ROMA, CASAL BERTONE: SEQUESTRARONO E RAPINARONO UNA PERSONA IN CASA. INDIVIDUATI E ARRESTATI DAI CARABINIERI.

Redazione
Roma / Casal Bertone –  Al termine di un’attività investigativa, scaturita da una rapina in abitazione e sequestro di persona, i Carabinieri della Stazione Roma Casal Bertone, in collaborazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Piazza Dante e della 6^ Sezione del Nucleo Investigativo di via in Selci, hanno arrestato due cittadini romeni, entrambi 26enni, indagati per il reato di rapina.

I fatti risalgono al pomeriggio del 9 agosto scorso, quando gli arrestati riuscirono con una scusa a farsi aprire la porta di casa da un romano di 46 anni che abita in zona Casalbertone.

L’uomo fu picchiato e legato ad una sedia con dei cavi elettrici, lenzuola e cinture, reperiti all’interno dell’abitazione, quindi derubato di gioielli, soldi, due cellulari e un televisore. Il 46enne, dopo alcune ore riuscì a liberarsi e a dare l’allarme al 112. Soccorso, fu accompagnato in ospedale dove gli furono riscontrate la frattura delle ossa nasali, varie contusioni ed escoriazioni al volto, collo e mani.

La successiva attività investigativa avviata dai Carabinieri della Stazione di Casalbertone ha permesso di risalire agli autori della rapina. Ieri pomeriggio i militari hanno rintracciato i due stranieri e li hanno arrestati. Dopo avergli notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale Ordinario di Roma, sono stati condotti presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 




ROMA, CAMPO ABUSIVO CASAL BERTONE: SGOMBERO IN CORSO

Redazione

Roma – “E’ in corso lo sgombero del campo abusivo di Via Torelli a Casal Bertone: si tratta di una prima positiva ma parziale risposta alle proteste e alle denunce che da settimane i cittadini e i comitati di zona stanno inviando all’Amministrazione. È una prima vittoria dei cittadini, che fa ben sperare ma che ad oggi risulta ancora del tutto insoddisfacente”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e già Presidente della commissione Sicurezza Urbana di Roma Capitale, a commento dello sgombero che sta avvenendo in queste ore di un campo illegale occupato da circa 80 nomadi.

“Ho partecipato alla passeggiata per la legalitá insieme ai residenti e solo dopo le proteste di piazza e gli appelli lanciati negli scorsi giorni dai cittadini, anche per mezzo di centinaia di firme raccolte, si è arrivati finalmente a un primo risultato. Sarà necessario procedere ora con gli sgomberi degli altri campi abusivi che insistono nella zona nel raggio di poche decine di metri: quelli di Via Mirri, Via di Castelguidone e Via Ettore Mosca, che contano in totale più di 200 presenze di senza fissa dimora. Le proteste contro Marino e il Prefetto erano scattate a Casal Bertone negli scorsi giorni per via del degrado ambientale, dei fumi tossici, del rovistaggio dei cassonetti e dell’occupazione abusiva di aree verdi che stavano con sempre più invasività caratterizzando questo quadrante del territorio.”, conclude Santori.