ASSOTUTELA, TRENITALIA: DISPARITA' DI SERVIZI TRA NORD E SUD?

Redazione
Anche se non si è assidui frequentatori di stazioni ferroviarie italiane, poiché è evidente e sotto gli occhi di tutti la disparità di mezzi utilizzati da Trenitalia per le tratte del Nord e quelle del Sud. Fatta eccezione per la linea Milano-Napoli, le tratte che riguardano il settentrione, utilizzano treni di ultima generazione con comfort all'avanguardia a differenza di quelle dirette verso il meridione, che pur utilizzando treni eurostar non sono minimamente paragonabili a quelle suddette, poiché vecchi ed usurati. Vorremmo sapere dalle ferrovie dello stato come sia possibile tutto ciò e soprattutto con quale criterio avvengano queste scelte che sembrano penalizzare decisamente i fruitori delle tratte meridionali. Non può trattarsi di una coincidenza e se tutto questo fosse vero saremmo costretti a ricorrere ad un esposto presso la Procura della Repubblica di Roma, poiché ci ritroveremmo di fronte all'ennesimo scandalo all'Italiana." Lo dichiara in una nota il Presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato. "Non vorremmo che ci fosse una distinzione fra cittadini di serie A e serie B. Ci auguriamo che Trenitalia fornisca adeguate risposte a tale quesito al fine di garantire maggior trasparenza e chiarezza all'utenza, la quale sempre più spesso rivolge ai mezzi su rotaia il proprio interesse di movimento" Così in una nota l'Avvocato Antonio Petrongolo legale di AssoTutela.




ASSOCONSUM: DENUNCIATA ALL'ANTITRUST TRENITALIA PER VIOLAZIONE IMPEGNI PRESI SU RIMBORSI

Redazione
L'AssoConsum, associazione dei consumatori, ha inviato all'Antitrust una denuncia  contro Trenitalia. La decisione è stata presa successivamente alla comunicazione, da parte di Trenitalia, dei nuovi meccanismi di rimborso per i viaggiatori riguardanti tutti i viaggi effettuati a partire dal primo marzo 2015 su Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca. Nella comunicazione della società verrebbero disattesi alcuni degli impegni a favore dei consumatori prescritti dall'Antitrust con la delibera del 12 novembre 2014.
 
Secondo l'associazione "nel dispositivo dell'Antritust è presente l'obbligo, per Trenitalia, di offrire ai consumatori 'biglietti globali' e 'biglietti globali misti', ovvero biglietti unici per più tratte ferroviarie, sui quali applicare rimborsi per eventuali ritardi che tengano in considerazione l'intero importo pagato, e non quello della singola tratta dove si è verificato il ritardo. Trenitalia ha fatto invece sapere che il viaggiatore ha diritto unicamente ad un bonus relativo al singolo treno arrivato in ritardo. Questo – secondo l'associazione – disattende quanto si legge nel dispositivo dell'Antitrust, al punto riguardante i 'biglietti globali'".
 
 




TRENITALIA, LINEA ROMA FL3 (ROMA CESANO VITERBO): ARRIVA IL PULITORE VIAGGIANTE

Redazione
 
Cesano (RM)
– Il pulitore viaggiante salirà a bordo dei treni regionali della linea FL3 Roma – Cesano –Viterbo. Il nuovo servizio, operativo da giovedì 13 novembre, messo a punto dalla Direzione Trasporto Regionale Lazio di Trenitalia, è stato avviato un mese fa anche sulla FL8 Roma – Nettuno ed esteso, a fine ottobre, sulla linea FL5 Roma – Civitavecchia, ampliandosi ulteriormente.

Il pulitore sarà impegnato a igienizzare le toilette, i vestiboli e le maniglie delle porte di salita, svuotare i portarifiuti e intervenire in situazioni particolari o su espressa richiesta dei viaggiatori e del personale ferroviario.
Saranno due gli operatori viaggianti, della ditta Roma Multiservizi S.p.A., in servizio dal lunedì al venerdì, con partenze da Roma – Ostiense, La Storta e Cesano. Garantiranno, in questa prima fase, il servizio su otto treni regionali nella fascia oraria 5.00/11.00
I pulitori saranno riconoscibili dalla divisa e identificabili grazie a un cartellino con l’indicazione della ditta di appartenenza. 

Negli ultimi due anni Trenitalia ha investito molto nella realizzazione di nuove strutture per migliorare la pulizia dei treni. Oltre 400 mila euro per realizzare due nuovi impianti di lavaggio: alla stazione di Cassino, già operativo da alcuni mesi, e a Formia il cui avvio è previsto con l’inizio del nuovo anno. Nelle due nuove platee di lavaggio un indotto lavorativo di circa 40 addetti, impegnati  in turni anche notturni, per garantire la pulizia esterna e interna, inclusa la rimozione dei graffiti, dei convogli pendolari.

La Direzione Trasporto Regionale di Trenitalia, sta monitorando il gradimento dei passeggeri e, se i risultati saranno visibilmente positivi, valuterà la possibilità di estendere il servizio anche su altre linee.




RIETI PENDOLARI TRASPORTO PUBBLICO: DOMANDE URGENTI A COTRAL, TRENITALIA, REGIONE LAZIO, RFI

A cura del Comitato pendolari reatini

Pendolarismo a Rieti e provincia: certezze…….o solo promesse? E' giunta l'ora di smettere di nasconderci dietro un dito e di cominciare a scoprire le carte!

