FRASCATI SCHERMA, FANTASTICA DOPPIETTA OLIMPICA: ANCHE ASPROMONTE È ORO A SQUADRE

Redazione

Due ori (e un quarto di finale) su tre competizioni. Questo il ricchissimo bilancio dell'avventura degli atleti del Frascati Scherma alle Olimpiadi di Londra: dopo l'oro di Ilaria Salvatori nella prova a squadre del fioretto femminile, Valerio Aspromonte ha fatto il bis imitando le ragazze assieme ai suoi compagni Baldini, Cassarà e Avola. Il biondo fiorettista che difende anche i colori delle Fiamme Gialle voleva fortemente riscattare l'eliminazione ai quarti di finale della prova individuale e forse proprio la tensione per l'esito di quella gara non lo ha fatto rendere al meglio nell'assalto dei quarti di finale contro la Gran Bretagna. Fatto sta che Valerio ha perso di una stoccata gli assalti con Kruse (7-8) e Halsted (5-6), patendo ancor di più la sua seconda sfida con Davis (4-9). «Anche per questo e per il fatto che Valerio soffre un po' gli atleti statunitensi, in semifinale il ct Cerioni ha scelto di inserire al suo posto Avola» racconta il presidente del Frascati Scherma, Paolo Molinari. Una scelta rischiosa (visto che in caso di infortunio di uno dei tre atleti non sarebbe stato possibile effettuare un altro cambio), ma vincente da parte del commissario tecnico tanto che Avola si è ben disimpegnato sia nella semifinale con gli Usa (vinta 45-24) sia nell'ultimo atto col Giappone (battuto 45-39). «Comunque è arrivato l'oro e per noi aver conquistato due primi posti coi nostri due atleti – sottolinea Molinari – è davvero motivo di grandissimo orgoglio. Ora concediamo a Ilaria e Valerio le meritate vacanze, poi a settembre organizzeremo per loro una grande festa. In questo senso ho avuto già il sostegno del sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso che si è complimentato per i grandi traguardi ottenuti». Due medaglie d'oro in tre giorni per il Frascati Scherma: un'emozione storica.

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03/08/2012 FRASCATI SCHERMA, LONDRA 2012: FANTASTICA SALVATORI, È UNO STORICO ORO NEL FIORETTO A SQUADRE



