Roma, Tor Bella Monaca: boom di arresti. Sorpreso anche minorenne con pistola

ROMA – Grazie ad un’importante operazione di controllo, eseguita nelle ultime 48 ore e proseguito fino alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno passato al setaccio i quartieri di Tor Bella Monaca e Tor Vergata, arrestando 9 persone.

In particolare, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato due uomini di 23 e 43 anni e una donna di 38 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I sospetti sono stati controllati in via Camassei dove sono stati sorpresi con 19 dosi di cocaina (11 grammi) e circa 650 euro ritenuti provento della loro attività illecita. La donna e il 43enne sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre il 23enne è stato trattenuto in caserma.

Due sono stati gli arresti eseguiti dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata: il primo è scattato nei confronti di un 19enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, sorpreso a poca distanza dalla sua abitazione di via Ittiri in possesso di alcune dosi di hashish. La successiva perquisizione scattata nella sua casa ha consentito di sequestrare complessivamente 108g di hashish, 120 euro in contanti e materiale vario per il confezionamento.

Il secondo arresto ha riguardato un cittadino sudcoreano di 47 anni, accusato di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo si è vivamente opposto alle operazioni di controllo scattate nella zona largo Monreale e il suo atteggiamento riluttante alla vista delle divise si è trasformato in vera e propria aggressione fisica, costringendo i Carabinieri ad ammanettarlo.
Entrambi gli arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.

I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, invece, hanno arrestato 4 persone: le prime due – un 38enne e un 39enne entrambi romani – per detenzione ai fini di spaccio dopo essere stati “pizzicati” in possesso di 6 dosi di cocaina e 100 euro in contanti.

Le manette sono scattate ai polsi anche di 2 ragazzi, un 17enne ed un 29enne, per detenzione illegale di arma da sparo e ricettazione. Il minorenne, già noto alle forze dell’ordine, è stato controllato in via Santa Rita da Cascia dove è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica “Beretta cal. 7,65”, oggetto di furto, completa di serbatoio con 4 cartucce inserite, nascosta in uno dei calzini che stava indossando.

In un garage di via dell’Archeologia di pertinenza del 29enne, invece, i Carabinieri hanno rinvenuto, nascosta in una scatola, una pistola semiautomatica “Springfield Armory cal. 45”, oggetto anch’essa di furto, con caricatore inserito. In un’altra scatola, i militari hanno trovato altri due serbatoi. Lo stesso ragazzo è stato trovato in possesso anche di una dose di hashish e una di marijuana. Il 17enne è stato accompagnato nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, mentre il 29enne è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo.




ROMA, TOR BELLA MONACA: SGOMINATA ORGANIZZAZIONE CRIMINALE DI NARCOTRAFFICANTI

di Giuseppa Guglielmino
Roma
– Dopo due anni di serrate e complesse indagini, dalle prime ore dell’alba di sabato 24 gennaio 2014, con un’operazione congiunta di Carabinieri e Guardia di Finanza di Roma è stata data esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 14 soggetti, appartenenti a un’organizzazione criminale dedita al narcotraffico, radicata nella città di Roma con basi operative e logistiche nel quartiere di Tor Bella Monaca.

L’operazione si fonda sugli esiti delle indagini esperite nell’ambito di due diversi procedimenti penali portati avanti dalle due forze di polizia e poi riuniti.

Le attività sul gruppo criminale partono nel 2011 quando il Nucleo di Polizia Tributaria di Roma – Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata – individua l’esistenza di un’associazione criminale organizzata, dedita al traffico, detenzione e vendita di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana.

Parallelamente i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati, indagando su un’altra filiera di spaccio e attraverso l’escussione di collaboratori di giustizia, sono giunti a individuare la stessa “cupola”. In tal modo si è costituita una sinergia investigativa tra le due forze di polizia che ha portato oggi al completo smantellamento del gruppo criminale.

