VETRALLA: A TRE CROCI SI ACCENDE L'ALBERO DI NATALE

di I.G.

Vetralla (VT) – Bruschetta e vin brulè saranno offerti dall'associazione "Il Sassogrosso" in occasione dell'accensione dell'albero di Natale prevista per le 17.30 di martedì 8 dicembre in occasione della festività dell'Immacolata Concezione nella frazione di Vetralla "Tre Croci".
A dare il via all'evento "Incontriamoci a Tre Croci", che aprirà ufficialmente le festività natalizie nella frazione di Vetralla, il mercatino artigianale di beneficenza. Alle 16.00 è previsto  l'arrivo di Babbo Natale alla casetta per le letterine e alle 17.30 l'accensione dell'albero di Natale. Subito dopo è prevista la visita alla mostra di presepi realizzati dai residenti di Tre Croci.

Per l'occasione il comandante della Polizia locale di Vetralla Maggiore Ivo Aquilani  ha emesso un'ordinanza che vieta la sosta con rimozione ed il divieto di transito per tutti i veicoli in piazza Europa dalle ore 15 fino alle ore 20.


 




VETRALLA: LA "BEFFA" DELLE RIPRESE DEI CONSIGLI COMUNALI

di Ivan Galea

Vetralla (VT) – A Vetralla lo scorso 14 novembre è stato approvato il regolamento per le riprese audio video durante i consigli comunali. Disciplinate dunque le attività di ripresa audio-video delle sedute della massima assise di Vetralla a condizione che le riprese vengano effettuate direttamente dal Comune o da terzi affidatari del servizio oppure da collaboratori delle testate giornalistiche nell'esercizio del diritto di cronaca. Questi ultimi dovranno comunque accreditarsi preventivamente per ottenere l'autorizzazione alle riprese.   

Duro il commento del Movimento 5 Stelle di Vetralla che definisce il regolamento una beffa. "Il regolamento, – commentano in una nota dal M5S di Vetralla – è così restrittivo che impedisce ai semplici Cittadini la divulgazione di ciò che avviene nei Consigli e se calcoliamo che potrebbero passare mesi prima che il Comune si attrezzi per trasmettere le riprese su internet, possiamo sicuramente affermare che dopo il danno di un’attesa lunga anni, arriva anche la beffa".

Secondo i pentastellati esisterebbe un periculum mora in quanto potrebbero passare mesi prima che l'amministrazione comunale di Vetralla si attrezzi per trasmettere le riprese su internet evidenziando il fatto che nel frattempo solo i giornalisti accreditati e autorizzati potranno effettuare le riprese "che saranno sicuramente utilizzate per il loro tabella – commentano dal M5S – e non certo per divulgare in diretta i Consigli, a favore di quelle persone che vorrebbero seguirli ma che sono impossibilitati a farlo di persona". L'accusa dei pentastellati al governo Aquilani è quindi quella di aver varato un regolamento che anziché consentire a chiunque di assistere alle dirette web dei Consigli comunali avrebbe calato un "sipario sulla trasparenza" o comunque avrebbe ritardato il più possibile la visione delle sedute di Consiglio al pubblico internauta.

 




VETRALLA: LA SAGRA DELL'OLIO SCALDA I MOTORI

di I.G.

Vetralla (VT) – Tutto pronto a Vetralla per il consueto appuntamento con la Sagra dell’Olio. Come per gli anni trascorsi i visitatori che arriveranno numerosi a Vetralla potranno degustare quello che è il frutto  del faticoso lavoro degli agricoltori del territorio: un olio energico e denso, ricco di sapore e sempre pronto da gustare. E anche quest'anno gli organizzatori della Sagra dell'Olio di Vetralla promettono un alto standard qualitativo che non deluderà gli appassionati dell'olio di oliva.

L'appuntamento con la Sagra dell'Olio di Vetralla è dunque fissato per i giorni 5, 6, 7, e 8 dicembre
durante i quali si potrà assistere ad interessanti conferenze, sfiziosi stand enogastronomici, intrattenimenti per grandi e bambini, cene in cantina e visite guidate per assaporare fino in fondo quello che è l’orgoglio di Vetralla