FRASCATI, GRANDE PARTECIPAZIONE PER LA FESTA DEL CENTRO RICREATIVO ESTIVO INTEGRATO DEL COMUNE

Redazione

Il Sindaco Stefano Di Tommaso e l’Assessore alle Politiche Educative Armanda Tavani hanno partecipato ieri pomeriggio alla festa del Centro Ricreativo Estivo Integrato del Comune di Frascati, che si è svolta a Villa Sciarra di fronte a centinaia di persone. Il Centro, promosso dal Comune e realizzato dalla Cooperativa Sociale “Arcobaleno”, ospita 204 tra ragazzi e ragazze, 24 in più di quelli previsti dal bando. La festa, durante la quale si è anche tenuto uno spettacolo che ha visto protagonisti i ragazzi presenti al centro estivo, è stata anche l'occasione per dare il via ai festeggiamenti per i trent'anni della Coop. Arcobaleno che culmineranno il 12 ottobre prossimo con un grosso evento alle Scuderie Aldobrandini. Iniziato lo scorso 2 luglio, il Centro Ricreativo ha promosso una serie di iniziative sociali, culturali e sportive, finalizzate al coinvolgimento e alla crescita dei ragazzi, che sono di età compresa tra i 4 e i 15 anni, non dimenticando di favorire l’integrazione dei ragazzi con disabilità. Le attività termineranno il prossimo 3 agosto. «Anche quest’anno nonostante le note difficoltà economiche, per venire incontro alle richieste delle famiglie si è data risposta a tanti ragazzi con una particolare attenzione all’integrazione dei 23 con disabilità, il doppio di quelli previsti dal bando, che hanno potuto partecipare alle attività insieme con i loro coetanei – ha dichiarato il Sindaco Stefano Di Tommaso -. Alcuni ragazzi disabili poi, fatto molto importante, fanno loro stessi da assistenti agli altri ragazzi, raggiungendo così un’ulteriore grado di integrazione nella comunità. Bene supportati dagli operatori della Cooperativa Sociale Arcobaleno, che ringrazio per l’appassionato e qualificato lavoro che svolgono quotidianamente, contribuendo al grande successo dell’iniziativa». «Il Centro Estivo Integrato va  incontro alle esigenze di molte famiglie frascatane, attraverso un aiuto concreto e coinvolgente – ha affermato Armanda Tavani, Assessore alle Politiche Educative -. I suoi numeri aumentano con orgoglio anno dopo anno, e anche per l’edizione in corso il bando aveva inizialmente previsto l’accoglienza per 180 ragazzi, ma alla fine ne sono stati accolti ben 204, segno questo della bontà di un modo diverso di vivere l’integrazione e di vedere in maniera positiva le differenze tra le persone». Il Tema di quest’anno, scelto dalla cooperativa e condiviso con i Servizi Sociali del Comune, è stato tratto da una citazione di Lao Tzu: “Quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla”. E la cooperativa Arcobaleno ha risposto con grande entusiasmo coniando anche un simpatico slogan molto adatto: “Anno 2012… fine del mondo? No grazie! Il Centro Estivo non può finire!!!”. Si tratta di un incitamento e di un augurio a vedere il cambiamento come una rinascita e non come la fine. Dalle ore 8.00 alle ore 16.00, con un servizio di pre e post accoglienza, i ragazzi affiancati da esperti operatori sono impegnati in varie attività, sia all’interno che all’esterno di Villa Sciarra. Gli educatori quest’anno hanno deciso di coinvolgere i ragazzi in attività “innovative” come: la fotografia, le percussioni e la capoeira, l’arte marziale originaria del Brasile. Grande spazio è stato dato a differenti attività sportive, grazie alla proficua collaborazione con alcune associazioni del territorio tuscolano (rugby, scherma e volley) per condividere con i ragazzi gli aspetti educativi e “curativi” dello sport. Le gite e le escursioni programmate permettono inoltre ai ragazzi di visitare l’ESA di Frascati e l’Osservatorio Astronomico di Monte Porzio Catone, che promuovono da anni la divulgazione astronomica scientifica con iniziative per le scuole, i gruppi e i privati. Inoltre la collaborazione con l’Associazione culturale G.ECO dell’Università di Tor Vergata, che annovera tra i suoi iscritti biologi e pedagogisti, ha affiancato i ragazzi in escursioni naturalistiche, attivando attività di orienteering e di trekking al vulcano laziale.
 




FRASCATI, LA RACCOLTA DIFFERENZIATA SI ESTENDE CON IL METODO DEL PORTA A PORTA SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE

Il contributo erogato al Comune di Frascati fa parte della strategia, messa in campo dalla Provincia di Roma, per promuovere una innovativa gestione del ciclo dei rifiuti, più moderna e sostenibile per il territorio, che punta sulla prevenzione, riduzione, riciclo e riuso dei rifiuti.

 

Presenti il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, l’Assessore comunale all’Ambiente Roberto Mastrosanti, l’Assessore provinciale alle Politiche del Territorio e alla Tutela Ambientale Michele Civita, il Consigliere provinciale Francesco Paolo Posa, il Direttore Generale del Gaia Franco Grasso.

 

A.P.