L'abbiamo sempre detto e lo confermiamo anche ora: non facciamo sconti a nessuno! Era il 26 novembre 2013 quando il Prefetto di Rieti riuniva intorno allo stesso tavolo Regione Lazio, Co.Tra.L, Trenitalia, Comitati di rappresentanza dei pendolari, Comune di Rieti e Provincia di Rieti per affrontare in maniera forte e decisa il problema del pendolarismo nella nostra Provincia.
Molti i problemi evidenziati, molte le promesse fatte, poche quelle mantenute ad oggi soprattutto da Co.Tra.L.

Ne sono testimonianza gli episodi avvenuti tra mercoledì 7 e venerdì 9 maggio, dove una stessa vettura, il pullman bipiano n° 0027, ha subito la stessa avaria in 3 giorni consecutivi, pur effettuando servizi in linea differenti.

La vettura si è dovuta fermare per problemi di temperatura dell’acqua di raffreddamento del motore , con grave rischio da parte dell’autista di rovinare il motore e con ripetuti disagi per l’utenza.
Non c’è da meravigliarsi poi se sulla stampa siano presenti, con sempre maggior frequenza, notizie inerenti pullman Co.Tra.L che prendono fuoco. Stiamo assistendo purtroppo ad una ennesima commedia tragicomica degna del miglior teatro shakespeariano.
Come quella andata in scena in occasione del ritrovamento della famosa zecca, con l’azienda Co.Tra.L a ribadire che le pulizie e le igienizzazioni delle vetture erano in linea con l’appalto Cometa, versione poi sconfessata dall’indagine ispettiva dell’ASL di Rieti, o come quella avvenuta un venerdì mattina dello scorso anno, documentata da una telecamera di RAI 3, dove mentre un pullman in servizio scolastico giungeva nel piazzale del capolinea di Rieti con la porta anteriore penzolante, l’AD Vincenzo Surace ribadiva che sicuramente si trattasse dello scherzo di qualcuno e che la manutenzione dei mezzi fosse puntuale ed efficiente.
E’ di poco prima di Pasqua la notizia da parte di Co.Tra.l della messa in campo di nuova turnazione tra gli autisti, turnazione entrata in vigore il 14 aprile scorso e che stando alle premesse doveva o avrebbe dovuto garantire il rispetto delle tabelle di esercizio.
Così è sembrato essere nei primi giorni di messa in esercizio della nuova turnazione, con pochissime soppressioni e pochissimi guasti, ma è bastato superare il ponte pasquale e quello del 1 maggio, per ritrovarci a segnalare dapprima una giornata con ben 13 vetture ferme per varie avarie e nell’ultima settimana la vettura sopramenzionata ferma per ben 3 volte in 3 giorni diversi per lo stesso identico problema.

E’ evidente oramai che non si possa più rimandare un intervento che ponga rimedio ad un parco vetture vecchio e cadente, dove forse non basta più nemmeno una manutenzione costante ed efficace, e che non serva soltanto un razionale utilizzo o un maggior utilizzo di risorse umane rispetto a quelle attuali se a mancare sono vetture idonee per un servizio in linea con i migliori standard di efficienza.
Come Comitato chiediamo ora interventi risolutivi e risolutori, chiediamo di porre in essere ogni possibile soluzione per uscire da questa tunnel buio e questa richiesta la rivolgiamo indistintamente all’azienda Co.Tra.L e alla Regione Lazio.
Nello specifico, per non alimentare dubbi ulteriori e incomprensioni, chiediamo all’AD Surace e al Presidente De Vincenzi di fornire risposte, pubblica ed ufficiale, sulle seguenti criticità:

1) i motivi di queste continue avarie, anche alla luce delle problematiche patite dalla vettura 0027 sopramenzionata, e se esista un piano di manutenzione, costante ed efficiente che interessi l’intero parco pullman.

2) se ci siano sufficienti professionalità, sia in termini di esperienza sia in termini numerici, per manutenere l’attuale parco pullman e se queste siano interne o esterne.
E qualora fossero esterne, il perché si debba appaltare all’esterno un servizio di manutenzione (vedasi anche l’ultimo bando di gara di maggio 2014 di Euro 14.753.367 pubblicato sul sito ufficiale Co.Tra.L (http://www.cotralspa.it/Bandi_visualizza.asp ) , anche e soprattutto alla luce dell’annuncio della realizzazione di un nuovo deposito Co.Tra.L a Rieti, fiore all’occhiello dell’azienda, come pubblicamente affermato e sbandierato dai vertici aziendali lo scorso anno;

3) perché ad oggi, dopo la ricapitalizzazione operata dalla Regione Lazio, non siano state ancora attivate le procedure per il sub-affido del 10% dei km percorsi annualmente dal Co.Tra.L, affidando a privati o cooperative linee periferiche dirottando mezzi e uomini sulle maggiori direttrici, possibilità prevista nel contratto di servizio in essere con la Regione Lazio;

4) perché le procedure per poter utilizzare pullman in leasing, in attesa dell’acquisto di nuovi pullman per la flotta Co.Tra.L., non si siano potute attivare già da tempo invece di attendere la chiusura dell’attuale anno scolastico, così come contenuto in una vs. email del 15.04.2014 in risposta ad un sollecito da parte della Prefettura del 29.03.2014;