Il programma della Sagra dell'Olio di Vetralla


Sabato 5 Dicembre
ORE 10.00 Piazza della Rocca Inizio della festa ed apertura dello stand dell’olio.
ORE 10.30 Sala Consiliare Palazzo Comunale Conferenza a cura del Dott. Eutizio Gentili “ Conosciamo meglio il nostro olio d’oliva”.
ORE 11.30 Sala Consiliare Palazzo Comunale Conferenza a cura del Avv. Paolo Pirani “Profilo di responsabilità penale nella commercializzazione dell’olio extra vergine d’oliva”.
ORE 15.30 P.zza della Rocca Caldarroste e bruschette a cura dell’associazione Francis&Friends.
ORE 15.30 Via Cassia Interna Apertura dei mercatini artigianali.
ORE 15.30 Piazza della Rocca Visita guidata lungo le vie del paese a cura del Dott. Michele Vittori. Partenza da Piazza della Rocca con sosta alla Cooperativa L’Olivicoltori.
ORE 16.30 Piazza della Rocca ‘Risto sulla via’ e ‘PROLOCO VETRALLA’ presentano lo Showcooking La Tuscia a tavola, a cura dei ristoranti: ‘Dal sor Francesco’ e ‘Lo Scolapasta’.
ORE 17.00 Piazza della Rocca Degustazione salumi a cura della Dott.ssa Bianca Piovano e della Dott.ssa Maria Laura Nespica e degustazione oli a cura del Dott. Giuseppe Norcia e della Dott.ssa Maria Laura Nespica.
ORE 18.30 Presso il Ristorante da Benedetta Laboratori per bambini “Le mani in pasta: Fettuccine e Lombrichelli” (3€ partecipazione e spuntino; 8€ laboratorio con menù bambino: bruschette all’olio novello, primo a scelta: fettuccine o lombrichelli, waffel con nocchiella della Cimina Dolciaria).
ORE 19.00 Aperitivo presso i bar: Bersagliere, La Fontana, Ultima Follia, Big Mama’s Cafè, Caffè e cafè con degustazione degli oli locali.
ORE 20.00 Presso la Cantina di Gino e Teta, ‘PROLOCO Vetralla’ organizza: Cena in cantina, su prenotazione.

Domenica 6 dicembre
ORE 10.00 Piazza della Rocca Apertura dello stand dell’olio e mercatini artigianali.
ORE 10.00 Passeggiata contadina con partenza da P.zza della Rocca ed arrivo alla cooperativa Cesare Battisti.
ORE 11.30 Presso il Ristorante da Benedetta Laboratori per bambini “Le mani in pasta: Fettuccine e Lombrichelli” (3€ partecipazione e spuntino; 8€ laboratorio con menù bambino: bruschette all’olio novello, primo a scelta: fettuccine o lombrichelli, waffel con nocchiella della Cimina Dolciaria).
ORE 11.30 Presso lo stand dell’olio Sfiziosa colazione con maritozzi e caffè.
ORE 12.00 Piazza della Rocca Sfilata macchine d’epoca, lungo le vie del paese, con sosta per apposita esposizione in P.zza Umberto I.
ORE 12.30 Aperitivo presso i bar: Bersagliere, La Fontana, Ultima Follia, Big Mama’s Cafè, Caffè e cafè con degustazione degli oli locali.
ORE 13.00 Presso la Cantina di Gino e Teta ‘PROLOCO VETRALLA’ ORGANIZZA: Pranzo in cantina, su prenotazione.
ORE 15.30 Sfilata gruppo sbandieratori.
ORE 16.00 Presso la Sala Consiliare Palazzo Comunale Conferenza a cura del Dott. Andrea Natali “ Ulivo: tra mito e realtà”.
ORE 16.30 Piazza della Rocca Piccola presentazione del Presepe Vivente.
ORE 17.00 Piazza della Rocca ‘Risto sulla via’ e ‘PROLOCO VETRALLA’ presentano lo Showcooking La Tuscia a tavola, a cura dei ristoranti: “Benedetta”, “La Macina” E “L’Accordo”.
ORE 18.00 Piazza della Rocca Degustazione formaggi a cura della Dott.ssa Gaia Giannotti e di Massimo Acquaranda e degustazione oli a cura del Dott. Giuseppe Norcia e la Dott. Maria Laura Nespica.

Lunedì 7 Dicembre
Ore 17.00 Presso la sala consiliare Palazzo comunale Conferenza a cura Del dott. Simone Lupattelli ”Storia, simbologia e natura, l’arte di essere olivo”.

Martedi 8 dicembre
ORE 9.30 Presso il Duomo di Vetralla Doni di ringraziamento offerti dai cittadini.
ORE 10.00 Presso P.zza del Comune vi aspetteranno Babbo Natale ed i suoi Elfi, zucchero filato, cioccolata calda e tozzetti, animazione per bambini, con giochi e musica a cura dell’associazione centro storico “DANIELA MARCONI”.
ORE 15.00 Enogastronomia e divertimento Natalizio, si uniranno per augurarvi buone feste e per assicurarsi un’ottima chiusura della sagra!