Si è svolta oggi, venerdì 8 giugno 2012 alle ore 14 nelle Scuderie Aldobrandini la conferenza stampa per presentare l’estensione della raccolta differenziata con il metodo del porta a porta su tutto il territorio del Comune di Frascati. Erano presenti il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, l’Assessore comunale all’Ambiente Roberto Mastrosanti, l’Assessore provinciale alle Politiche del Territorio e alla Tutela Ambientale Michele Civita, il Consigliere provinciale Francesco Paolo Posa, il Direttore Generale del Gaia Franco Grasso. L’estensione della raccolta differenziata è stata resa possibile grazie al contributo della Provincia di Roma di 663.624 euro e al fattivo impegno del Consorzio Gaia, dell’Ufficio Ambiente del Comune di Frascati. la distribuzione dei kit è stata realizzata dalla Società Tuscolana Servizi. Il progetto di comunicazione, a cura di Achab Comunica srl, ha previsto 10.000 pieghevoli, 500 manifesti, 8.800 lettere inviate ai residenti di Frascati.

I nuovi automezzi del Gaia, che saranno utilizzati per la raccolta differenziata, sono stati esposti in piazza Marconi e presentati alla Città. Nel corso della conferenza stampa le scuole elementari “Tudisco” e “Lupacchino” di Frascati  hanno presentato in versione ridotta uno spettacolo, dedicato all’integrazione, al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente naturale. Questo spettacolo è all’interno di un progetto più complessivo portato avanti per l’intero anno scolastico dal 1° Circolo Didattico “E. Dandini” e della scuola media “T. Buazzelli”. Il progetto infatti prevede la sensibilizzazione dei ragazzi al rispetto e alla tutela dell’ambiente, portando i ragazzi a familiarizzare con i sistemi più efficaci per la gestione dei rifiuti, la riduzione, il riuso e il riciclo.

Il contributo erogato al Comune di Frascati fa parte della strategia, messa in campo dalla Provincia di Roma, per promuovere una innovativa gestione del ciclo dei rifiuti, più moderna e sostenibile per il territorio, che punta sulla prevenzione, riduzione, riciclo e riuso dei rifiuti. Dal Giugno del 2008 ad oggi, infatti, la Provincia di Roma ha puntato su quella che è stata definita una vera e propria “rivoluzione ecologica” per i comuni del territorio e che, nelle realtà dove oggi è a regime il servizio di porta a porta, ha permesso di raggiungere percentuali di raccolta differenziata superiori al 60%. Sono 69 i Comuni finanziati dalla Provincia di Roma per il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta, per una popolazione complessivamente coinvolta di circa 925.000 abitanti tra progetti finanziati e avviati, dei quali 450.000 già serviti dal nuovo servizio. Le risorse stanziate dalla Provincia di Roma ammontano a circa 27 milioni di euro cui si aggiungono oltre sei milioni di euro stanziati per realizzare 44 isole ecologiche e 3 milioni e mezzo di euro per i 4 impianti di compostaggio.

 




FRASCATI-FERRARA, UN’INIZIALE, UN MODELLO DI VITA, UNA POLITICA O UNA POLEMICA?