5) perché sulla direttrice Rieti-Roma non sia ancora partita la campagna “Controllo a vista” avendo ripetutamente segnalato la presenza di portoghesi sia nel tratto extraurbano sia e soprattutto nel tratto urbano di Roma;

6) perché non si è ancora incentivato e potenziato il collegamento Rieti-Pass Corese, per formulare un’offerta che tenga conto dell’integrazione gomma/ferro più volte ascoltata negli incontri in Regione Lazio;

Al Presidente della Regione Zingaretti e agli Assessori Civita e Refrigeri invece chiediamo una risposta, pubblica ed ufficiale, sul perché con un bando di gara per l’acquisto di 600 nuovi pullman chiuso con assegnazione a giugno 2013, ad oggi non ci siano ancora certezze sulla data del primo ordinativo di 200 pullman e soprattutto se esista realmente la copertura finanziaria per lo stesso.

Congiuntamente a Co.Tra.L e alla Regione Lazio chiediamo risposta, pubblica ed ufficiale, ad alcune richieste specifiche da noi inoltrate e sollecitate più volte:

1) perché non è più partito o non è più stato avviato un nuovo monitoraggio delle frequentazioni di fermate e tratte, da noi proposto a più riprese, mirante ad ottenere una razionalizzazione ed un’ottimizzazione di risorse e mezzi attuali;

2) perché non è mai stata fornita risposta alla nostra richiesta di attivazione di 2 fermate (Mascagni e Stazione Tiburtina) di estrema importanza per l’utenza della Provincia di Rieti e alla nostra richiesta di regolamentazione di utilizzo delle fermate nel transito urbano in entrata ed uscita da Roma;

3) perché non è mai stata fornita risposta alcuna alle nostre proposte per il miglioramento e l’efficientamento sia del capolinea Tibus di Roma sia del capolinea di Rieti e cioè lo spostamento del presidio Co.Tra.L vicino gli stalli del Tibus e l’installazione di pensiline e punti vendita per abbonamenti annuali a Rieti, quest’ultimi da concertare con il Comune di Rieti;

4) perché non è mai stata fornita risposta alle nostre richieste di chiarimenti in merito alle normative e ai regolamenti riguardo l’uso delle bagagliere, la gestione del superamento del numero di persone in piedi ammesso durante la marcia e la regolamentazione delle modalità di salita degli utenti nella zona del capolinea.

Concludiamo con Trenitalia, RFI e Regione Lazio alle quali chiediamo risposte, pubblica ed ufficiale, ad alcune richieste peraltro recenti ma sollecitate più volte, inerenti la linea ferroviaria L’Aquila-Rieti-Terni-Roma:

1) istituzione di una ulteriore corsa diretta nelle primissime ore del mattino e di ulteriori 1 o 2 corse dirette nella fascia oraria del tardo pomeriggio/sera;

2) verifica dei nuovi orari previsti a partire dal 14 giugno per evitare assolutamente

l’interruzione della linea durante il periodo estivo per manutenzione della stessa

(proponibile farlo durante le ore notturne o limitarlo solo alla tratta interessata), verificando le

motivazioni che insistono dietri queste attività manutentive, scongiurandone l’eventuale

paventata eliminazione dei punti di incrocio fisici, attività che penalizzerebbe

irrimediabilmente il futuro della stessa linea;

3) monitoraggio e ottimizzazione dei tempi di incrocio attuali sulla linea e ripristino di tutti o parte degli incroci ad oggi disattivati, per velocizzare la percorrenza lungo l’intera tratta L’Aquila-Rieti-Terni;

4) garanzia delle coincidenze, ove non possibile l’attivazione di altre corse dirette, rendendo più agevole il cambio treno in prossimità dell’orario di coincidenza a Terni (sia in termini di intervallo di tempo sia in termini di attestamento dei treni sulla banchina vicino o di fronte a

quella di arrivo/partenza dei treni da e verso Roma);

5) ufficializzazione dell’accordo tra Regione Umbria, Regione Lazio e Trenitalia, per l’abolizione dell’autorizzazione particolare ed il riconoscimento della validità dei titoli metrebus a zone, previa esibizione del proprio documento attestante la residenza a Rieti e Provincia, che permetta il transito tra Orte e Labro via Terni, e di conseguenza il passaggio da Roma a Rieti;

Rimaniamo in attesa di riscontri alla presente, questa volta non con l’auspicio ma con la ferma volontà di voler ottenere risposte finalmente definitive e tempi e date certi.

 




RIETI: TRA RITARDI TRENITALIA E PULMANN DELLA COTRAL STRAPIENI I PENDOLARI IMPLORANO PIETA'

"Grazie allo spirito di sacrificio degli autisti Cotral in servizio, a loro rischio e pericolo, mettendo a repentaglio anche l'incolumità dei passeggeri, hanno caricato quanta più gente possibile, pur di portare le persone a Roma".

