TARQUINIA, UNIVERSITA' AGRARIA: SARA TORRESI LASCIA LA CARICA DA VICE PRESIDENTE

Redazione
 
Tarquinia (VT) – Sara Torresi lascia. Non è più il Vice Presidente dell’Università Agraria di Tarquinia.

"La mia decisione scaturisce da motivi strettamente personali. – Spiega Sara Torresi. – Nuovi e importanti impegni lavorativi mi costringono ad operare questa scelta per me dolorosa, ma indispensabile. Desidero ringraziare il Presidente Antonelli per la fiducia che mi ha accordato, i colleghi assessori con cui ho costruito un rapporto splendido incentrato sull’armonia, il personale dell’Ente per la sua professionalità. Il mio tempo – prosegue la Torresi – a disposizione non mi permette più di svolgere con serenità e al meglio l’attività politica. Credo che le cose vadano fatte con il massimo dell’impegno. Un’esperienza comunque bellissima che mi ha dato la possibilità di incontrare e confrontarmi con tantissima gente e occuparmi di progetti interessanti e vincenti che sono sicura andranno avanti con forza e vigore".

"Siamo felici per Sara Torresi per la prospettiva lavorativa che ha dinnanzi, siamo oltremodo dispiaciuti di perdere una persona dalle capacità indubbie. – Aggiunge il Presidente Antonelli. – In poco tempo ha lasciato un segno indelebile dimostrandosi una persona, matura, competente ed onesta. Non sarà facile trovare un’altra figura alla sua altezza. Un esempio di serietà, che ha saputo rinunciare alla carica politica per il suo lavoro, dimostrando il massimo rispetto nei confronti dell’Ente e della gente, un segnale importante davanti ai troppi mestieranti o aspiranti tali della politica".  – Anotelli conlcude poi – Entro il prossimo Consiglio opereremo i ritocchi necessari nella giunta esecutiva. Agiremo al meglio, con calma e senza fretta, spiegheremo le scelte nelle sedi opportune senza rincorrere le inevitabili polemiche sui giornali.     
 




TARQUINIA, TUTTI PAZZI PER LA TAGLIATA

A. De. M.

Sabato 25 e domenica 26 agosto (dalle ore 19.30), piazzale Europa ospiterà le “Sere della Tagliata – Sagra della carne maremmana”. Nata da un’idea della cooperativa sociale Terra&Mare e dell’associazione Pro Tarquinia, immediatamente sostenuta dall’Università Agraria e dal Comune di Tarquinia, la manifestazione vuole essere una sagra sui generis sin dalla sua prima edizione. Per Paolo Frezzini, della cooperativa sociale Terra&Mare, «l’iniziativa punta sulla qualità e sulla tipicità. La tagliata come esaltazione della carne maremmana, da abbinare alla gamma dei prodotti del nostro territorio. Una sagra con stile, senza perdere il carattere popolare». Per Paolo Giorgi, presidente della Pro Tarquinia, «si è scelto piazzale Europa perché un luogo un po’ dimenticato dai circuiti degli eventi estivi. Musica di livello e area giochi con animazione per bambini garantiranno il piacere di una serata diversa, in cui scoprire il sapore della Maremma». Sara Torresi, vice presidente Università Agraria, sottolinea come «valorizzare la carne maremmana è la nostra missione. Abbinarla con altri prodotti del nostro territorio una grande occasione. I prodotti locali non come vetrina, ma come opportunità. Il vero traguardo è vendere ciò che si produce con i necessari valori aggiunti legati alla qualità e al lavoro. Una filosofia che si coniuga con quanto stiamo facendo». Per l’assessore del Comune di Tarquinia Anselmo Ranucci «nessuna concorrenza con la sagra di Monte Romano, ma la giusta ambizione di raggiungere i suoi livelli numerici. Il nostro territorio ha le potenzialità per fare bene. Ottima la scelta della data e del luogo, che non entra in conflitto con le attività commerciali. Il piazzale Europa è stato per anni centro nevralgico di eventi simili ed è giusto tornare a utilizzarlo».