VETRALLA: STUDENTI AL FREDDO PROTESTANO CONTRO LA PROVINCIA DI VITERBO

Redazione

Vetralla (VT) – Gli studenti dell'Istituto Statale di Istruzione Superiore Pietro Canonica di Vetralla, per le sedi del Liceo Scientifico e Costruzione Ambiente e Territorio di Vetralla e dell'Istituto Tecnico Tecnologico di Bassano Romano lamentano il forte disagio dei ragazzi e del personale scolastico per il non funzionamento degli impianti di riscaldamento e l'indignazione nei confronti dell'Ente Provincia di Viterbo per non aver provveduto per tempo ad effettuare i dovuti e preventivi controlli al fine di assicurare il funzionamento degli impianti nei termini stabiliti per legge.

"La situazione che si è venuta a verificare ad autunno inoltrato è quella di condizioni climatiche interne agli edifici non adeguate alla tutela della salute degli studenti e dei lavoratori della scuola. – commentano gli studenti – Gli studenti, in protesta, – proseguono – si rifiutano di sottostare a simili condizioni e chiedono un intervento risolutivo urgente per il ripristino di una situazione di normalità che consenta il regolare esercizio del diritto allo studio."




VETRALLA: ISOLA ECOLOGICA STRACOLMA? ALLORA SI CHIUDE

 

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di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – A Vetralla dopo le tante segnalazioni fatte al Comune, relative i rifiuti che traboccavano nell'isola ecologica, l'amministrazione comunale ha provveduto a chiudere il sito. La decisione, con tutta probabilità, è stata presa per una impossibilità gestionale.

I residenti della zona si sono quindi visti costretti a cercare un altro sito dove poter depositare i rifiuti. Per disfarsi dei rifiuti, i residenti sono quindi costretti a percorrere qualche centinaio di metri, che non sono certamente una passeggiata soprattutto per gli anziani non automuniti e che durante le giornate fredde o piovose diventa un percorso arduo e difficoltoso per tutti con il risultato finale di creare una saturizzazione più frequente delle isole ecologiche limitrofe.

"Per l'amministrazione comunale di Vetralla – commenta un residente del luogo – il fatto che i cittadini paghino la “TARI” per usufruire del servizio raccolta rifiuti, è un fatto trascurabile, quindi – prosegue l'abitante del luogo – se i cittadini si lamentano per l'isola ecologica stracolma di rifiuti, la si elimina per tacciare le lamentele invece di trovare soluzioni ragionevoli ed accettabili".

"Paradossalmente, – commenta un altro residente – è come se per gli italiani che si lamentano in merito al sovraffollamento degli ospedali, le Asl decidessero  di chiudere i nosocomi, invitando i malati a curarsi nelle città limitrofe, Oppure – continua il residente – come se per risolvere il sovraffolamento dei cimiteri si invitassero i cittadini a voler andare a morire in altri paesi".

La giustificazione ricorrente, sul fatto che le isole ecologiche si trovino spesso a traboccare di rifiuti,  è quella che vengono utilizzate dai non residenti. In molti comuni d'Italia, per evitare questo fenomeno è stato istallato il servizio di videosorveglianza sanzionando severamente chi infrange il regolamento. Questa soluzione ha dimostrato essere un utile deterrente.

Se il Comune di Vetralla non ha in programma di investire su un sistema di videosorveglianza, forse si potrebbe intervenire con l'aumento di frequenza della raccolta. Fatto è che  non è ammissibile creare dei disagi alla popolazione che paga un servizio e quindi deve poterne usufruire nel migliore dei modi.

La soppressione dell'isola ecologica è discutibile da molti punti di vista e non si può assolutamente pensare di risolvere un problema creandone un altro.
 




VETRALLA, NUOVI NOMI E NUMERI DELLE VIE: SCOPPIA IL CAOS

di Gennaro Giardino
Vetralla (VT)
– Tra i disagi che noi cittadini siamo costretti a subire per il cambio della targhe delle vie residenziali, c’è anche quello di pagare una semplice  targa a peso d’oro. Oggi si è presentato alla mia porta un incaricato dell’Italgas per effettuare l’istallazione dei nuovi contatori: egli ha riscontrato numerosi disagi per riuscire a trovare la mia residenza. Da ben diciotto anni, denominata “ via San Michele”, (nonostante questa stessa via abbia causato già negli anni passati diversi disagi poiché la stessa denominazione è situata in posizione differente da questa), è stata cambiata per decisione del Comune, in via “casal dell’abete”: tuttora il cambio sulla mappatura del paese non è stato effettuato, ed anche noi cittadini, ancora oggi, non siamo stati chiamati dagli uffici comunali per effettuare la variazione residenziale sui nostri documenti.