Daniela Zannetti

Rientro oggi da Ferrara dove ero “seduta”, poco distante da Finale Emilia, sull’epicentro di un terremoto di magnitudo 5,9.  Quanto basta a far saltare cornicioni delle case, angioletti delle antiche chiese, porzioni di castelli, quadri e intonaci dai muri. A far rovinare in terra il vasellame, la collezione di bottiglie dalle vetrinette del “salotto buono” come un “poltergeist” in casa o a far spaccare tubi dell’acqua di riscaldamento e soccorrersi tra loro, mentre le sirene suonano di continuo. A far sospendere funzioni religiose, scuole e servizi postali e, ingoiati nel baratro del nulla e delle sabbie, divani delle case e qualche preziosa operaia vita umana nei capannoni industriali dell’Emilia che produce oramai a bassa sismicità da quel lontano nefasto terremoto del 1570.    Silenzio. Solo tutti in “mutande” e in strada durante tutte le scosse di assestamento che continuano. Non si parla subito dei danni di Ferrara che ha un polo petrolchimico e guai agli allarmismi,  anche se il piano evacuazione per l’esondazione del Po c’è, eccome. C’è anche gente forte, orgogliosa e palazzine basse. L’immagine è fissa solo sui resti dell’orologio del campanile di Finale Emilia per l’insistente fratellanza con l’orologio abruzzese. Di contro, pronto il conto per lo Stato, con il premier Monti che arriva dal triste “tour de force” G8 Brindisi. (Melissa chissà perché proprio te, target del terrore o irraggiungibile oggetto del desiderio?). Ma a Ferrara bisogna far tirare una economia che è abile e sapiente, che spesso si tira tutta l’Italia dietro, come modello o contribuente da imitare.  Non possiamo tirarci indietro, ma cosa c’entra Frascati con Ferrara? Un’iniziale, un modello di vita, una politica o una polemica? C’ero a Ferrara come a Frascati, al consiglio comunale del 23 maggio (con la memoria di Falcone e Borsellino sul groppone) che ha in ordine del giorno un punto che continua a “slittare”, tanto è prolisso e partecipativo il consiglio, come le “sabbie mobili” di S. Carlo: dai primi punti in apertura alla pausa post prandiale. “Ribolle” come l’acqua dei canali di Comacchio alle prese con le sue scosse di assestamento.  La Commissione Affari Istituzionali di Frascati, presieduta da Adotti (Unione di centro) vorrebbe severamente disciplinato l’accesso ai giornalisti e ai foto reporter all’Assise comunale.  Eppure, se occorre, si segnala al presidente del consiglio a perpetrare, da cronista o fotoreporter, “un servizio” ai cittadini. Mai ci si potrebbe aspettare un diniego. Non esito a bypassare le logorroiche rappresentanze. Interpello il sindaco al telefono che risponde:  “Ma chi lo vieta? E’ una questione sollevata dalla minoranza”. Attenderemo conferma caro primo cittadino Di Tommaso, che sia e rimanga il sindaco della Libera informazione piuttosto che di un’informazione liberamente manipolata. Tant’è che neanche a Ferrara avrei potuto dire la mia.




FRASCATI, AL VIA L'INFRASTRUTTURA "WE TOURIST"

Redazione

Domani 15  Maggio a partire dalle 9.30, CREALAB, ErgonixArt e l'Università di Roma di Tor Vergata  (Dip. Ingegneria Elettronica  – gruppo reti e Dip. di Scienze e Tecnologie della formazione – ISIM_garage), con la collaborazione del Comune di Frascati, presenteranno l'infrastruttura weTourist e la rete di cooperazione associata, a un anno dall'avvio del progetto co-finanziato dal Programma Operaivo FERS Lazio 2007-2013. Il progetto  weTourist  ha come obieffivo la realizzazione di un'infrastruttura  tecnologica unica nel suo genere pensata per sostenere esperienze turistiche centrate sulla persona e sul contesto in cui essa è immersa. L'infrastruttura accompagnerà il turista in tute le fasi dell'esperienza di viaggio – preparazione, visita, racconto/ ricordo – sia attraverso  la fruizione di servizi e strumenti "icommunity and location based" che attraverso la messa a  disposizione di spazi personali (tutti aperti all'interazione con i servizi offerti dal web 2.0) che, infine, attraverso l'interazione con spazi fisici aumentati da reti di rilevatori e tag. Per questo l'infrastruttura, modulare e flessibile,  prevede l'integrazione di un ambiente virtuale web/mobile con ambienti fisici aumentati,  ed è, altresì, pronta ad ospitare applicazioni e servizi delle aziende facenti parte della rete di collaborazione di weTourist. Modularità e fiessibilità sono caraterisiche che consentono a weTourist di proporsi anche quale ambiente di riferimento per le comunità locali e i singoli cittadini  che vogliano vivere in maniera piü consapevole il proprio territorio, il proprio paese, la propria città che, nel frattempo stanno divenendo sempre piü “smart” e “apprendono” a raccontarsi. In occasione del progetto weTourist, Frascati si apre ancor di piü all'innovazione e diventa laboratorio in cui realizzare uno studio di caso, che in breve, potrebbe trasformarlo in un vero e proprio “smart village“, ove le tecnologie si integreranno  con  la  quotidianeità  per  sostenere  il cittadino  e il  turista  in  una  multiforme e consapevole esperienza del territorio. Dopo la presentazione a cura dei componeni del consorzio weTourist di componenti protoipali dell'infrastruttura  sopra descritta,  interverranno le aziende che hanno inteso aderire alla rete di cooperazione per proporre l'integrazione di propri prodotti  e servizi –  Guida  Monaci, D2W, Green  energy  Plus & Trend solution,   BROSS, IPTSAT –  come pure rappresentanti delle attività produttive e culturali locali interessati  a sostenere lo sviluppo ed essere parte del progetto.Oltre al saluto inaugurale dell'Assessore alle Attività culturali del Comune di Frascati, Giampaolo Senzacqua, del Consigliere Provinciale Paolo Posa e del Prof. Aurelio Simone, Direttore della Scuola IaD dell’Università di Roma di Tor Vergata  (centro di eccellenza per la formazione a distanza nel turismo), nel corso della giornata interverranno, a testimoniare il loro interesse e sostegno verso l'iniziaiva, anche Officina dell’Innovazione  nella persona del Direttore Arianna Tibuzzi e Roma Ricerche nella persona del Direttore Lino Fiorentino.