 

Redazione

Rieti – "Non sappiamo più a chi santo votarci per ottenere non semplici considerazioni da campagna elettorale ma interventi concreti e risolutivi, la difficile situazione in cui verte la provincia di Rieti e l'intera Sabina. – Così in una nota il portavoce del Comitato Pendolari Reatini – Oggi per l'ennesimo guasto tecnico, – prosegue la nota –  oramai si parla di guasti quotidiani, la linea Orte-Poggio Mirteto-Fara Sabina-Fiumicino Aereoporto, ha subito fortissimi rallentamenti e intornomalle 7 il totale blocco della circolazione ferroviaria. Dalle ore 6.00 alle ore 8.00, fortissimi ritardi in linea hanno costretto molti utenti di Trenitalia a dirigersi sulla Salaria, altezza di Passo Corese (Bar dei Mori) prendendo letteralmente d'assalto i pullman della Cotral in servizio lungo la direttrice Rieti-Roma (via Autostrada e via Salaria). E' oramai noto anche ai sassi il problema delle criticità nel trasporto su gomma, con corse in partenza nelle prime ore del mattino sistematicamente soppresse, che mettono a dura prova sia gli utenti sia i dipendenti Cotral in servizio sui pullman. Ma oggi senza l'impegno e l'abnegazione degli autisti Cotral in servizio, staremmo parlando di situazione apocalittica, di gente ferma a Passo Corese-Fara Sabina impossibilitata a raggiungere le proprie destinazioni.
Il disservizio causato da Trenitalia, senza che si possa essere attivato il benchè minimo  piano di emergenza (questo perchè per utenza pendolare di serie B non è previsto alcun piano di emergenza). Nessun servizio sostitutivo, nessun servizio navetta e tutti a catapultarsi su pullman Cotral già saturi oltre il dovuto.

Grazie allo spirito di sacrificio degli autisti Cotral in servizio, a loro rischio e pericolo, mettendo a repentaglio anche l'incolumità dei passeggeri, hanno caricato quanta più gente possibile, pur di portare le persone a Roma. Questo è indegno per un paese civilizzato, pertanto questa nostra vuole essere una denuncia a 360 gradi, che metta a nudo la totale carenza di servizio in questa area della Sabina e dell'intera Provincia di Rieti. Siamo oramai ad un punto di non ritorno. C'è bisogno di responsabilità (e da parte nostra come pendolari ce l'abbiamo messa finora evitando azioni forti di protesta anche oltre i limiti consentiti dalla legge) da parte di tutti, indistintamente e alla politica chiediamo di sedersi tutti insieme a noi pendolari e trovare soluzioni a breve. Non siamo più in grado di muoverci per raggiungere il proprio lavoro e la propria scuola senza dover giustificare un ritardo o un giorno di ferie. – La nota conclude – Per pietà basta!!!!!"

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TRENITALIA, FESTE NATALIZIE: PASSEGGERI IN CRESCITA DEL 13 PER CENTO

Redazione

Saranno circa tre milioni i passeggeri che dal 20 dicembre fino alla prossima Epifania avranno viaggiato sulle Frecce e sugli altri treni a lunga percorrenza di Trenitalia. Prenotazioni record, due milioni di biglietti venduti soltanto sulle Frecce, che fanno segnare un aumento del 13% rispetto a quelle registrate durante le festività natalizie di un anno fa.

In una fase ancora delicata per l’economia nazionale, contrassegnata da una sensibile contrazione nel settore dei viaggi e del turismo, Trenitalia vanta una performance di vendite in decisa controtendenza a testimonianza di come cresca, mese dopo mese, il gradimento verso il sistema delle Frecce, che chiude il 2013 con oltre 42 milioni di passeggeri, e di come si consolidi sempre più la scelta di muoversi in treno, preferendolo ad altri vettori, quali aereo e auto.

Il nuovo Orario di Trenitalia, entrato in vigore lo scorso 15 dicembre, ha potenziato ulteriormente la già ricca offerta, portando a 231 le Frecce in circolazione ogni giorno (87 Frecciarossa, 58 Frecciargento e 86 Frecciabianca).

Nel corso il periodo natalizio i viaggiatori potranno continuare ad aggiornarsi in tempo reale sull’andamento della circolazione ferroviaria e su ogni altra notizia utile consultando fsnews.it, il quotidiano online di FS Italiane, ascoltando FSNews Radio, in diffusione sul web e in 400 stazioni, o collegandosi a @fsnews_it, il profilo Twitter del Gruppo.

 




RIETI, PENDOLARI: L'11 SETTEMBRE IL GIORNO DELLA SVOLTA

Nota del Comitato Pendolari Reatini

Rieti – Mercoledì 11 Settembre 2013 alle ore 17.30 è accaduto quanto auspicavamo da tempo e che, a conti fatti, può definirsi il giorno della svolta.
Sicuramente la data può riportare alla mente un eventi infausti, ma questa volta possiamo dire con una  certa consapevolezza e con grande orgoglio, che il Comitato Pendolari Reatini ha ricevuto l’attenzione che da tempo rivendicava.

Presso gli uffici dell’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio di Via del Tintoretto  432, si è tenuto un incontro che ha visto seduti intorno allo stesso tavolo la Regione Lazio, rappresentata dallo staff tecnico dell’Assessore Civita con a capo Nicola Passanisi e Fabio Ascenzi ,  l’azienda CO.TRA.L  rappresentata dal Dott. Turriziani Direttore di Esercizio del Lazio accompagnato dal Responsabile di Esercizio della Provincia di Rieti Petrucci,  l’azienda Trenitalia rappresentata dal Responsabile Commerciale di Trenitalia Dott.ssa Italiano Amelia accompagnata dal Responsabile Commerciale del Lazio Vattai Luciano, il comitato C.O.I.R.A.P rappresentato dal presidente Gunnella Enrico e il Comitato Pendolari Reatini rappresentato dal Presidente Scopel Mauro, dal Vice Presidente Catelli Riccardo e da Bariletti Gabriele in veste di membro del Comitato, nonché rappresentante di Assoutenti e membro dell’Osservatorio Regionale dei Trasporti Regionali del Lazio.

