SCANDALO FIFA: NUMEROSI ARRESTI A ZURIGO

Redazione
 
Zurigo – La Polizia Svizzera ha tratto in arresto stamane oltre 10 funzionari ed ex funzionari del calcio internazionale. Gli arresti sono avvenuti nell’ambito dell’indagine condotta dalli Stati Uniti sulla corruzione della FIFA. A maggio era avvenuti degli arresti presso un Hotel di lusso, e proprio lì stamattina alcuni funzionari sono stati tratti in arresto. L’operazione della Polizia svizzera avrebbe avuto il suo inizio alle 6 del mattino tramite un’incursione della porta laterale del Baur Au Lac di Zurigo. Inoltre il direttore della struttura avrebbe chiesto agli ospiti di lasciare la struttura per una situazione estrema in atto. I soggetti tratti in arresto sono accusati di racket, riciclaggio di denaro, frodi. Dalle prime indiscrezioni emerse, i soggetti sarebbero legati al calcio del Centro e Sud America. Tra gli arrestati non c’è Sepp Blatter, presidente della Fifa. 



SCANDALO FIFA: SOLDI ILLECITI A PLATINI, INDAGATO BLATTER

Redazione

Bufera sulla Fifa: continua lo scandalo del calcio sporco. Il procuratore generale della Svizzera ha aperto un procedimento penale a contro il presidente della Fifa Sepp Blatter. Il n.1 della Federcalcio mondiale, che è già stato interrogato, è sospettato di gestione fraudolenta e appropriazione indebita.

L'inchiesta aperta dalla procura svizzera contro Blatter coinvolge anche Michel Platini. Si sospetta, da parte del presidente della Fifa, un versamento illegale di due milioni di franchi svizzera a favore dell'allora vicepresidente per "lavori forse falsamente effettuati" fra il 1999 ed il 2002. Platini è stato sentito come testimone.

Sono due, infatti, le vicende su cui indaga la procura svizzera. Oltre alla questione che riguarda anche Platini, attuale presidente dell'Uefa, nell'altra Blatter e' sospettato di aver firmato un contratto sui diritti tv sfavorevole alla Fifa con l'Unione caraibica di calcio, all'epoca presieduta da Jack Warner.

Platini "Pagato per lavoro svolto" – "Sono stato pagato per un lavoro che ho svolto": così il n.1 dell'Uefa, Michel Platini, in una dichiarazione in merito all'inchiesta sulla Fifa che vede indagato il presidente Blatter. "Mi è stato chiesto di fornire informazioni utili alle indagini: ho chiarito tutto e resto disponibile a collaborare in qualsiasi momento con le autorità".