CAOS RIFIUTI AD ALBANO: PONTINA AMBIENTE CHIUDE I CANCELLI DELLA DISCARICA DI RONCIGLIANO

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Albano Laziale (RM) – Questa mattina, mercoledì 16 marzo, alle ore 7.30 circa, la Pontina Ambiente S.r.l., società che gestisce la discarica di Roncigliano, impediva l’accesso ai mezzi della Volsca Ambiente e Servizi S.p.A. per il quotidiano conferimento dei rifiuti solidi urbani raccolti nella Città di Albano Laziale. Non avendo ricevuto specifiche comunicazioni, è plausibile pensare che le motivazioni vadano ricercate in presunti crediti vantati nei confronti dell’Amministrazione Comunale, come evidenziato nella lettera pervenuta lo scorso 19 febbraio (Cfr. Prot. N. 7972), nella quale si ammoniva che “il perdurante e grave inadempimento nel pagamento del corrispettivo dei servizi resi legittimerà la sospensione del servizio in tutto o in parte”.
L’Amministrazione Comunale di Albano Laziale, il 9 marzo (Cfr. Prot. N. 10923), rispondeva alla Pontina Ambiente S.r.l. dichiarando di aver “già predisposto l’atto di liquidazione per lo scongelamento delle somme a garanzia accantonate in precedenza”, aggiungendo che tale atto sarebbe divenuto esecutivo dopo la firma della convenzione e relativo contratto di servizio che, in questi giorni, sono all’attenzione della Conferenza dei Sindaci dei Comuni del Bacino di Utenza della discarica di Roncigliano.
Il Sindaco di Albano Laziale Nicola Marini per ovviare agli effetti della chiusura, che avrebbe comportato una sicura emergenza igienico – sanitaria, ha firmato un’ordinanza “contigibile ed urgente” indirizzata alla Pontina Ambiente disponendo “di consentire immediatamente al Comune di Albano Laziale e per esso alla Società Volsca Ambiente e Servizi S.p.A. il conferimento dei rifiuti solidi urbani presso la predetta discarica”.
«La presa di posizione di Pontina Ambiente ha generato pesanti disagi al servizio odierno di smaltimento dei rifiuti solidi urbani svolto dalla società Volsca Ambiente e Servizi S.p.A., con probabili ripercussioni sulla giornata di domani. – dichiara il Primo Cittadino di Albano che aggiunge – La Pontina Ambiente è una società privata concessionaria di un servizio pubblico, tra l’altro di estrema delicatezza, interrompendo il quale si creano immediate ripercussioni in termini igienico sanitari e ambientali. Per queste motivazioni abbiamo immediatamente disposto l’emissione di una specifica ordinanza per il ripristino del servizio di conferimento. Non abbiamo capito le motivazioni che hanno portato Pontina Ambiente a questo atto. E non possono essere sufficienti motivazioni di carattere economico che comunque devono essere definite in diversa sede e con diverse modalità. Vietare l’ingresso ai mezzi della Volsca è un atto inaccettabile dalla nostra Città. Mi auguro che nei prossimi giorni prevalga il senso di responsabilità e che le eventuali controversie possano trovare soluzione nelle sedi preposte».




ALBANO, CONFERENZA DEI SINDACI: CI SARA' UNA COMMISSIONE CHE TRATTERA' DI RIFIUTI, ACQUA, SANITA' E TRASPORTO PUBBLICO

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Albano Laziale (RM) – La Conferenza dei sindaci di bacino è tornata a riunirsi dopo il decreto del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso del Comune di Albano contro l’avvio dei lavori dell’inceneritore in località Roncigliano.

All’ordine del giorno, oltre gli ultimi sviluppi legali, la convocazione delle due Conferenze di Servizi effettuate dall’amministrazione di Albano sui pozzi spia all’interno della discarica di Roncigliano, il ricorso avverso il nuovo Decreto Clini, la lettera di richiesta di incontro urgente al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la richiesta di revisione dell’Aia rilasciata nel 2009, alla luce delle mutate condizioni ambientali del sito come dimostra la documentazione raccolta in questi anni dal Comune di Albano, non ultima proprio la sentenza del Consiglio di Stato.

