Finale, Frazione di Pollina: al via la 41ma Sagra dell’ulivo

FINALE – FRAZIONE DI POLLINA (PA) – Al via, oggi e domani, la 41ma Sagra dell’ulivo organizzata dall’Associazione “L’Approdo” di Finale con il patrocinio del Comune di Pollina. Un appuntamento fisso che si ripete sin dal 1973, una kermesse che darà vita a due giornate intense all’insegna della tradizione.

Il primo appuntamento è fissato per oggi sabato 11 novembre. E’ previsto un itinerario naturalistico, guidato dall’esperto dottor G. Di Noto, con arrivo in Contrada Celsito luogo ricco di alberi d’ulivo secolari. La visita si concluderà con la degustazione di pane cunzatu, cudduruna fritti e vino novello.

Nella giornata di domani, domenica 12 novembre, i partecipanti potranno assistere alla sfilata equestre, visitare la mostra inerente al ciclo di produzione dell’olio e godere di momenti tradizionali come la sfilata dei gruppi folkloristici di San Mauro C/de, “Trinacria Bedda” di Monreale e dei bambini locali. Musica, balli, colori e allegria, faranno dal contorno durante l’apertura degli stand per la degustazione dei prodotti tipici locali: pasta , pane, salsiccia, alivi scacciati, vino ed altro, saranno le leccornie per la goduria del palato dei partecipanti. Per godere di tutto questo basta essere presenti.




SORA: E' BAGARRE SUL COSTO DEGLI ULIVI SECOLARI NELLE ROTATORIE

di Ernesto Tersigni, Sindaco di Sora

Sora – Intervengo molto volentieri sul problema sollevato circa il costo degli ulivi secolari che abbelliscono alcune rotatorie della città. Questa amministrazione ha sin dall'inizio prestato una particolare attenzione al decoro urbano e soprattutto alle numerose rotatorie abbandonate lasciateci in eredità dalla precedente amministrazione. Infatti, la quasi totalità delle rotatorie sono state adottate da imprese locali che a loro cura e spese le mantengono sempre pulite e ordinate. Nello specifico le ultime rotatorie realizzate e in corso di realizzazione non sono costate nulla ai cittadini sorani. Infatti anche in questo caso si sono fatti carico delle spese alcune imprese locali che, con alto senso civico e disponibilità nei confronti della loro città, hanno aderito alla richiesta dell'amministrazione comunale, in primis la ditta che ha fornito le piante. Per quanto riguarda la rotatoria di via Costantinopoli voglio rassicurare la signora che si preoccupa per la vita stessa della pianta in quanto una rotatoria non è un grosso vaso ma un contenitore privo di fondo dove la pianta affonderà le proprie radici. Per quanto riguarda il costo, anche qui ci sono due ditte che hanno contribuito ed il resto verrà pagato con le risorse messe a disposizione dal sottoscritto. Vale la pena ricordare che il sindaco di questa città ha rinunciato alla propria indennità, che è stata devoluta su un capitolo economico del comune finalizzato all'acquisto delle piante. Non mi pare di ricordare che l'architetto Roberto De Donatis e l'avvocato Rosalia Bono abbiano in passato rinunciato ai loro compensi di assessore e di difensore civico per destinarli a favore della collettività. Invece con la mia indennità sono già stati messe a dimora circa 600 piante ed altre verranno piantate prima della fine del mio mandato. Un ulteriore ausilio a questo scopo è giunto dalla campagna "adotta un albero per la tua città" che ha visto i cittadini di Sora fare dono anche di piccole somme destinate al ripristino del verde cittadino. Anche qui non mi sembra di ricordare nell'elenco dei sottoscrittori il nome di Roberto De Donatis ne tantomeno quello di Rosalia Bono. Eppure parlano sempre di bene della città ma non si informano e diffondono ad arte notizie errate. Sarebbe bastato controllare nell'albo on-line del comune l'assenza di determine di spesa per l'acquisto di questi ulivi. Le tanto criticate rotatorie sono state oggetto di apprezzamento da parte dei concittadini ed ho personalmente ricevuto telefonate di compiacimento da parte di tanti concittadini ed amministratori di altre città. Evidentemente le cose belle piacciono a tutti tranne ai detrattori politici ed in particolar modo a chi, pur avendo ricoperto in passato cariche importanti in seno all'amministrazione, non ha saputo lasciare nulla di veramente bello ed utile per questa città.