SANT'AGATA DI MILITELLO: IL TORRENTE “VALLONE POSTA” A RISCHIO DISASTRO AMBIENTALE

 

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di Vincenzo Giardino

Sant’Agata di Militello (ME) – I torrenti in Sicilia sono parte integrante del paesaggio e svolgono una importante funzione idrogeologica, ma se non sono puliti possono creare notevole disagio quando si trasformano in discariche a cielo aperto, oppure, possono esondare nei periodi di abbondanti precipitazioni. Il torrente “Vallone Posta” a Sant’Agata di Militello è l’esempio di uno dei tanti torrenti a rischio sul territorio siciliano.

Gli abitanti della limitrofa via Cosenz hanno segnalato spesso il disagio che deriva dai cattivi odori di rifiuti che si ammassano proprio in prossimità dello sbocco del torrente verso il mare, presenza di ratti e rischio di incidenti per la mancanza di recinzione in prossimità di nuclei abitativi.
Ci sono state anche interrogazioni nel corso di sedute consiliari, ma ad oggi non sembra essere stata presa alcuna iniziativa concreta. Ad onor del vero, bisogna sottolineare che le competenze e le responsabilità sui torrenti, sono attribuite all’assessorato ai lavori pubblici della Regione Sicilia, essendo beni demaniali come espresso dagli artt. 7-8 D.P.R. 70/1979.

"L’amministrazione comunale non può accettare che tale responsabilità da parte degli organi competenti sia disattesa – commentano alcuni residenti del luogo – e aspettare che succeda un disastro ambientale prima di denunciare questa evidente e insopportabile incuria. Neanche i cittadini dovrebbero accettarla, – proseguono i residenti – nell’interesse della propria sicurezza e del diritto di igiene pubblico, ma sembra che ci sia una diffusa rassegnazione a tutto questo. Il problema – concludono i residenti –  meriterebbe la creazione di un comitato cittadino, visto che nessun consigliere comunale riesce ad essere sufficientemente incisivo per avviare iniziative risolutive".