SINDROME DEL PIRIFORME: SINTOMI E CURA

 A cura della Dott.ssa Marta Romagnoli, Fisioterapista

Il piriforme fa parte dei muscoli profondi del bacino che si inseriscono sul gran trocantere del femore; tutti portano il femore in rotazione esterna. A causa di questa sua collocazione così profonda ha un rapporto molto intimo con il nervo sciatico, tanto che in un punto, offre il passaggio a questo nervo che lo attraversa.

La sindrome del piriforme è una condizione in cui il muscolo piriforme irrita o comprime il nervo sciatico  a causa di un trauma o di una contrattura. Il disturbo provoca spasmi e dolore a livello del gluteo, ma può anche estendersi al vicino nervo sciatico causando intorpidimento, debolezza e formicolio lungo la parte posteriore della gamba e nel piede (simile al dolore sciatico provocato dall'ernia del disco). In generale, le condizioni di questo tipo, sono indicate come neuropatie da intrappolamento.

I tipici sintomi della sindrome del piriforme possono includere:

  • Dolore intenso e profondo al gluteo, che si può irradiare alle natiche;
  • Dolore, debolezza muscolare, formicolio o intorpidimento nella regione lombare, lungo la parte posteriore della coscia, del polpaccio e del piede (simile alla sciatica);
  • Dolore quando si cammina su per le scale o in pendenza;
  • Riduzione di movimento dell'articolazione dell'anca.

I sintomi della sindrome del piriforme spesso peggiorano durante le attività fisiche che coinvolgono il muscolo o dopo aver assunto una prolungata posizione seduta, mentre possono migliorare con il riposo in posizione supina.

Per trattare bene questo problema occorre fare una diagnosi differenziale con la vera sciatica (causata da problemi vertebrali e discali); una volta appurato che si tratta di un problema di piriforme, un’adeguata terapia fisioterapica basata su inibizioni del muscolo, allungamenti e massaggio potrà farvi risolvere il problema anche in tempi non troppo lunghi.

 Dott.ssa Marta Romagnoli

Centro Psicologia Castelli Romani

Fisioterapista

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