Ringraziamo pubblicamente sia a Trenitalia sia a CO.TRA.L  per la disponibilità dimostrata a presenziare all’incontro.
Ma il ringraziamento maggiore,  doveroso ed assai più sentito, lo vogliamo rivolgere alla Regione Lazio, a partire naturalmente dal suo più alto esponente, il Governatore  Nicola Zingaretti per l’attenzione rivolta al problema del pendolarismo nella Provincia di Rieti, passando per il suo enturage.

Menzione particolare deve essere rivolta al Consigliere Regionale Mitolo, che con il suo iniziale interessamento ha avuto il grande merito di riportare le nostre richieste e le nostre lamentele all’interno del Consiglio Regionale e sottoporle sia all’Assessore Regionale Civita sia all’Assessore Regionale Refrigeri , i quali non hanno avuto alcuna esitazione a pianificare un immediato incontro nel mese di giugno con il Comitato Pendolari Reatini ed il C.O.I.R.A.P.

Un primo incontro nel quale, recepite le difficoltà della Provincia di Rieti ad usufruire di un servizio di trasporto su gomma esercito da CO.TRA.L soddisfacente ed efficiente, ma anche di una insufficiente offerta su ferro offerta da Trenitalia tramite Ferrovie Centrali Umbre, sia l’Assessore Regionale Refrigeri sia soprattutto l’Assessore Regionale Civita, si facevano carico di attivare immediatamente  un gruppo di lavoro per trovare soluzioni tampone immediate per il periodo estivo e per programmare una serie di interventi  a breve-medio  termine, per  poter allestire un servizio quantomeno sufficiente  con il ritorno a pieno regime del servizio CO.TRA.L  legato alla riapertura delle scuole.

La Regione Lazio ci dava quindi appuntamento a settembre per comunicarci le soluzioni trovate.
E così puntualmente è stato, concertando sia con Trenitalia sia con CO.TRA.L  un piano per venire incontro alle richieste avanzate a più riprese dal Comitato Pendolari Reatini e dal C.O.I.R.A.P..
A metà maggio (ricorderete il nostro articolo pubblicato nell’occasione)  il Comitato Pendolari Reatini, insieme al C.O.I.R.A.P,  aveva incontrato sia Trenitalia sia Ferrovie Centrali Umbre per verificare se vi fossero i presupposti per migliorare e potenziare il servizio sulla linea L’Aquila-Rieti-Terni-Roma, ampliando il numero delle corse da e per Roma, supportati in questo anche dalle conoscenze e dalla preparazione professionale nella materia di Bariletti Gabriele, in duplice veste di rappresentante di Assoutenti e di membro del nostro Comitato.
Crediamo che Trenitalia abbia lavorato al meglio, visti anche i tempi ridotti e il periodo estivo, per poter dare una risposta positiva alle richieste avanzate,  confermando che nell’immediato saranno attivate 2 corse in più nella fascia oraria pomeridiana, con partenza da Roma Termini, relativo transito anche a Roma Tiburtina e cambio a Terni con treni Ferrovie Centrali Umbre dirette a Rieti e L’Aquila.

Al momento sembra non esserci margine per aumentare il servizio verso Roma aggiungendo un’altra corsa al mattino, ma continueremo a spingere in questa direzione esortando Regione Lazio e Trenitalia, che a loro volta dovranno coinvolgere Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ad effettuare un ulteriore sforzo, anche  riprendendo in considerazione quanto contenuto nell’ultimo Piano del Bacino di Mobilità nel Lazio, dove era previsto un finanziamento di circa 30 milioni di euro da investire in materiale rotabile più veloce sulla suddetta linea, così da poter transitare agevolmente sulla linea veloce Orte-Roma Termini.

CO.TRA.L dal canto suo ha assunto un comportamento assolutamente positivo e propositivo, appoggiando la nostra proposta di rivedere il transito urbano in entrata ed in uscita a Roma, in linea con quanto previsto dagli accordi a cui CO.TRA.L  deve dare seguito in quanto inserita come azienda di trasporti nel sistema Metrebus  Lazio, ma non venendo meno alla peculiarità di essere un’azienda che fornisce un servizio di trasporto essenzialmente di tipo extraurbano e non urbano.

Verrà attivato un monitoraggio congiunto tra CO.TRA.L ed il Comitato Pendolari Reatini per verificare le fermate di interscambio più importanti con la metropolitana e le linee Atac, e di maggior utilizzo da parte degli utenti all’interno del tratto urbano della città di Roma, a partire da Settebagni e fino alla Stazione Tiburtina. In quest’ottica verrà portata avanti la proposta di attivare di nuovo la fermata di Piazza Gondar in entrata a Roma, arretrandola all’altezza della fermata Atac Mascagni, così come richiesto attraverso la petizione portata avanti da questo  Comitato
Analogo monitoraggio verrà attivato per verificare se sussistano le condizioni per limitare od eliminare l’attuale transito per Monterotondo. Si tratta di una soluzione che al momento risulta in una fase embrionale, non immediata, ma che probabilmente porterà al coinvolgimento anche del Comune di Monterotondo per tastare la disponibilità del Comune stesso verso l’ipotesi di una avvallo temporaneo per fronteggiare la criticità di mezzi ed autisti fino all’auspicato acquisto dei nuovi pullman e all’assunzione di nuovi autisti già anticipata dai vertici CO.TRA.L.