 




FRASCATI, DISSERVIZI POSTALI. IL SINDACO INCONTRA IL DIRETTORE DELLA SEDE DI COCCIANO DI POSTE ITALIANE

Redazione

Il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, a seguito di segnalazioni da parte di utenti e Consiglieri Comunali relative a disservizi verificatisi, si è recato lo scorso martedì 24 aprile nella sede degli uffici postali di Cocciano, per verificare di persona il funzionamento della struttura, incontrando i numerosi cittadini presenti. Il Sindaco si è intrattenuto con il Direttore della sede di Cocciano, con il quale ha appurato che tali disservizi in parte sono dovuti alla mancanza di personale e in parte a problematiche relative alla rete informatica nazionale di Poste Italiane. Il Primo Cittadino ha avuto anche un colloquio telefonico con il Direttore Responsabile della Filiale Est di Poste Italiane, da cui l’agenzia dipende, il quale ha garantito che l’azienda ha intenzione di risolvere il prima possibile i problemi determinatisi. A questo proposito il Sindaco Di Tommaso ha fatto presente che seguirà personalmente gli sviluppi della vicenda.




FRASCATI OSPEDALE, DI TOMMASO: "PUNTO DI RIFERIMENTO FONDAMENTALE, ANCHE PER IL QUADRANTE SUD DI ROMA"

E.G.

«Condivido la posizione del Vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio Bruno Astorre: bisogna mettere in risalto gli aspetti positivi degli ospedali del nostro territorio, così come hanno fatto i TG nazionali, e in particolare di quello di Frascati, il cui Pronto Soccorso con oltre 34.000 accessi annui è un punto di riferimento fondamentale, anche per il quadrante sud di Roma, oltre che per il territorio tuscolano – dichiara il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso – Le notizie sull’efficienza degli ospedali, anche di Albano e di Velletri, non possono che rallegrarmi e confortarmi sulla bontà della nostra battaglia vinta contro la chiusura del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Sebastiano di Frascati, riconosciuta nel merito dal TAR, e in favore soprattutto del diritto di tanti cittadini dei Castelli Romani di avere più presidi sanitari di qualità sul territorio. Un ringraziamento particolare va agli operatori sanitari per il loro impegno profuso quotidianamente con grande professionalità».