Marino, arriva la Sagra dell’Uva: la città trasformata in un grande giardino del ‘500

MARINO (RM) – Si è tenuta ieri, alla presenza di numerose testate giornalistiche, delle autorità comunali e delle forze dell’ordine, la Conferenza Stampa di Presentazione del Programma promosso dal Comune di Marino per la 93^ edizione della Sagra dell’Uva, la più antica d’Italia nel suo genere, vale la pena ricordarlo. Un programma, quello messo a punto dal Direttore artistico dell’evento Massimo
Lauri, Presidente della Pro Loco Marino incaricato dall’Amministrazione Comunale, che ha risentito pesantemente dell’applicazione della circolare Gabrielli del 7 giugno scorso relativa al piano di sicurezza per l’organizzazione di eventi e manifestazioni pubbliche.
Il Sindaco Carlo Colizza ha assicurato che l’intera Sagra sarà coperta dall’occhio delle telecamere proprio a garanzia della sicurezza dei partecipanti. “Il Modello di Sagra che abbiamo voluto quest’anno – ha dichiarato il primo cittadino – è un modello con l’asta puntata in alto. Il tema sarà quello del Rinascimento con un centro storico rivalutato per l’occasione e trasformato in un grande giardino del ‘500 che accoglierà gli ospiti invitandoli a trascorrere in serenità le giornate di festa. Diciamo no all’abitudine di distruzione che in passato ha avuto dei risvolti non proprio piacevoli per la nostra città favorendo una Vetrina delle attività del territorio”.
“Operazione salotto: l’abbiamo voluta definire così – ha precisato il Direttore artistico Lauri – un’area blindata, quella intorno a palazzo Colonna e a piazza San Barnaba, ma assolutamente piacevole alla vista accompagnata da musica (e dai fantasmi dei Colonna…) e dalle degustazioni dei vini dei Produttori locali che per la prima volta si sono messi in gioco tutti insieme per offrire una immagine di eccellenza ai visitatori. Per quanto attiene all’attuazione della Circolare Gabrielli sono state previste tutte le azioni volte alla sicurezza degli ospiti e alla prevenzione di eventi che potrebbero danneggiare persone e cose. Ci sarà una Sala Operativa a disposizione di tutte le forze dell’ordine presso la Sala Lepanto dove funzionerà anche una Sala Radio sia per le informative
relative all’evento sia per le emergenze. Sono stati previsti dei varchi di accesso alla città dove i partecipanti saranno controllati e informati sui contenuti delle varie ordinanze che saranno emesse per l’occasione”.
“Non mancheranno iniziative di carattere culturale in questa Sagra che, a distanza di cento anni, prosegue ancor oggi nell’opera di valorizzazione delle tradizioni e della storia di Marino “ Così riferisce l’Assessore alla Cultura Paola Tiberi in relazione alla presentazione dei due libri “Andavamo in vacanza ai Castelli” di Maurizio Bocci e “La viticoltura a Roma e nei Castelli Romani” di Giulio Santarelli che sarà oggetto di una tavola rotonda ad hoc presso la Sala Lepanto.




MARINO, SAGRA DELL’UVA: 3MILA LITRI DI VINO, 100 QUINTALI D’UVA E L’ULTIMA VOLTA DEL GONFALONE DELLA PROVINCIA DI ROMA

Redazione

Marino (RM) – Tremila litri di vino, cento quintali circa d’uva che sgorgheranno da quattro fontane: la Fontana dei Mori, quella di Villa Desideri, quella posta a metà corso in via Fratelli Rosselli e quella nel Giardino di Borgo Garibaldi nell’attesissimo miracolo delle fontane in programma domanica, domenica 5 ottobre (alle ore 17,30) e lunedi' 6 ottobre alle ore 18.

IL CORTEO – Oltre cinquecento saranno tra figuranti e sbandieratori messi insieme, come ogni anno, dalle associazioni Lo Storico Cantiere e Arte e Costumi Marinesi per il tradizionale corteo storico di rievocazione della battaglia di Lepanto vinta dalle flotte cristiane a bordo delle quali tra i condottieri vi era anche Marcantonio Colonna, signore di Marino, che nel corteo storico sarà impersonato dall’attore Lorenzo Flaherty, affiancato da Anna Falchi nei panni della consorte Felice Orsini.  