Questo monitoraggio sarà probabilmente più lungo in quanto più complessa la problematica, che vede necessario non venir meno all’esigenza ed alle necessità di pochi utenti nell’area di Monterotondo che necessitano raggiungere agevolmente Rieti.
Si tratterà di avviare una analisi molto approfondita soprattutto da parte del CO.TRA. L. ma al momento, ripetiamo, appare soluzione assai remota.

CO.TRA.L  ha confermato l’impegno ad assumere autisti interinali con contratto di 2 mesi rinnovabile per altri 2, con l’intento di tamponare momentaneamente la carenza di personale conducente.
E’ prossima anche la pubblicazione di un bando di concorso per l’assunzione per  78 autisti a tempo indeterminato, il cui iter terminerà non prima di 5/6 mesi ( tra concorso, addestramento e rilascio abilità professionale).
Nonostante la stretta della spending review che coinvolge in ogni ordine e grado ogni azienda della pubblica amministrazione e aziende pubbliche in generale, CO.TRA.L  ha potuto dar vita a questo concorso sulla base di un autorizzazione ministeriale nella quale si indicava in un 40% la quota di assunzione di autisti a tempo indeterminato, percentuale basata sul numero di autisti andati in pensione nel 2008.

Qualche piccolo ritardo esiste invece ancora per il bando di gara dell’acquisto dei 600 nuovi pullman, bando che doveva essere assegnato entro giugno, ma che per una serie di contrattempi burocratici, fino a poco tempo fa non aveva ancora avuto copertura finanziaria. Entro ottobre la gara vedrà l’assegnazione al miglior offerente e partirà l’ordine per la prima trance di 200 nuovi pullman.
Infine si è parlato delle problematiche rilevate dal Comitato Pendolari Reatini nel nuovo attestamento del capolinea del CO.TRA.L presso l’autostazione Tibus. 

CO.TRA.L si è impegnata ad integrare il prima possibile le informazioni presenti sui display luminosi (compreso quello al capolinea di Rieti), con indicazione della tipologia di corsa (Express,A1,ect).
Non ha dato grosse chance sulla possibilità di istituire una prima fermata dopo l’uscita dall’area Tibus, davanti l’uscita della Stazione Tiburtina ma ha garantito la realizzazione, o meglio il completamento, del percorso tattile per disabili non vedenti, richiesto dal Comitato Pendolari  Reatini e dal legale di fiducia dell’utente reatino penalizzato da questo spostamento, un utente disabile non vedente dalla nascita.

L’incontro si è concluso con una visibile soddisfazione di tutte le parti intervenute, che hanno concordato di tornare quanto prima ad incontrare i comitati pendolari intervenuti (soprattutto CO.TRA.L)  per  aggiornamenti su quanto definito in sede di discussione e per ulteriori tematiche non affrontate nell’incontro.
 




ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2013: TRENITALIA, SCONTI PER GLI ELETTORI CHE SI SPOSTANO IN TRENO

Redazione

Tariffe speciali per chi si sposta con Trenitalia in occasione delle elezioni amministrative in programma fra maggio e giugno. In particolare per questi appuntamenti elettorali: comunali delle Regioni a statuto ordinario e della Sardegna (domenica 26 e lunedì 27 maggio, eventuale turno di ballottaggio domenica 9 e lunedì 10 giugno); del Consiglio regionale della Valle d’Aosta e del sindaco e del Consiglio comunale di Pergine Valsugana (domenica 26 maggio, eventuale turno di ballottaggio domenica 9 giugno) e infine delle elezioni comunali in Sicilia (domenica 9 e lunedì 10 giugno, eventuale turno di ballottaggio domenica 23 e lunedì 24 giugno). Gli elettori che raggiungeranno in treno i Comuni sede di votazione potranno ottenere riduzioni del 70% rispetto al prezzo Base, solo per viaggi di andata e ritorno livello Standard dei Frecciarossa e in 2a classe dei treni media-lunga percorrenza nazionale (Frecciargento, Frecciabianca, Intercity, IntercityNotte e Espressi) e servizio cuccette. Per i treni Regionali è prevista una riduzione del 60% sul prezzo del biglietto.  Gli elettori residenti all’estero potranno usufruire della tariffa “Italian Elector” (viaggi internazionali da/per l’Italia).

Per ottenere le riduzioni gli elettori dovranno recarsi nelle biglietterie e nelle agenzie di viaggio convenzionate esibendo un documento d’identità e la tessera elettorale. Per il viaggio di ritorno è necessaria la timbratura della tessera elettorale che attesti l’avvenuta votazione. Questi documenti, insieme ai biglietti relativi al viaggio di andata e ritorno, dovranno essere esibiti al personale di Trenitalia che effettua i controlli. L’agevolazione si applica esclusivamente per viaggi effettuati in un periodo massimo di 20 giorni. Il periodo di utilizzazione decorre per l’andata, dal decimo giorno antecedente l’ultimo di votazione e per il ritorno, fino alle 24 del decimo giorno dall’ultimo di votazione. Il periodo di 20 giorni è esteso a due mesi per i viaggi internazionali. Il viaggio di andata può quindi essere effettuato al massimo un mese prima del giorno di apertura del seggio elettorale e quello di ritorno al massimo un mese dopo il giorno di chiusura del seggio stesso. Informazioni di dettaglio sulle norme che disciplinano l’uso dello speciale biglietto ferroviario previsto per le consultazioni elettorali sono disponibili su fsnews.it e trenitalia.com, oltre che nelle biglietterie Trenitalia e nelle agenzie di viaggio abilitate.
 




