Torre del Greco, abusi anche davanti a figli: arrestato

TORRE DEL GRECO (NA) – Da anni subiva le violenze del compagno, anche davanti ai figli, alla fine, proprio in concomitanza con la giornata internazionale contro la violenza di genere, è riuscita a denunciare i soprusi facendolo arrestare: calvario finito per una donna di Torre del Greco (Napoli), dopo l’ultimo abuso, subito sul pianerottolo di casa, dove è stata bloccata dal compagno di 35 anni, strattonata, minacciata e insultata. Poi pensando che stesse per chiamare aiuto, l’uomo le ha strappato il cellulare di mano e l’ha colpita con dei pugni sulla testa. La vittima è riuscita a chiamare il 112 e dopo pochi minuti una pattuglia dei carabinieri è arrivata sul posto. L’uomo è stato bloccato e arrestato. La donna – giudicata guaribile in 5 giorni dai sanitari – ha confessato di subire violenze ormai da due anni. Il 35enne è finito nel carcere di Poggioreale: è accusato di atti persecutori (“stalking”) e maltrattamenti.




TORRE DEL GRECO, VERMI INTESTINALI: L'ASL CHIUDE UNA SCUOLA

di Christian Montagna


Torre del Greco
– Torre del Greco è una cittadina sconvolta da questa mattina dopo che l'Asl ha disposto la chiusura del settimo circolo didattico Don Lorenzo Milani per i casi di vermi intestinali denunciati. Le lezioni saranno sospese per alcuni giorni fino al 14 Aprile per permettere la disinfestazione e la pulizia dei locali. A Via Montedoro, nel pieno centro cittadino, due bambini della scuola materna hanno denunciato casi di infezione intestinale da ossiuriasi. Portati subito in ospedale e sottoposti alle dovute visite, i medici hanno scorto la presenza di vermi nell'intestino. L'infezione, che è la più fastidiosa in assoluto, non è la prima volta che compare all'interno di una scuola. Alcuni mesi, avevamo denunciato lo stesso caso nel quartiere Chiaia di Napoli e anche in quel caso la scuola era stata chiusa per le dovute disinfestazioni. Informati dell'episodio questa mattina, anche il Sindaco e l'assessore alla pubblica istruzione Romina Stilo hanno discusso della vicenda insieme alla preside Margherita Contesso. Il sindaco della cittadina tra l'altro un medico chirurgo, ha spiegato che l'infezione contraibile per via oro-fecale è originata dalla mancanza di igiene alle mani che vengono portate alla bocca e che per tale motivo sarebbe stata necessaria la chiusura della struttura. Domani si procederà alla disinfestazione e nei prossimi giorni saranno sterilizzati arredi e suppellettili. I bambini, si spera, torneranno a scuola martedì 15 Aprile.