Il corteo partirà, diviso come di consueto in due tronconi alle ore 15,30 da Villa Desideri con Marcantonio a cavallo e da Palazzo Colonna. I due consorti si incontreranno in piazza Matteotti dove il principe Colonna leggerà il suo proclama di vittoria, di festa e di pace per il popolo di Marino.

Numerose le personalità politiche e istituzionali che sin dal mattino di oggi raggiungeranno Marino per ascoltare la S.Messa, officiata dal vescovo di Albano, S.E. Monsignor Marcello Semeraro e partecipare poi alla solenne processione nella quale sfilerà l’antica macchina processionale della Madonna del Rosario alla quale è dedicata la supplica.

LE PRESENZE ISTITUZIONALI – Saranno in città: il senatore Bruno Astorre, l’onorevole Daniele Leodori, presidente del Consiglio regionale del Lazio,  il consigliere regionale Simone Lupi, delegato dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, i consiglieri regionali Adriano Palozzi, ex sindaco di Marino e Mario Abbruzzese, ex numero uno della Pisana.

In rappresentanza dei comuni limitrofi ci saranno con i rispettivi gonfaloni: il vicesindaco di Albano, Maurizio Sementilli, il sindaco di Castelgandolfo, Milvia Monachesi, il sindaco di Ciampino, Giovanni Terzulli, il sindaco di Grottaferrata, Giampiero Fontana, entrambi neoeletti e alla prima partecipazione alla Sagra dell’Uva con la fascia tricolore, il sindaco di Ischia, Giuseppe Ferrandino e l’assessore alla Cultura del comune isolano, Isidoro Di Meglio, il sindaco di Monteporzio Catone, Emanuele Pucci e il primo cittadino di Rocca Priora, Damiano Pucci.

Da Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, giungerà solo il gonfalone nel giorno in cui si terranno le prime elezioni indirette del Consiglio dell’Area Metropolitana, ente che di fatto dopo oltre un secolo e mezzo sostituirà la Provincia.

Non mancheranno le autorità militari che vedranno schierati: il tenente colonnello Luciano Magrini, comandante del Gruppo Carabinieri di Frascati, il Maggiore Luigi Aureli, comandante di Compagnia dei Carabinieri di Castelgandolfo, il comandante della Stazione dei Carabinieri di Marino, il luogotenente Simmaco Vigilante, il tenente colonnello Giuseppe Pastorelli, comandante del gruppo Guardia di Finanza di Frascati, il tenente Ambrogio Di Napoli, comandante del Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Frascati.  

L’appuntamento per tutti, prima della S.Messa, è alle 9 a Palazzo Colonna dove ci saranno ad attenderli il sindaco di Marino, Fabio Silvagni e altri rappresentanti dell’Amministrazione e del Consiglio comunale per un formale saluto di benvenuto alla 90esima edizione della Sagra dell’Uva.

PARCHEGGI – A disposizione di tutti gli ospiti che raggiungeranno Marino ci sarà in pieno centro il parcheggio a pagamento sotterraneo di piazzale degli Eroi e tre parcheggi liberi nelle aree limitrofe: a Cave di Peperino, nei pressi della Stazione Ferroviaria, in piazzale Caduti delle Foibe, vicino al cimitero comunale, in largo Zaccaria Negroni, vicino allo stadio comunale, location studiate dalla Polizia Locale di Marino per favorire un arrivo e un deflusso sereni all’inizio e alla fine della giornata clou.

EVENTO SOCIAL – L’Ufficio Stampa della Città di Marino sta seguendo in diretta Facebook la 90esima edizione della Sagra dell’Uva. Basta entrare nel celebre social network, cercare la pagina Ufficio Stampa Città di Marino, mettere un “mi piace” e cominciare a seguire i continui aggiornamenti in cronaca e foto.

Gli hashtag di riferimento sono #SagradellUva #SUM90 a sottolineare la novantesima edizione e #SUM (Sagra dell’Uva Marino) a ricordare il marchio ideato quest’anno dall’assessore alla Cultura, Arianna Esposito e destinato a durare nel tempo. Che dire: seguiteci!                                                                                    






MARINO LAZIALE: AL VIA L'ULTIMA SAGRA DELL'UVA… GRATIS

di Chiara Rai

Marino Laziale (RM) – Novantantesimo anno per la storica Sagra dell’Uva di Marino, l’ultima edizione per inciso … l’ultima gratis per i visitatori intendiamo.