BRACCIANO, BRACCIO DI FERRO CON I VERTICI DI TRENITALIA NEL CORSO DELL’INCONTRO DI IERI IN VIA MARSALA

Luca Pagni

Bracciano (RM) – “Ci vuole un equilibrio tra quelle che sono le esigenze dei passeggeri di Viterbo e di Roma rispetto a quelle del lago di Bracciano. Vanno cercate soluzioni condivise e soprattutto che vedano la partecipazione dei pendolari e delle istituzioni locali, senza creare questioni di carattere sociale per studenti e lavoratori penalizzati dalla soppressione delle fermate nelle ore di punta del mattino sulle corse Viterbo-Roma. Trenitalia ci dice che il servizio della fl3 sarebbe migliorato di 5/6 punti. Ma ritengo che la valutazione di questo miglioramento ci sia solamente perché si è presa in esame tutta la tratta del servizio. Ci dicano al contrario se ci sia stato un miglioramento o magari un peggioramento del servizio, come noi riteniamo, valutando la regolarità da Viterbo a Cesano, senza comprendere la parte di tratta metropolitana romana”.  E’ quanto ha detto ieri il sindaco di Bracciano Giuliano Sala, facendosi portavoce del  malcontento generale, nel corso dell’incontro ieri in via Marsala con i vertici di Trenitalia Lazio in merito ai disservizi del nuovo orario entrato in vigore il 10 marzo scorso.

“Non è possibile che le pur legittime esigenze dei pendolari di Viterbo – ha aggiunto Sala – ricadano sui pendolari della zona del lago di Bracciano”. Sala, presente assieme ad altri sindaci del territorio- Francesco Pizzorno per Anguillara, Bruno Bruni per Manziana, Graziella Lombi per Oriolo e Sandrino Aquilani per Vetralla, ha condiviso inoltre appieno l’analisi fatta da Luciana Randazzo del comitato pendolari Paspartù la quale ha commentato che “i pendolari sono persone e non numeri”.

“Non è possibile – ha precisato ancora Sala – fare riferimento a presunti incrementi della puntualità tutti da verificare e non considerare che i passeggeri sono persone e non numeri. Sopprimere quelle fermate al San Filippo, al Gemelli e a Monte Mario, per permettere ai treni semidiretti di Viterbo di risparmiare dieci minuti, significa creare fortissimi disagi per anziani, studenti e lavoratori”.

Evidente nel corso della riunione è apparsa la soddisfazione dei rappresentanti dei pendolari di Viterbo i quali con il nuovo orario hanno ottenuto corse dirette che accorciano i tempi. Un dualismo di trattamento stigmatizzato anche dal sindaco di Oriolo Graziella Lombi la quale ha affermato che non ci possono essere “passeggeri di serie A e di serie B”. Aniello Semplice, direttore di Trenitalia Lazio ha precisato che alcuni aggiustamenti dell’orario potranno essere introdotti o a partire dal 14 aprile o dal 9 giugno.

Nel suo intervento il sindaco Sala, oltre a sottolineare l’incremento della popolazione nell’area del lago di Bracciano di questi ultimi anni, ha parlato della necessità di considerare nuovamente l’ipotesi del raddoppio dei binari, almeno fino a Manziana, progetto in parte già finanziato e poi accantonato.

Sala si è detto pronto poi, assieme ad altri sindaci dell’area del lago di Bracciano, a costituire un comitato della linea fl3 che a livello istituzionale, affiancandosi ai comitati esistenti tra cui Paspartù che peraltro sta portando avanti una class action contro Trenitalia, possa portare la questione dei disservizi di Trenitalia all’attenzione della Regione Lazio, ed in particolare all’attenzione del neogovernatore Nicola Zingaretti e del neo assessore ai Trasporti Michele Civita.

“La questione del trasporto regionale – ha sottolineato Sala a margine dell’incontro – è fondamentale nella strategia di potenziamento del trasporto su ferro che Zingaretti ha annunciato per la Regione Lazio”. 

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TRENITALIA/FRI E REGIONE LAZIO: L'INCONTRO TRA I SINDACI E I PENDOLARI

Luca Pagni

Roma – A 15 giorni dal varo del nuovo orario sulla FL3 Roma–Cesano-Viterbo si è tenuto ieri a Roma il primo bilancio in termini di: puntualità, regolarità di viaggio, nuove fermate e affollamento dei treni.

Erano presenti tutti i sindaci tranne quelli di Roma e Viterbo

Aniello Semplice di Trenitalia ha parlato di "robustezza complessiva dell'orario" sulla FL3 con 75.000 viaggi/giorno su 148 treni quotidiani che nelle prime 2 settimane hanno dimostrato un incremento di 5 o 6 punti percentuali di puntualità, certificati dalla Regione Lazio (Nell'area metropolitana il ritardo è conclamato solo se maggiore a 6 minuti). Accennando poi ad una spending review di 60 milioni di Euro evidenziando come i "luoghi di attrazione" siano quelli con più pendolari.