Ma la Conferenza si è data un doppio binario. Alla lotta immediata sul piano legale, verrà affiancata una commissione tecnica composta da assessori, dirigenti e segretari comunali per verificare sul piano normativo la possibilità di far nascere un bacino d’ambito ottimale che si occupi di rifiuti, sanità, trasporto pubblico e acqua.

 




ALBANO, RIDOTTA DAL 35 ALL'11 PER CENTO L'IMPURITA' DELLA PLASTICA RITIRATA DALLE CAMPANE

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La qualità della plastica migliora. Sì, la qualità. Albano, che fino a poco tempo fa era tra quei Comuni costantemente redarguiti  per la cattiva raccolta differenziata, comincia a mostrare i primi ed importantissimi segnali positivi. Come rilevato dalle ultime analisi, infatti, la percentuale di impurità della plastica ritirata dalle campane stradali è passata negli ultimi sei mesi dal 35% all’11%. Un traguardo importante, tenuto conto che la raccolta degli imballaggi in plastica stimata per il 2012 nella provincia di Roma è pari  8,1kg per abitante. Un dato in miglioramento rispetto ai 7,2kg/ab dello scorso anno e che, seppur al di sotto rispetto alla media nazionale di circa 12 kg/ab, fa ben sperare.

Grazie alle attività di sensibilizzazione organizzate dal Comune, Corepla e “Volsca Ambiente e Servizi” , ma soprattutto grazie all’attenzione mostrata dai cittadini verso questo importante tema, sembra finalmente essersi avviato quel virtuoso ciclo dei rifiuti indispensabile in una moderna società civile.

«Un risultato importante – afferma il consigliere Luca Andreassi – che ci conferma ancora una volta, qualora ce ne fosse la necessità, che l’unico modo per ottenere risultati è lavorare in sinergia. Comune, Corepla, Volsca e Cittadini hanno dato vita ad un movimento positivo che si è man mano propagato, con scambio di comunicazioni, suggerimenti, problemi e proposte. Abbiamo realizzato campagne informative direttamente con i rappresentati dei Comitati di quartiere, creato pagine ad hoc sul giornale Albano in Comune, posizionato adesivi più chiari su campane e cassonetti. Una collaborazione che deve continuare per mantenere la qualità della raccolta degli imballaggi in plastica a buoni livelli. Ma la collaborazione è fondamentale – conclude Andreassi – perché Albano si sta avvicinando alla raccolta differenziata porta a porta, dove la comunicazione tra cittadini e amministrazione sarà basilare».

«Il Comune di Albano – dichiara il Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne di Corepla, Gianluca Bertazzoli – entra a buon diritto nel novero dei Comuni della Provincia di Roma che nell’ultimo anno sono riusciti finalmente a dotarsi di un sistema di raccolta differenziata efficiente. Dopo i miglioramenti quantitativi, ora, grazie anche alle attività di sensibilizzazione della cittadinanza intraprese in collaborazione con il Consorzio Corepla, la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica migliora anche sul piano qualitativo: un’evoluzione fondamentale, perché la raccolta differenziata non è un fine in sé, ma uno strumento per arrivare al riciclo. E ciò è possibile solo se il materiale conferito presenta requisiti qualitativi sufficienti».

 Ma l’attività dell’amministrazione non si ferma qui. All’avvio della campagna Compost ti amo si aggiunge l’iniziativa Anci-Conai a cui Albano partecipa con un concorso rivolto alle scuole. Scuole a cui dedicherà anche un laboratorio teatrale/didattico per imparare, divertendosi, le mille possibilità di trasformazione di un oggetto, che da rifiuto può diventare una nuova risorsa.