BRACCIANO, BALLOTTAGGIO 2016: IL FACCIA A FACCIA TRA GENTILI E TONDINELLI

Red. Politica

Bracciano (RM) – A Bracciano si profila un ballottaggio all'ultimo voto, quello che domenica 19 giugno vedrà gli elettori tornare alle urne per decidere a chi assegnare la poltrona di primo cittadino della città.

La scelta, a cui sono chiamati i cittadini di Bracciano, è tra il candidato a sindaco Claudio Gentili sostenuto dalla lista civica "La Città che vogliamo" e il partito Democratico che ha ottenuto al primo turno 2370 voti pari al 24,6% del totale dell'elettorato  e Armando Tondinelli sostenuto dalle liste civiche "Patto per Bracciano" e "Noi per Tondinelli" che ha conseguito il risultato di 2409 voti pari al 25,3% del totale dell'elettorato. Una differenza di voti risicata quella tra i due aspiranti a sindaco che di fatto lascia pochi spazi a qualsiasi previsione.

Diversi gli argomenti su cui si sono affrontate le due personalità:
snocciolato ampiamente il tema della Bracciano Ambiente, dove non sono mancati i colpi di scena, non è poi mancata la questione di Cupinoro e le intenzioni dei due candidati a sindaco di Bracciano sul futuro del sito, nonché si è discusso di tante altre questioni che interessano sicuramente i cittadini chiamati alle urne nel faccia a faccia tra Gentili e Tondinelli organizzato da L'Osservatore d'Italia in un video confronto esclusivo condotto da Chiara Rai e Silvio Rossi che hanno garantito una par condicio del dibattito  che resterà online fino al giorno del ballottaggio per permettere a tutti gli elettori di Bracciano di approfondire meglio le intenzioni programmatiche dei due contendenti, al fine di poter esprimere un voto convinto.    
Buona visione…




BRACCIANO ELEZIONI: TONDINELLI CONTRO GENTILI. FLOP DI DONATO MAURO CHE PERDE LE STAFFE CON L'OSSERVATORE D'ITALIA

di Ivan Galea

Bracciano (RM) – Duello tradizionale a Bracciano dove è ballottaggio tra il civico Ufficiale dell’esercito Armando Tondinelli (25,32) e l’esponente Pd Claudio Gentili (24,60%) che durante la notte ha superato i consensi dei Cinque Stelle di Marco Tellaroli (circa il 23%) che sembrava essere designato a partecipare alla competizione finale.

Flop per Donato Mauro (circa il 14%) sostenuto da quattro liste civiche che invece era considerato un papabile a sindaco. Momenti di tensione ieri durante le votazioni dove anche il nostro giornale è stato minacciato di querela dal figlio del generale Mauro solo perché abbiamo riportato una testimonianza dei candidati Cinque Stelle i quali avrebbero segnalato ai carabinieri la presenza del candidato Mauro alla sezione di via dei Lecci e subito dopo, dai racconti dei testimoni presenti, il generale sarebbe stato invitato ad allontanarsi dal seggio per non intralciare l’attività di voto.

Immediata la chiamata al direttore de L’Osservatore d’Italia Chiara Rai da parte del figlio di Donato Mauro che con toni minacciosi ha "ordinato" che l’articolo di mera cronaca dell’accaduto venisse rimosso immediatamente perché secondo quanto riferito al nostro giornale dal figlio di Mauro i carabinieri avrebbero smentito nella maniera più totale di aver soltanto invitato il generale a non stazionare presso la sezione.

Nervosismo alle stelle dunque dove non sono state risparmiate neppure accuse da parte del figlio di Mauro il quale ha asserito al nostro giornale che il candidato sindaco Tellaroli sarebbe stato allontanato lui stesso da una sezione durante le votazioni. Ferma e pronta la replica del candidato penta stellato il quale ha smentito categoricamente tale circostanza: “Smentisco categoricamente, che sono stato allontanato dai seggi, io e il movimento 5 stelle, non siamo come gli altri partiti o liste civiche: il tempo di campagna elettorale è terminato da 48 ore come dice anche la legge. Non abbiamo mai chiesto i voti a nessuno e per nostra natura non lo faremo mai, il cittadino deve sentirsi libero di votare come dice anche la nostra costituzione art.48 "il voto è personale ed eguale, libero e segreto. il suo esercizio è dovere civico". Di fatti Tellaroli è stato sempre visto stazionare presso la sede del comitato elettorale, " InfoPoint Bracciano M5S" sito in via Umberto I.