ROMA NCC – TAXI, SINDACATI: ADESSO CHI USA AUTORIZZAZIONI ILLEGALI HA PAURA

di Angelo Parca

Roma – Da luglio 2013 fino ad oggi abbiamo, come quotidiano indipendente di informazione, riacceso i riflettori sulla questione Ncc grazie anche e soprattutto al sollecito che arriva dal continuo lavoro dei sindacati e assiciazioni di categoria come l'ANAR che continuano a spendersi in lungo e largo per il territorio nazionale affinché sia i Comuni che gli stessi noleggiatori "ribelli" rispettino la legge: la sede operativa e la sede legale devono trovarsi nel Comune che rilascia le autorizzazioni. Adesso è certezza.  «Comprendiamo lo stato di timore che attraversa il variegato mondo di coloro che utilizzano impropriamente sul territorio romano, in barba a qualsiasi regola, autorizzazioni di noleggio rilasciate spesso in modo illegale, dai più disparati comuni italiani». È quanto affermano in una nota le sigle sindacali del settore, Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Fit Cisl taxi, Mit e Anar autonoleggio romano. «Ma in attesa della sentenza sul ricorso in Corte di Giustizia Europea prevista per le prossime settimane – prosegue la nota – vorremmo ricordare alle sigle laziali firmatarie dello stato di agitazione di una parte del settore di noleggio con conducente che l'Uno Quater, a prescindere dal destino dell'emendamento De Pretis, è legge dello Stato e quindi in vigore». «Dispiace constatare – conclude la nota – che alcune sigle di settore quali Uritaxi, Ati, Uti, Claai e Casa artiigiani, dopo aver costituito a livello locale un oramai fantomatico coordinamento (C.S.T.R), siano oggi costrette a prendere atto del sostanziale fallimento di quel progetto che tra mille incongruenze da noi puntualmente denunciate, coinvolgeva strutture quali Cna e Confartigianato che insieme ad Anitrav e Federncc- Confcommercio si sono sempre battute per cancellare l'Uno Quater». 

LEGGI ANCHE: 

 06/02/2014 NCC: SEDE LEGALE E SEDE OPERATIVA PRESSO IL COMUNE CHE HA RILASCIATO L'AUTORIZZAZIONE

 21/12/2013 ROMA, NCC ABUSIVI: IL SINDACO MARINO PROMETTE MANO DURA
 24/10/2013 ROMA, TRASPORTO DISABILI SU PULMINI NCC: INCONGRUENZE, PARADOSSI E ASSURDI DISSERVIZI
 14/10/2013 NCC, GIULIO ALOISI RESPONSABILE ANITRAV REGIONE LAZIO INTERVIENE IN MERITO ALLE CONCLUSIONI DELL’AVVOCATO GENERALE PRESSO LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA
 29/09/2013 NCC: L'EUROPA LASCIA PARLARE LA LEGGE NAZIONALE
 01/09/2013 ROMA CAPUT NCC

 24/08/2013 NEMI DENUNCE NCC: L'INCHIESTA DE L'OSSERVATORE LAZIALE PROSEGUE

 23/08/2013 NEMI, INCHIESTA NCC: DENUNCIATI DAI CARABINIERI TITOLARI LICENZE NCC E PRIVATI CITTADINI

 18/08/2013 ROMA, FIUMICINO E CIAMPINO: SEMPRE PIU' SERRATI I CONTROLLI A NCC E TAXI ABUSIVI

 16/08/2013 NEMI, INCHIESTA NCC: BALDAZZI ACQUISTA DA TURCO… INVERTENDO L'ORDINE DEGLI ADDENDI IL RISULTATO NON CAMBIA

 08/08/2013 LENOLA, INCHIESTA NCC: ANCHE QUI UN FIUME DI AUTORIZZAZIONI E SI PAGA PURE IL “CANONE”

 06/08/2013 NCC ABUSIVI. IL SINDACO DI FIUMICINO: “COMBATTEREMO OGNI FORMA DI ILLEGALITÀ IN AEROPORTO”

 06/08/2013 NEMI, INCHIESTA NCC: TRA ELEFANTI, SCUOLA E GIOCO DI SOCIETA’ ARRIVANO LE OSSERVAZIONI DELL’AVVOCATO SPIRA: “MA IN QUESTO COMUNE NON ESISTE UN GRUPPO DI MINORANZA?”

 04/08/2013 NEMI, INCHIESTA NCC: PASSAGGIO DI LICENZA O GIOCO DI SOCIETA’?

 28/07/2013 INCHIESTA NCC, DA ROMA SI LEVA UNA VOCE: “LA PORTI UN BACIONE A FIRENZE”

 26/07/2013 NCC, INCHIESTA: LE AUTO A NOLEGGIO DALLE UOVA D’ORO PRONTE A SBARCARE SUL MERCATO CAPITOLINO

 25/07/2013 NEMI, INCHIESTA NCC: DITTA INDIVIDUALE CON SEDE LEGALE IN UNA SCUOLA PUBBLICA?

 15/07/2013 INCHIESTA NCC: TUTTE LE AUTORIZZAZIONI VENGONO AL PETTINE

 13/07/2013 NEMI, INCHIESTA AUTO NCC: I TENTATIVI DELL'ELEFANTE E LA SIESTA SUL PARCHEGGIO DISABILI

 05/07/2013 L'INCHIESTA NCC: SU LICENZE "FACILI" INDAGA LA PROCURA DI PESCARA

 04/07/2013 NEMI, L'INCHIESTA SULLE AUTO NCC: PUO' UN ELEFANTE ENTRARE NELLA TANA DI UN TOPO?

 02/07/2013 NEMI, L'INCHIESTA SULLE AUTO NCC: TUTTE LE LICENZE PORTANO A ROMA




ROMA, CNA NCC: RICORSO AL TAR CONTRO DELIBERA CAMPIDOGLIO

Redazione

Roma – “Abbiamo sempre privilegiato il dialogo, distinguendoci da chi andava alla ricerca dello scontro a ogni costo. Ma adesso basta: di fronte alla miopia dell’amministrazione siamo costretti a ricorrere alle maniere forti e a riportare la questione della delibera capitolina sugli Ncc con autorizzazione fuori dal Comune di Roma davanti all’autorità giudiziaria” così Roberto Priolo, coordinatore regionale Ncc di Cna. “E non ci fermeremo qui: siamo disposti ad andare avanti fino a quando non assicureremo regole certe ed eque a chi svolge onestamente il suo lavoro.

Secondo quanto prevede attualmente la delibera di Roma Capitale, gli operatori Ncc che hanno autorizzazioni da Comuni diversi da Roma dovranno pagare fino a 3mila euro in più l’anno per ciascun veicolo rispetto a un collega con un’autorizzazione di Roma Capitale. La discriminazione è palese e metterà in ginocchio un settore già in grande difficoltà per via della crisi i cui operatori sono in prevalenza romani: delle circa 5mila autorizzazioni rilasciate da Comuni diversi da Roma, circa l’80% sono in realtà utilizzate da imprese romane. E questo perché il Campidoglio, dal ‘96, non ha provveduto a rilasciare nuove autorizzazioni. Non vediamo nessuna logica nel chiedere agli operatori dai 1500 ai 3000 euro a veicolo solo per superare i varchi Ztl della Capitale. Abbiamo cercato il dialogo, ma visto che l’amministrazione di Roma Capitale non ha voluto accettare il confronto, siamo costretti a ricorrere alle vie legali. Abbiamo infatti notificato oggi al Campidoglio un ricorso contro la delibera della Giunta”.