BOLOGNA: OSPITANO IMMIGRATO E LUI ABUSA DELLA BAMBINA DI 6 ANNI

di Angelo Barraco

Bologna – I Carabinieri di Bologna hanno arrestato un senegalese che vive in Italia dal 2011 con lo status di profugo, l’uomo è stato arrestato con la terribile accusa di aver abusato sessualmente di una bambina di sei anni. Sull’uomo pende l’accusa di violenza sessuale su minore. L’uomo era ospite a casa di connazionali a Casalecchio di Reno, ed è proprio li che si sarebbero verificate le violenze contro la bimba. La vicenda è emersa dopo che la piccola si è recata dai genitori piangendo e ha raccontato che l’uomo la toccava e si masturbava davanti a lei. I militari sono riusciti a salvare i senegalese dall’ira del padre della piccola che si è scagliato contro l’uomo dopo aver appreso i fatti.
 
Gli sbarchi in Italia sono tanti e le proposte di accoglienza di migranti sono varie e contrastanti. I centri d’accoglienza spesso sono pieni in modo spropositato. A Roma è stata avanzata un ipotesi per far fronte al sovraffollamento dei centri d’accoglienza e anche, perché no, per far fronte alla crisi economica. Il sottosegretario dell’Interno Domenico Manzione ha proposto al Sindaco Marino un’idea molto apprezzata e gradita dal Sindaco della capitale, ma che ha provocato non poche polemiche. La proposta è quella di dare trenta euro al giorno a chi ospita un rifugiato, sia adulto che bambino. Il rimborso è pagato dallo Stato ed è pari al costo di un immigrato presso le strutture di accoglienza. Marino aggiunge: “«Insieme al sottosegretario Manzione abbiamo immaginato la proposta che oltre all'affido di minori, ci possa essere l'affido alle famiglie anche degli adulti, con una partecipazione economica da parte del governo di 30 euro al giorno per l'ospitalità di un migrante adulto nelle nostre città”.
 
Anche il Sindaco di Torino ha accolto questa idea. Matteo Salvini invece dice: “no, con ogni mezzo, a ogni nuovo arrivo, Come Lega Nord  siamo pronti a occupare ogni albergo, ostello, scuola o caserma destinati ai presunti profughi”. Il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, dice: “Non ci stiamo a subire quest'invasione, quindi zero posti in Lombardia finché continuerà questo atteggiamento irresponsabile da parte del governo. Sottoscrivo in pieno la posizione espressa da Luca Zaia, che ha detto che in Veneto ci sono 'zero posti'. Anche in Lombardia ci sono zero posti”. Il Sindaco di Bologna, Valerio Merola dice: “A mio giudizio, vista l'entità del numero degli sbarchi, serve un cambio di passo efficace per dare una risposta utile agli arrivi di profughi nel nostro Paese, che sia in grado anche di azzerare il clima di esasperazione agitato dalla destra xenofoba, Nella mia città ci siamo dati da fare e abbiamo creato un hub regionale che sta funzionando grazie alla chiusura di un Cie, che sono strumenti di tortura. Inoltre sempre ieri abbiamo inaugurato un altro hub dedicato ai profughi minori”. Anche Alfano grida a gran voce che servono nuovi centri d’accoglienza.