Scosse sismiche tra Palermo e Trapani: trema la Sicilia Occidentale


di A.B.
 

Trapani – Torna a tremare la terra in Italia, questa volta però colpisce la Sicilia e precisamente quella occidentale. Una scossa di terremoto è stata avvertita a Calatafimi, nella provincia di Trapani oggi alle ore 18:53. L’epicentro a 9 km da Alcamo e la magnitudo è stata di 2.8. La scossa di terremoto è stata avvertita anche a Gibellina, Salemi, ma anche a Calatafimi-Segesta. Una seconda scossa invece, più forte,  di magnitudo 3.1, è stata avvertita alle 19.06.

Alle ore 20:44 s’è verificata una nuova scossa tra Palermo e Trapani, precisamente nella zona di Calatafimi-Segesta, di magnitudo 2.6. Anche questa scossa è stata distintamente avvertita ad Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi-Segesta. Intanto l’INGV ha “aggiustato” i dati delle scosse precedenti, del pomeriggio la più forte, quella delle ore 19:06 è stata di magnitudo 3.0 e non si è verificata al largo di San Vito Lo Capo, bensì tra Alcamo e Calatafimi-Segesta.



SCOSSA DI TERREMOTO IN SICILIA: PANICO TRA LA POPOLAZIONE

Redazione

Alle ore 00:28 della notte tra domenica e lunedì una scossa di magnitudo 3.9 a 23.1km di profondità è stata avvertita nella Sicilia orientale, soprattutto a Siracusa ma anche ad Augusta, Lentini, Carlentini, Priolo e molte altre località delle province di Siracusa e Catania. Al momento non vengono segnalati danni nè conseguenze sulla popolazione, ma nelle zone costiere più vicine all’epicentro è stato grande lo spavento. Decine di telefonate ai centralini dei Vigili del Fuoco.

La forte scossa sismica è stata avvertita anche a Palermo e a Catania fino nelle zone pedemontane. Per il momento non vengono segnalati dati allarmanti.