Gli indagati disponevano di considerevoli somme di denaro, funzionali all’acquisto e alla vendita di ingenti quantitativi di stupefacente, potendo contare gli stessi su una rete di connivenze, affidabili e professionali, tali da poter controllare l’attività di spaccio in diversi quartieri capitolini, tra i quali quello popolare di Tor Bella Monaca, noto alle cronache locali come teatro di numerose attività criminali.
Il gruppo era strutturato con una “catena di comando” idonea a curare tutte le fasi del traffico di stupefacenti (soprattutto cocaina), a partire dall’individuazione dei canali di approvvigionamento sino alla distribuzione al dettaglio, passando attraverso le attività di trasferimento e custodia della droga. Organizzazione, tra l’altro, con una considerevole capacità di utilizzo di armi da fuoco come risulta dalle convergenti dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, suffragate dalle significative risultanze investigative che hanno fornito inequivoci elementi di riscontro.

Le investigazioni svolte, consistite in plurime indagini tecniche, a cui sono state affiancate le tradizionali attività di osservazione e pedinamento – queste ultime, tra l’altro, rilevatesi particolarmente complesse alla luce dell’elevato tasso di criminalità e delle difficoltà di “penetrazione” che caratterizzano il citato territorio – hanno consentito di acquisire precisi e puntuali elementi investigativi sul conto degli appartenenti al sodalizio criminoso, risultato capeggiato dal romano M.M. (cl. 1978) titolare in un centro estetico in Tor Bella Monaca, con precedenti specifici, arrestato in data odierna.

Quest’ultimo, referente nel citato quartiere capitolino per le attività di narcotraffico, si è avvalso dell’ausilio di ulteriori quattro soggetti, V.A. (cl. 1968) ed il figlio V. (cl. 1990) – entrambi nati a Napoli – il romano M.P. (cl. 1971) e il pugliese L.G. (cl. 1977) , tutti residenti e ben radicati a Tor Bella Monaca, anch’essi arrestati.

In tale contesto, nel corso delle indagini volte a ricostruire l’ambito di operatività dell’associazione criminale, le Fiamme Gialle del G.I.C.O. hanno effettuato – nel tempo – tre distinti interventi repressivi, conclusisi con l’arresto in flagranza di reato di 4 persone e il conseguente sequestro di circa 100 kg. di hashish e mezzo chilo di cocaina, ricostruendo, altresì, a posteriori, transazioni di stupefacente portate a termine dagli indagati per circa 12 kg. di cocaina e 77 kg. di hashish.

Parimenti, i Carabinieri di Frascati hanno effettuato numerosi sequestri di stupefacente, dimostrato l’esistenza di un canale di approvvigionamento campano per un flusso settimanale di ingenti quantità di sostanza stupefacente di ottima qualità che fruttava giornalmente decine di miglia di euro, poi reinvestiti in beni immobili, mobili ed attività commerciali. Per questo motivo agli indagati sono stati sequestrati beni per un valore di oltre un milione e mezzo di euro, consistenti in:
    tre appartamenti e un garage nel comune di Roma;
    un villino nel comune di Montecompatri;
    un centro estetico;
    una ferramenta;
    nove autovetture;
    quattro motocicli;
    trentanove conti correnti bancari e postali.

Decine di perquisizioni, anche nei confronti di soggetti non colpiti dall’ordinanza di custodia cautelare, hanno consentito altresì di sequestrare a Carabinieri e Finanza circa 31.000 Euro in contanti e 6 orologi di valore.
Nel corso delle perquisizioni all’interno di un appartamento nella disponibilità del gruppo criminale, i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza, V.B., romano di 60 anni perché deteneva 40 dosi di cocaina e 500 Euro in banconote da piccolo taglio.
L’operazione ha interessato oltre centocinquanta tra Carabinieri e Fiamme Gialle con l’ausilio dei cinofili e di un elicottero dell’Arma.