Il “sindaco operaio” Fabio Silvagni è riuscito a rivoluzionare anche questa antichissima manifestazione oltre alla maniera di governare la città castellana: parlando “a tu per tu” senza giri di parole ne salamelecchi nei confronti di nessuno: “io sono così – ha detto a margine della conferenza stampa – se mi vogliono bene, altrimenti torno a fare l’operatore ecologico”.

Le novità di questa Sagra dell'Uva, seguita in primis dall’assessore Arianna Esposito è il costo: 12 mila euro di soldi dalle tasse dei cittadini più 180 mila euro dagli sponsor. Uno tra tutti la storica cantina sociale Gotto d’Oro che ha ospitato la presentazione della manifestazione che inizierà venerdì 3 ottobre e terminerà domenica 6 ottobre. E che è annoverata tra i maggiori sponsor della sagra.

Anna Falchi come madrina d’eccezione, concerti con nomi celebri della musica italiana quali Enrico Ruggeri ed Edoardo Bennato. Tra le novità, un expò tutto marinese dove sfileranno le aziende vitivinicole in un connubio con l‘enogastonomia del territorio. Molto lo spazio dedicato alle associazioni di Marino, zoccolo duro della costante diffusione di tradizione e popolarità. Una sagra con un nuovo logo, una sola parola che riassume tutto: “la nostra è la sagra più antica di Europa – ha detto l’ex sindaco di Marino Adriano palozzi che ha presenziato all’evento alla Gotto d’Oro – “SUM” è il sunto di tutto”.

Non sono mancati gli auguri del presidente Gotto d'Oro Luigi Caporicci: “sara una sagra bellissima – ha detto Caporicci – noi della Gotto d’Oro la sentiamo anche nostra come del resto siamo molto attaccati al territorio di Marino”. Del resto c’è anche un serie di vini che si ispirano a Marino.

In ultimo l’avvertimento del primo cittadino Fabio Silvagni in merito al rispetto dell’ordinanza sindacale: banditi gli ambulanti, i paninari e quant’altro. “Ci saranno multe salatissime – ha detto Silvagni – a chi tirerà fuori banchi e banchetti, non faremo sconti a nessuno”.

Tra le chicche una fiera turistica dedicata al territorio dei Castelli Romani alla quale hanno aderito ben nove Comuni dell'area che porteranno le loro tipicità in vetrina a Marino: “I comuni dei Castelli – ha detto Esposito – iniziano a capire che bisogna fare sistema, unirsi e promuoversi senza guardare ognuno al proprio orticello e basta”.




MARINO: PRESENTATA AL SALOTTO DEL VINO DELLA GOTTO D'ORO LA 89 EDIZIONE DELLA STORICA SAGRA DELL'UVA

IN FONDO ALL'ARTICOLO VIDEO SERVIZIO SU CONFERENZA DI PRESENTAZIONE SAGRA DELL'UVA 2013 AL SALOTTO DEL VINO DELLA GOTTO D'ORO

 

Redazione

Marino (RM) – Sebastiano Somma e Milena Miconi a rappresentare Marcantonio Colonna e la sua sposa Felice Orsini. I cantanti Alex Britti e Giuliano Palma accompagnato dall’orchestra di Zelig a salire sul palco di piazza San Barnaba. E poi antiche fraschette riproposte nel loro essere punto di degustazione e aggregazione, un percorso all’interno dell’arte vinificatoria con antichi strumenti, momenti di degustazione di vini accompagnati da sommelier, una mostra di etichette artistiche applicate su vini eccellenti del territorio, un punto di accoglienza suggerimenti e idee nuove da parte dei cittadini dal punto di vista agricolo con la proposta di un arricchimento della manifestazione con ricordi e tradizioni che fanno parte della cultura del territorio. E poi teatro, mostre, fiere all’insegna di natura, arti, mestieri e artigianato a mettere in evidenze le eccellenze locali.
 