Il Sindaco del Comune Di Bracciano Giuliano Sala ha fatto dunque notare che se dal Comune di Viterbo transitano meno utenti pendolari rispetto alla somma di quelli degli altri paesi, non è giusto che Trenitalia avvantaggi solo i viterbesi, sopprimendo fermate e creando disagi a tutti gli altri. Questo tenendo conto che con il nuovo orario i viterbesi risparmiano una manciata di minuti rispetto alle 2 ore del viaggio, ed appurato che i treni diretti Vivalto finiscono per accodarsi ai locali TAF all'alteza di Monte Mario a Roma.

Fs News in un comunicato stampa pubblicato on-line parla di 90,2% la media della puntualità, 70% in meno di treni cancellati e 2 nuove fermate a Tre Croci e Manziana. Questo dopo che il Sindaco di Vetralla ha lamentato la riduzione da 26 treni a 0 che fermano in loco.

Luciana Randazzo dell'Associazione Passpartu di Anguillara è stata battagliera nel chiedere migliorie e meno disagi per i pendolari di tutta la linea, di cui ha evidenziato le molte criticità, di struttura, di orari e di sovraffollamento ed inadeguatezza dei TAF che dovrebbero essere sostituiti dai Vivalto, almeno negli orari di punta quando, ad oggi, non si riesce a salire sui treni. "Se l'abbonamento da Anguillara è il doppio di quello di Roma, non si può essere valutati con gli stessi standard, altrimenti fateci pagare come ai romani e… non problem, tenendo conto del fatto che se Trenitalia preferisce i treni pieni a quelli vuoti, l'ottimizzazione dei costi di servizio viene vanificata dai tanti pendolari che non pagano il biglietto di viaggio (documento di trasporto) sapendo che se il treno è affollato i controllori non passano o non possono controllare tutti. Questo il succo delle sue rivendicazioni a fronte dei disagi provocati dal nuovo orario voluto ed ottenuto dal MOsP, Movimento Spontaneo dei Pendolari, di Viterbo.

Sindaco e Vicesindaco di Oriolo Romano, considerando l'importante sforzo di Trenitalia che ha cercato con il nuovo orario di rendere più celere e più completa l'offerta della linea FL3, hanno evidenziato che coloro che si recano da Oriolo a Roma tra le 6,20 e le 7,20 non hanno nessun treno che si fermi, così come tra le 17,02 e le 18,02. Considerato che in queste 2 fasce orarie passano, il treno 23669 all'andata ed il 23768 al ritorno, basterebbe che questi treni garantissero una fermata ad Oriolo Romano. E' stato poi evidenziato il notevole disagio subito dagli studenti che vanno a Viterbo e gli unici treni che fermano in loco, sono alle 6,47 ed alle 7,39 con lunga attesa prima dell'ingresso a scuola.

In tutto questo, l'amministrazione oriolina si è fatta portavoce delle istanze di lavoratori, studenti e non solo, provenienti anche dai paesi limitrofi di Barbarano Romano, Bassano Romano e Canale Monterano.

Peccato che Massimo Candy del MOsP scuotesse la testa ad ogni proposta che non fosse la propria, arrivando a proporre ulteriori miglioramenti per i poveri pendolari di Viterbo che, a suo dire, pagando complessivamente più tasse degli altri, avrebbero diritto ad un servizio ancora migliore…

Trenitalia ha infine parlato del debito della Regione Lazio e del piano di investimento di Trenitalia che per il Lazio prevedeva, entro il 31 dicembre 2014: 75 nuove carrozze doppio piano più 11 convogli metropolitani. Ad oggi sono in esercizio 24 nuove carrozze doppio piano ed il tutto si ripercuote anche sul tema dell’affollamento dei treni che interessa solo le fasce pendolari e non l’offerta complessiva giornaliera.

Per la Regione Lazio erano presenti all'incontro Federico Blasevich e Filippo Biasi del'Area Trasporto Ferroviario e ad impianti fissi.

Le prossime finestre per un possibile correttivo nell' esercizio ferroviario sono previste per il 14 aprile 2013 ed al 9 giugno 2013 con il cambio di orario da invernale ad estivo.
 




BRACCIANO, DISSERVIZI TRENITALIA: IL SINDACO INTERVERRA' DOMANI ALL'INCONTRO PRESSO LA SEDE RFI

Redazione

Bracciano (RM) – Il sindaco di Bracciano Giuliano Sala interverrà domani all’incontro in programma alle 15 in via Marsala 75, presso la sede di Rfi, nel corso della quale Amelia Italiano, di Trenitalia spa illustrerà i risultati del monitoraggio effettuato lungo la ferrovia fl3 Roma-Cesano-Viterbo e raccoglierà suggerimenti. L’incontro si è reso necessario dopo i pesanti disservizi che si sono acuiti con l’entrata in vigore, il 10 marzo scorso del nuovo orario. All’incontro sono stati invitati inoltre i comitati dei pendolari della fl3. Il 13 marzo scorso il sindaco Giuliano Sala aveva scritto ai vertici di Trenitalia Lazio per chiedere un incontro urgente “al fine di poter prospettare soluzioni che tengano conto delle esigenze dei cittadini, ripristinando un orario che soddisfi le richieste dell’utenza e risolvendo il problema dei sistematici ritardi quotidiani”.

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