ATTENTATI DI PARIGI: SI CERCA UNA SEAT IBIZA NERA NEL TORINESE

Redazione

La paura aumenta perché probabilmente uno dei terroristi delle stragi di Parigi è nel nostro Paese. E' caccia all'uomo anche in Italia dopo le stragi di Parigi: è ricercata "una Seat Ibiza di colore nero, targa GUT 18053 con probabile ingresso a Ventimiglia". Le ricerche sono state diramate "a tutte le pattuglie sulle autostrade del Piemonte e sulla tangenziale di Torino". A bordo un ragazzo francese di 32 anni, Baptiste Burgy. Le autorità francesi sospettano possa essere uno dei terroristi che ha agito venerdì sera. Non c'è però alcuna certezza che l'auto sia effettivamente entrata in Italia e la Seat è stata segnalata a tutte le polizie dei paesi confinanti con la Francia. La targa sarebbe incompleta.

Intanto si apprendono altri elementi sul commando: Samy Amimour, uno dei kamikaze del Bataclan, era autista di autobus della RATP, la compagnia del trasporto pubblico parigina, fino alle sue dimissioni nel 2012. Nato a Parigi nel 1987, era oggetto di un mandato di arresto internazionale per violazione della libertà vigilata ed era indagato per una vicenda legata al terrorismo. Quanto alla mente degli attentati, è il belga Abdelhamid Abaaoud, il cervello della cellula di jihadisti neutralizzata dalle forze speciali a Verviers a gennaio scorso. Abaaoud sarebbe anche dietro agli attentati al treno Thalys. L'uomo è scappato in Siria lo scorso gennaio. Uno dei kamikaze di venerdì, fattosi esplodere fuori dallo Stade de France, era transitato per la Grecia. Non è invece confermata l'autenticità del passaporto siriano con cui è stato ritrovato.

E' stato fatto un blitz a Molenbeek, a Bruxelles. L'operazione condotta dalle forze speciali belghe nel quartiere arabo ha portato al fermo di una persona ma è sfuggito alla cattura il super ricercato Salah Abdeslam. Operazioni antiterrorismo, perquisizioni, sequestri di armi e arresti si sono svolte a tappeto in Francia.Ma potrebbe non essere finita qui. ''Ci sono ulteriori attacchi dell'Isis in cantiere'', afferma la Cia, sottolineando che gli attacchi vengono pianificati in diversi mesi. ''La loro agenda e' uccidere''. E il premier francese Manuel Valls afferma: "Il terrorismo può colpire ancora nei prossimi giorni". La minacci, ha aggiunto, durerà a lungo. "Il governo francese sapeva che si stavano preparando attacchi non solo in Francia ma in tutta Europa". Lo ha detto alla radio il premier francese Manuel Valls. L'attentato di Parigi, ha aggiunto "è stato pensato, pianificato, organizzato dalla Siria".