Sono questi gli elementi principali che caratterizzano la 89ma edizione della Sagra dell’Uva di Marino in programma dal 4 al 7 ottobre prossimi. Ideata nel 1925 dal poeta Leone Ciprelli, è la manifestazione di genere più antica d’Europa. Finalizzata alla promozione del turismo, del commercio, della cultura e delle tradizioni che hanno reso celebre la città nel mondo, vede quale tema «Marino, cultura e tradizioni».
 
A snocciolarne dettagli e novità l’Amministrazione che oggi, 1 ottobre, nella cantina sociale Gotto d’Oro presieduta da Luigi Caporicci, tramite gli assessori alla Cultura e alle Attività produttive Arianna Esposito e Giuseppe Bartolozzi ha incontrato i rappresentanti degli organi di stampa nazionali e locali.
 
«E’ un momento in cui la nostra comunità, che ringrazio a tutti i livelli per la collaborazione – ha detto il vice sindaco Fabrizio De Santis –  si ritrova unita e, nel suo investire energie, ogni anno dà vita ad un miracolo. Quello delle cantine storiche, che offrono la possibilità di gustare le delizie enogastronomiche locali. Della sfilata in costume d’epoca che, rievocando il ritorno vittorioso a Marino di Marcantonio Colonna del 1571 dalla battaglia di Lepanto, vede il coinvolgimento di oltre cinquecento figuranti. Per arrivare al vero miracolo, quello delle «fontane che danno vino», reso eterno dalla canzone di Ettore Petrolini «’Na gita a li Castelli». Una festa pagana che non diventa tale prima di essere passata attraverso un momento di forte religiosità con la comunità riunita intorno alla Beata Vergine del SS. Rosario che, con intimo raccoglimento, partecipa alla Santa Messa e alla Processione Solenne per le vie del centro storico animata dalle Confraternite».
 
Ospite della conferenza il maestro Ennio Calabria, uno tra i più significativi esponenti del figurativismo europeo autore della locandina 2013 che, come tradizione, è realizzata da un importante nome del mondo dell’arte, della musica e del cinema.
 
Presente Vittorio Storaro, il più famoso direttore della fotografia, più volte Premio Oscar, capace di «Scrivere il cinema con la luce» e per questo definito il riassunto vivente della più elevata cinematografia mondiale. A lui, marinese d’adozione, verrà conferita la cittadinanza onoraria venerdì 4 ottobre a Palazzo Colonna (ore 16).
 
Madrina della cerimonia, che ha visto la presenza del consigliere regionale, già sindaco di Marino, Adriano Palozzi, l’attrice e conduttrice televisiva Patrizia Pellegrino.
 
Presenti altri rappresentanti di Palazzo Colonna tra i quali il presidente del Consiglio comunale Stefano Cecchi, l’assessore Gianfranco Bartoloni e i consiglieri Biagio Cianci, Emiliano Pagliarini e Simone Del Mastro. Con loro il direttore della Multiservizi dei Castelli Aldo Crisanti. A rappresentare le Forze dell’Ordine il comandante della stazione dei Carabinieri di Santa Maria delle Mole, m.llo Marcello Michienzi e il maggiore Luigi Aureli, comandante Compagnia di Castel Gandolfo.
 
Realizzata con il patrocinio e il contributo di Regione Lazio e Provincia di Roma e il sostegno di numerosi sponsor tra i quali BCC Marino, Gotto d’Oro, Multiservizi dei Castelli di Marino e Cogianco, la Sagra dell’Uva, come tradizione, vede la collaborazione delle associazioni del territorio, dei comitati di quartiere e della Pro Loco di Marino che quest’anno compie i 40 anni di attività.
 
Un grazie a tutti loro per la presenza e la collaborazione costante è stato espresso dall’Amministrazione che non ha mancato di estendere riconoscenza alle Forze dell’Ordine, alla Croce Rossa di Marino, alla Protezione Civile e a tutti coloro che, a vario titolo, si sono resi disponibili e collaborativi per la realizzazione della manifestazione con un’attenzione particolare alla sicurezza.
 
