad arrivare a destinazione per poi desistere e tornare indietro dopo ore passate nel traffico bloccati.

I responsabili di esercizio del deposito di Rieti hanno garantito, seppur con grandi difficoltà e svariati problemi, il servizio da e verso Roma, coadiuvati in tutto questo dalla professionalità e dal senso di responsabilità di tutti gli autisti, i quali hanno guidato al limite delle ore di guida concesse dalla normativa di legge (4 ore e mezza giornaliere) con coppie di autisti che hanno guidato alternandosi pur di riportare indietro da Roma chi era giunto a destinazione la mattina. E fornendo assistenza e indicazioni all’utenza che si trovava lungo il percorso in balia dell’incertezza e della mancanza di comunicazione di quanto stava accadendo.
E’ questo lo spirito di collaborazione che vorremmo instaurare con tutti i lavoratori del deposito Co.Tra.L di Rieti.

Cogliamo quindi l’occasione per rinnovare la nostra disponibilità per una piena collaborazione, convinti che questa sia l’unica strada percorribile per riportare il servizio di trasporto regionale su gomma su standard qualitativi accettabili.
 




RIETI, MALTEMPO: IL REATINO SUBIRA’ L’INFLUSSO DI QUESTA ELEVATA SITUAZIONE DI INSTABILITA’

Redazione

Rieti – Un’intensa ondata di maltempo sta per investire le regioni centrali tirreniche, Toscana e Lazio in particolare. Il grosso dei fenomeni è atteso a partire dal primo pomeriggio di oggi, Sabato 5 ottobre, quando piogge intense sottoforma di temporali, localmente anche a carattere di nubifragio, si abbatteranno sul litorale tirrenico laziale, il tutto accompagnato da forti venti e fenomeni violenti come grandine e caduta di fulmini, e con una elevata possibilità del formarsi di trombe d’aria marine che possono coinvolgere la terraferma.

Il reatino subira’ l’influsso di questa elevata situazione di instabilità, ed in particolare la sabina reatina sarà interessata da intensi fenomeni convettivi temporaleschi, (con probabile sconfinamento del fronte nuvoloso anche sulla città di Rieti ed il restante della limitrofa area appenninica) e che potranno dar luogo a situazioni di criticità e provocare fenomeni di allagamenti improvvisi della rete viaria (sottopassi e passaggi a raso), ruscellamenti delle strade e caduta di rami a causa del forte vento, ed una moderata criticità per rischio idrogeologico, in quanto localmente saranno possibili il ripristinarsi di movimenti franosi già preesistenti. Non si escludono fenomeni di esondazione del reticolato idrografico secondario (fossi e canali), a causa del notevole quantitativo di pioggia prevista e l’elevato rating di precipitazione oraria attesa (con picchi superiori ai 100 mm nell’arco delle 24 ore sulla sabina reatina).
Per il giorno successivo si prevede un’attenuazione dei fenomeni, anche se la situazione di instabilità permane.
 




RIETI: MALTEMPO ANCHE LUNEDI' 30 SETTEMBRE

Redazione

Rieti – Sulla base dei modelli matematici disponibili ed elaborati dal Centro Funzionale Centrale del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, si prevede un sensibile peggioramento delle condizioni meteo sul Lazio, che interesserà in particolare il litorale tirrenico e la zona centrale appenninica, coinvolgendo anche la provincia di Rieti. Il maltempo si è manifestato dalle prime ore della giornata di oggi domenica 29 settembre 2013, con la fase più intensa a partire dal primo pomeriggio, in cui si sono verificati fenomeni temporaleschi caratterizzati da pioggia intensa a carattere di rovescio, localmente con caratteristiche di nubifragio, presenza di fulmini e forte vento. Il maltempo si protrarrà, con solo brevi pause, sino alla giornata successiva di Lunedì 30 settembre 2013 quando, a partire dal tardo pomeriggio/sera, si avrà una graduale attenuazione dei fenomeni.
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I quantitativi di pioggia prevista ed il livello di precipitazione oraria (rat rain) potrebbero comportare fenomeni di "allagamenti lampo", ruscellamenti nelle strade, caduta di rami, ed una moderata criticita' per rischio idrogeologico, in particolare nella sabina reatina e nelle zone di fondovalle appenninico.

Localmente saranno possibili fenomeni di esondazione del reticolato idrografico secondario (fossi e canali).




