Salvini a Macron: “Presidente ipocrita, riapra i confini”. Intanto la Procura di Agrigento prepara nuove accuse

“Da inizio 2017 ad oggi la Francia del “bravo Macron” ha respinto più di 48.000 immigrati alle frontiere con l’Italia, comprese donne e bambini. Sarebbe questa l’Europa “accogliente e solidale” di cui parlano Macron e i buonisti? Al posto di dare lezioni agli altri, inviterei l’ipocrita presidente francese a riaprire i confini e accogliere le migliaia di rifugiati che aveva promesso di prendere.
L’Italia non è più il campo profughi d’Europa, la pacchia per scafisti e buonisti è finita!” Così sul social Facebook il vice premier e Ministro degli Interni Matteo Salvini 

Nuove accuse per Matteo Salvini

Intanto nuove accuse al ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che nell’inchiesta sul caso Diciotti risponde di sequestro di persona, arresto illegale e abuso d’ufficio, insieme al suo capogabinetto. Ipotizzati dalla procura di Agrigento, come confermato da fonti giudiziarie, anche i reati di sequestro di persona a scopo di coazione, in quanto secondo i magistrati il titolare del Viminale avrebbe impedito lo sbarco per fare pressione sull’Ue in direzione della ridistribuzione dei migranti; e l’omissione d’atti di ufficio poiché avrebbe ignorato la richiesta della Guardia costiera di un porto sicuro, indicando Catania solo come scalo tecnico.

Il procuratore Luigi Patronaggio sta effettuando ulteriori accertamenti e verifiche anche per quanto riguarda l’identificazione e la tutela dei diritti delle persone offese e per problemi di carattere tecnico-giuridico. L’intenzione è assicurare ai migranti che erano a bordo della ‘Diciotti’ la la piena tutela legale e la possibilità di costituirsi in giudizio contro il ministro dell’Interno.

Domani dovrebbero arrivare gli atti dell’inchiesta alla procura di Palermo. Gli uffici diretti da Francesco Lo Voi avranno 15 giorni per inviare tutto al Tribunale di ministri che avvierà la sua istruttoria decidendo entro 90 giorni (più eventuali sessanta) se archiviare o trasmettere nuovamente le carte al procuratore della Repubblica che dovrà inoltrare l’autorizzazione a procedere al Senato.

 

 




Incontro segreto Salvini – Macron: la nave Lifeline andrà a Malta

Un incontro segreto, lunedì sera alla Casina Valadier di Roma, tra il premier Conte e il presidente francese Macron sblocca il caso della Lifeline. La nave della ong andrà a Malta, annuncia il capo dello governo italiano, e ‘una quota’ dei 234 migranti a bordo sarà accolta in Italia, il resto in altri 6 Paesi Ue. Ma 4 sono pronti, altri 3 valutano. Per questo La Valletta ora frena. Lifeline: ‘Ci vietano ancora l’ingresso’. Il comandante della Guardia Costiera all’ANSA: ‘Risponderemo sempre agli sos’. A sorpresa il faccia a faccia di lunedì, mentre continuano gli attacchi di Salvini e Di Maio all’inquilino dell’Eliseo. ‘Conte ha chiesto di vedermi, incontro proficuo. ‘Non c’è crisi crisi sui migranti in Italia, sbarchi diminuiti’, dice Macron. L’Ue prepara il Consiglio di giovedì e venerdì. Sanchez dalla Merkel, si consolida l’asse Berlino-Parigi-Madrid.

Lifeline, Malta ci vieta ancora l’ingresso – “Abbiamo ricevuto un messaggio da Malta alle 18: dice che non ci è permesso di entrare nelle acque territoriali”. Lo sostiene Lifeline in un tweet, aggiungendo di non essere quindi in grado di “confermare ciò che è stato diffuso dai media finora”.

Macron, colloquio proficuo con Conte sui migranti – “Sono stato sollecitato dopo il nostro incontro di domenica dal presidente Conte. I nostri protocolli si sono messi in contatto e si è convenuto che un incontro riservato fosse rispettoso nei confronti del Vaticano” presso cui era la visita ufficiale. E’ stato uno scambio privato, per questo non era in agenda”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in una conferenza stampa a Roma rispondendo a una domanda sull’incontro con il premier italiano.

Con il premier italiano Giuseppe Conte “ci siamo confrontati su questioni di attualità, eurozona e migranti. Non abbiamo parlato di politica italiana o della posizione italiana, il tema delle migrazioni riguarda tutti. E’ stato uno scambio proficuo e interessante su come rispondere nella maniera più efficace possibile alla questione dei flussi”, ha spiegato Macron.

Fonti Malta, 4 Stati disponibili su Lifeline, 3 valutano – Quattro Stati dell’Ue – Italia, Malta, Francia e Portogallo – hanno confermato di essere disposti ad accogliere parte dei migranti salvati dalla nave Lifeline, mentre altri tre paesi – Germania, Paesi Bassi e Spagna – stanno ancora “valutando” il caso. E’ la situazione, aggiornata a oggi pomeriggio, ricostruita dal quotidiano Times of Malta che attribuisce la notizia a proprie fonti. In un comunicato stampa, il governo maltese aveva parlato invece di sei Stati coinvolti nell’accordo.

Il governo maltese ha annunciato l’apertura di ‘un’inchiesta sul capitano della Lifeline che ha ignorato le istruzioni delle autorità italiane date in accordo alle leggi internazionali’, e non si è ancora pronunciato sull’ipotesi, ventilata da Macron e confermata dal premier italiano Conte, che la nave della Ong si diriga verso l’isola.

Salvini,dopo Aquarius Lifeline, stop invasione – “E due! Dopo la ong Aquarius spedita in Spagna, ora tocca alla ong Lifeline che andrà a Malta, con questa nave fuorilegge che finalmente verrà sequestrata. Per donne e bambini davvero in fuga dalla guerra le porte sono aperte, per tutti gli altri no! #stopinvasione”. Lo scrive in un tweet il vicepremier e ministro del’Interno, Matteo Salvini.