VETRALLA: I PENTASTELLATI ENTRANO NEL CONSIGLIO COMUNALE

di Ninco Nanco

Vetralla (VT) – Anche a Vetralla, il M5S entra nel Consiglio Comunale, con i suoi 1309 voti è la terza forza politica della cittadina del Viterbese. Il risultato assume notevole rilievo e probabilmente era inaspettato. I grillini di Vetralla hanno condotto una campagna elettorale discreta e politicamente corretta, presentando ai cittadini un programma concreto e credibile. Questo risultato elettorale dimostra che, anche a Vetralla, un consistente numero di persone chiede di essere rappresentata da chi ha idee propositive, per contribuire al miglioramento della cittadina che negli ultimi anni ha subito qualche decadimento nei servizi dei quali hanno diritto i cittadini. Le rigide modalità di selezione dei candidati garantisce ai cittadini di essere rappresentati da persone competenti e moralmente corrette, per quanto discutibile il sistema di approvazione dei rappresentanti politici, bisogna ammettere che è uno dei tanti motivi per cui molti elettori concedono la fiducia con il voto.
Nessuna altra forza politica ha avuto fino ad ora il coraggio di emulare il M5S, è più comodo definire populiste le loro scelte piuttosto che ammettere che ormai il numero di italiani che vogliono un cambiamento radicale della politica sta crescendo sempre di più.

Vedere dei giovani parlamentari, sindaci, assessori e consiglieri, il cui unico interesse è di rispettare gli impegni dei mandati conferiti dai cittadini è un’anomalia del sistema nella politica italiana. Politici che in massa rifiutano privilegi, che si accontentano di uno stipendio per destinare le cifre restanti al sostegno del microcredito d’impresa, è una rivoluzione inaccettabile per chi nella politica vede solo le posizioni di potere. Il vecchiume della politica continua a perdere consensi, ma continua imperterrito ad adottare le stesse modalità per ottenere consensi, arrivando a fondersi con forze anche contrapposte, pur di raggiungere le ambite poltrone. Tutto questo è stato recepito anche a Vetralla e la rappresentanza nel Consiglio Comunale del M5S sarà sicuramente una presenza di spessore, attenta alle proposte  e alle decisioni nell’interesse di tutti i cittadini.

 




VETRALLA, CONSIGLIO COMUNALE: – "SEL – VETRALLA BENE COMUNE" TIRA LE SOMME

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – L’ultimo consiglio comunale si è svolto in due tappe, la prima quella del 25 giugno sospesa perché finita fuori tempo massimo, e il successivo recupero del 14 luglio. Come d’abitudine abbiamo presentato una buona dose di interrogazioni. Abbiamo chiesto di eventuali novità riguardo la perimetrazione dell’area boschiva nei pressi degli accessi per il bosco di Monte Panese, per la quale avevamo già presentato un’interrogazione atta ad evitare che la forestale elargisca multe sonore al cittadino ignaro che parcheggia l’auto nel piazzale successivo al cancello, scambiandolo giustamente per il parcheggio. Abbiamo chiesto se e quando viene fatta la manutenzione delle condotte di scolo che vanno da Cura a Vetralla (posizionate sotto il marciapiede), onde evitare che ad ogni acquazzone si crei un torrente impetuoso. In particolar modo ci si riferisce al grosso sbocco posizionato in prossimità della casa cantoniera, che da anni non viene ripulito. Siamo preoccupati che il complesso di Forum Cassi, da poco (sembra) ristrutturato, cada nuovamente nell’incuria e nell’abbandono e per questo abbiamo chiesto di poter visitare l’immobile e contribuire a definire una soluzione per la gestione. Su segnalazione dei cittadini abbiamo chiesto se siano previsti lavori di qualche tipo in Loc. Dogane (dove sono apparsi dei numeri progressivi segnati sull’asfalto). L’amministrazione riferisce di non saper nulla, strano. Tempo fa chiedemmo di intervenire rispetto alla situazione indecorosa in cui versava Via Scriattoli, con un ponteggio abbandonato e una marea di immondizie. Oggi finalmente l’area è stata ripulita ma è necessario capire che fine farà quell’immobile, destinato ad asta giudiziaria, onde evitare una nuova situazione di degrado e difficoltà per chi in quella via ci vive.

Per ciò che riguarda i punti che erano all’ordine del giorno abbiamo votato favorevolmente alla donazione verso il comune dell’area in cui è situato il monumento alla Demetra, chiedendo però che questo ed altri complessi archeologici (tipo Grotta Porcina) vengano valorizzati ed inseriti in un percorso di parchi archeologico-naturalistici. Abbiamo dato parere favorevole anche ad una delibera che sostanzialmente sottolinea le responsabilità dell’INAIL nella vicenda dei servizi sanitari ASL. Una responsabilità che ora rischia di far perdere un prezioso polo sanitario alla nostra città. Abbiamo preteso che dal testo venissero eliminati alcuni punti che elogiavano l’operato dell’amministrazione, perché assolutamente non esente da responsabilità. Andava approvato il regolamento che definisce la quantificazione del danno ambientale rispetto ai condoni edilizi degli anni passati. Abbiamo votato favorevolmente perché si tratta di sbloccare una situazione in stallo da più di un decennio ma abbiamo chiesto, ed ottenuto, di vedere in commissione una simulazione che mostrasse l’impatto economico sui cittadini interessati di tale provvedimento. In questo consiglio il presidente della Vetralla Servizi ha relazionato sul bilancio della società e la giunta ha chiesto che si votasse favorevolmente a tale documento. Noi non abbiamo partecipato al voto, sia perché il bilancio era stato già approvato dal socio unico (il sindaco) un paio di settimane prima, sia perché è inaccettabile che eventuali utili siano reinvestiti nella società in piena discrezione di chi l’amministra, facendo scelte non condivise. Un esempio palese è la biblioteca comunale che versa in condizioni pessime e sulla quale, degli utili paventati in consiglio, non è stato investito un centesimo.

Avevamo presentato, già al consiglio precedente, una mozione per far impegnare il sindaco (membro del CdA di TALETE S.p.A.) ad intervenire per evitare che si proceda al distacco dei contatori ai cittadini morosi, lasciandoli ingiustamente ed illegalmente privi del bene pubblico per eccellenza, l’acqua. La suddetta mozione chiede anche che nel regolamento di Talete si inserisca un punto atto ad evitare queste deplorevoli situazioni, inserendo preavvisi e possibilità di rateizzazione di quanto dovuto. La mozione ritornerà in commissione per delle modifiche e verrà posta a votazione al prossimo consiglio utile, speriamo quanto prima.