RIETI, LE EMERGENZE AL TEMPO DEI SOCIAL NETWORK: QUANDO L’ALLERTA VIAGGIA IN RETE

Nella notte tra mercoledì e giovedì scorso nell’abitato di Casette in meno di due ore sono caduti 60 mm di pioggia,che hanno scatenato un’alluvione per lo straripamento di un fosso affluente del fiume Salto

 

Redazione

Rieti e la sua provincia si trovano di nuovo a fare i conti con l’impreparazione dei cittadini (ed anche dei suoi Amministratori) nell’affrontare le emergenze e le calamità sempre più frequenti. Ciò che è accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì scorso nell’abitato di Casette, in cui in meno di due ore sono caduti 60 mm di pioggia, finendo per scatenare un’alluvione per lo straripamento di un fosso affluente del fiume Salto, era stato in un certo senso ampiamente previsto dalla Protezione Civile sin dal pomeriggio precedente, allorquando è stato recapitato agli Enti Locali la comunicazione dell’elevato rischio di temporali di forte intensità, accompagnati da un altrettanto elevato rischio di dissesto idrogeologico nella zona appenninica di Rieti. Ma a tale avviso non ha fatto seguito una puntuale informazione alla popolazione attraverso i media. E qui cade a proposito il detto "persona avvisata, mezza salvata".
<< Credo che sia arrivato il momento di incominciare a pensare, anche qui da noi a Rieti, ad un nuovo modello di Protezione Civile fatto soprattutto di prevenzione, e non solo di gestione dei soccorsi dopo che una tragedia è avvenuta >>. Ad affermarlo è Crescenzio Bastioni, responsabile del CER di Rieti, da sempre sostenitore di una politica più attenta alla prevenzione. << Per riuscire a dare una risposta alle tante domande in termini di sicurezza poste dai cittadini, Il Centro Studi CESISS, con cui noi della Protezione Civile di Rieti da tempo collaboriamo, ha messo a punto una strategia di comunicazione in favore dei cittadini che altrove, in particolare all’estero, ha dato ottimi risultati. L'iniziativa, denominata "Rieti emergency alert", consiste in un vero e proprio piano di informazione nelle emergenze coordinato e condiviso con la Protezione civile, ed in questo ambito utilizzerà i social network e le potenzialità del web 2.0, offrendo un servizio di aggiornamento continuo sullo stato di allerta o di emergenza che si dovessero presentare in città>>. I vettori dell'informazione saranno i social network Twitter e Facebook, in modalità condivisa con i cittadini della comunity, fruitori ma anche protagonisti del servizio, con cui sarà possibile interagire. << Organizzare un piano di informazione in emergenza – prosegue Bastioni – contribuisce a far percepire alla popolazione la vicinanza della Protezione Civile sin dal momento di una comunicazione di allerta, diminuisce lo stato di ansia nei cittadini coinvolti, determinato proprio dalla scarsità di informazioni confermate, e contribuisce alla diffusione di informazioni provenienti da fonti ufficiali, che possono così confermare situazioni di pericolo o smentire allarmi infondati>>. Oggi non si può più negare l’importanza del web, e la Protezione Civile vuole entrare in questo flusso e costruire man mano una propria reputation. << L’aspetto principale è proprio questo: non è possibile inserirsi in questo flusso solo nel momento in cui scatta un’emergenza, bisogna esserci già da prima. Solo così – conclude il responsabile del CER – è possibile erogare correttamente informazioni attraverso questi canali e anche fare da catalizzatore per le informazioni che arrivano dai cittadini >>. Il servizio "Rieti emergency alert" prenderà il via ufficialmente il 15 ottobre prossimo, ma sin d'ora si potrà  aderire sia sulla pagina Facebook all'indirizzo www.facebook.com/rietialert sia su Twitter all'indirizzo www.twitter.com/rietialert e ricevere in tempo reale informazioni (ma anche interagire, postando foto, filmati e commenti) in caso di allerta o emergenza di Protezione Civile a Rieti.
 




RIETI, ALLARME MALTEMPO PER IL FINE SETTIMANA

Redazione

Dai modelli previsionali disponibili, – dichiara in una nota Crescenzio Bastioni, responsabile del C.E.R. Protezione Civile di Rieti – a partire dalle prossime ore è previsto un peggioramento consistente della situazione meteorologica su tutto il centro-sud dell'Italia, con il bel tempo che temporaneamente ci lascerà, per dar spazio nei prossimi giorni a situazioni fortemente caratterizzate da una marcata instabilità atmosferica, con le piogge e i temporali che in talune aree risulteranno presentarsi assai abbondanti. E' altissimo il rischio nubifragi nel reatino, con stime di possibili accumuli tra 150 ai 300 mm in 24 ore, con fenomeni che tenderanno a presentarsi decisamente violenti soprattutto nelle aree interne appenniniche. Il quadro previsionale per i prossimi giorni si presenta impegnativo sotto il punto di vista climatico, – prosegue Bastioni – tanto da farci ritenere necessario porre in “stato di massima allerta”  la nostra struttura operativa, al fine di tenerci pronti in caso di necessità a fornire assistenza alla popolazione e supporto logistico agli Enti e alle Amministrazioni Locali. Con ciò intendiamo prevenire i possibili gravi disagi che il maltempo potrebbe causare alla cittadinanza e di assicurare, attraverso la mobilitazione e il coordinamento di risorse umane, tecniche e strumentali, di raggiungere due obiettivi: la transitabilità della principale rete viaria, dei sottopassi e dei parcheggi sotterranei dai possibili allagamenti, e la continuità dei servizi essenziali, in stretta collaborazione – conclude il responsabile del CER – con gli Enti e le Amministrazioni preposte in via ordinaria.