«Con i suoi perché, il suo passato e il suo futuro – ha detto l’assessore alla Cultura Esposito – la Sagra è ogni anno esclusiva, irripetibile, indimenticabile ma, indissolubilmente, legata a tutte le altre. A tracciare un filo immaginario attraverso il tempo che parla di Marino e della sua storia».
 
Di storia ha parlato anche l’assessore alle Attività Produttive Bartolozzi che, nel sottolineare il valore di una festa di popolo che ha raggiunto quasi il secolo di vita, ha anticipato come la stessa , non solo evento fine a se stesso, possa essere posta al servizio della comunità per il recupero di antichi mestieri.
 
Del significato profondo del condividere momenti di celebrazione del vino quale coesione delle individualità ha parlato il maestro Ennio Calabria che ha evidenziato come ogni anno di più, nella tradizione, vi sia la sperimentazione di nuove prospettive.
 
Di celebrazione di un connubio tra le arti del territorio espresse nella loro globalità ha parlato invece Vittorio Storaro che ha invitato a riflettere sul perché, nonostante tutto, la Sagra dell’Uva, pur nel suo quasi secolo di vita, continui a rappresentare un momento imprescindibile per la comunità e per le migliaia di visitatori che ogni anno arrivano a Marino per prendervi parte.
 
Un grazie a tutti per la preziosa presenza e l’apporto costruttivo offerto nella riscoperta e nella valorizzazione delle più antiche tradizioni è stato rivolto dal consigliere regionale Adriano Palozzi che, ricordando gli otto anni in cui, da sindaco, ha presieduto la manifestazione, di concerto con il vice sindaco De Santis ha sottolineato come la stessa sia sempre di più promossa all’insegna del risparmio. Poi, ringraziando la Regione Lazio e la Provincia di Roma per il sostegno conferito all’iniziativa, ha espresso riconoscenza a tutti coloro che, con i loro contributi e sponsorizzazioni, permettono di rendere possibile un evento entrato a far parte del patrimonio culturale regionale e non solo.
 




VELLETRI , CONTO ALLA ROVESCIA PER LA FESTA DELL'UVA

Angelo Parca


Velletri si prepara a festeggiare, dal prossimo giovedì fino a domenica, l’uva e i suoi vini per rendere omaggio ad un territorio generoso e caro al Dio Bacco: “Il 70 per cento del nostro territorio – dice il sindaco Fausto Servadio – è a vigneti quindi, partendo da questo presupposto cerchiamo di valorizzare le nostre eccellenze perché il buon vino non è soltanto quello di Frascati e Marino ma da millenni anche il nostro”. Sono tutti pronti i veliterni per richiamare più persone possibili alla manifestazione contaminata da angoli e stand di degustazioni, di prodotti agricoli, di oggettistica e curiosità, musica ed intrattenimenti e ristorazione con menù speciali a basso costo. Come anticipazione a questa cerimonia, arrivata oggi alla soglia dei suoi ottantadue anni, oggi si è tenuto un affascinante evento dal nome “Vendemmia Notturna: Il Vino, la Cultura in un Bicchiere”, ospitato nella rinomata azienda agricola  bio “La Luna del Casale”. Qui, gli operatori del settore hanno incontrato sotto la luce lunare, gli amanti del vino e dei prodotti tipici che, offerti nel corso della serata, hanno avuto una magnifica esposizione. “Abbiamo puntato molto sulla nostra grande risorsa vitivinicola – prosegue il primo cittadino Servadio – c’è la nostra cantina sperimentale dove costantemente valorizziamo i nostri prodotti al fine di abbracciare un turismo di selezione agricolo ambientale”. Difatti, spiega il sindaco, che l’agricoltura è attualmente l’unico comparto in aumento in termini di produzione e quindi è importante rifugiarsi nuovamente in questo settore, soprattutto in periodo di crisi, cercando di realizzare una agricoltura di eccellenza e valorizzare la filiera corta con l’incentivazione di mercati a chilometro zero. Quindi l’appello rivolto dai veliterni è di partecipare numerosi a questa tradizionale celebrazione dell’uva che si terrà dal 20 al 23 settembre. Nei giorni di sabato e domenica, il Museo Diocesano ed il Museo Civico Archeologico, resteranno aperti ai visitatori con ingresso a tariffa ridotta, così come gli esercizi commerciali.