Nei giorni passati ho notato un turista aggirarsi nel nostro paese; si chiedeva come mai il suo navigatore segnalasse un’altra via diversa dall’indicazione segnaletica; perché questo? La risposta è semplice: nonostante il Comune si sia impegnato nel cambiare le varie targhe, inserendo nuove vie e nuovi numeri civici, non ha avviato le ulteriori modifiche sulle mappature satellitari ed oltretutto sui documenti dei cittadini; questo poteva avvenire facilmente nel momento in cui la ditta appaltatrice effettuava zona per zona le variazione delle vie comunicandole all’ufficio preposto del Comune che a sua volta avrebbe dovuto invitare per iscritto i cittadini all’ufficio anagrafe per i vari aggiornamenti domiciliari.

Ma il Comune non si è affatto dimenticato di mandarci il pagamento delle “pregiate” targhe residenziali, di ben 41,93 euro per coloro che abitano nelle vie del centro storico; 39,14 euro per coloro che abitano fuori il centro storico; 20.04 euro per i numeri civici interni.
Sempre tutto a carico dei cittadini, che si trovano costretti a pagare una discreta somma per qualcosa che è stato deciso e voluto dallo stesso Comune. In un periodo difficile come questo, in piena crisi, si chiede ai cittadini di pagare le variazioni residenziali quando tutto ciò poteva avvenire direttamente a carico del Comune, poiché sono i Comuni stessi ad essere obbligati ad effettuare l’aggiornamento della toponomastica.
 




VETRALLA, CITTADINI AL BUIO. L'APPELLO AL SINDACO: "ACCENDETE I LAMPIONI!"

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – Purtroppo è passato quasi un anno dalla scomparsa di Gilberto Pietrella, noto ideatore e fondatore dell’Università della Tuscia, nonché ex Presidente della Provincia ed ex segretario della DC. Persona a me cara, la quale ricordo con molto affetto e stima. Vetralla ha sentito il desiderio e la necessità di ricordarlo dedicandogli una via. Questa è stata immessa nei pressi della frazione di Cura, in un viale abbastanza ampio e dotato di molteplici lampioni. È bello passeggiare e notare il suo nome, ma purtroppo ciò è possibile solo ed esclusivamente nelle ore diurne poiché di notte il viale rimane buio e i lampioni non vengono accesi.
Mi domando e le chiedo Signor Sindaco, come mai, dopo aver compiuto un gesto molto significativo, onorato ed amorevole, si è “dimenticato” o le è sfuggito di dare il permesso di accendere i lampioni nelle ore notturne? Ci tenevo a farle presente questa sua dimenticanza affinché garantisca la piena illuminazione in quanto tale zona è molto abitata ed alta è la percentuale di pericolosità alla quale sono sottoposti i residenti, soprattutto i più piccoli ed i giovani. Questi sono costretti ad illuminare il viale attraverso l’utilizzo dei telefoni, per evitare di cadere e farsi male, in una delle tante buche che caratterizzano la via. La prego di prendere dei provvedimenti.

 




VETRALLA, BIBLIOTECA COMUNALE: IL CIRCOLO LETTORI RIPRENDE LE ATTIVITA' DI CONFERENZE

Redazione

Vetralla (VT) – Il Circolo dei Lettori della Biblioteca Comunale di Vetralla riprende la sua attività di variegate conferenze. La prima conferenza dal titolo “Rinascimento e Rinascimenti” sarà tenuta da Michele Vittori il giorno 2 ottobre alle ore 16.00.  A seguire il 9 ottobre alle ore 16.30 ci sarà la conferenza del giornalista Giuseppe Rescifina che  narrerà  del suo libro  “Dante e la Tuscia”. Il  successivo venerdì 16 ottobre alle ore 16.30 Giovanni Fapperdue parlerà del “Bullicame com’era, Bullicame com’è”. Venerdì 23 ottobre alle ore 16.30 Giancarlo Breccola racconterà “Supra Acqua Et Supra ad Vento – Streghe e Stregonerie in Terra di Tuscia”. Nell’ultimo appuntamento del mese il 30 ottobre alle ore 16.30 Micaela Merlino ed Angelo Capuzzi descriveranno “L’Alimentazione Presso Gli Antichi Romani”. 

Il Circolo dei Lettori farà omaggio ai conferenzieri di un quadretto, predisposto da suoi componenti, rappresentante uno scorcio di Vetralla.
Le Conferenze si svolgeranno presso la Biblioteca Comunale di Vetralla. Il Calendario del Conferenze per il mese di novembre sarà reso noto entro il mese di ottobre e sarà disponibile presso Biblioteca Comunale di Vetralla.

 




VETRALLA, CONFRATERNITA DELLA MISERICORDIA: TURNI MASSACRANTI PER I VOLONTARI

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – La mia visita alla “Confraternita della Misericordia di Vetralla”  ha suscitato simpatia e ammirazione da parte mia; sono stato particolarmente colpito per la disponibilità dei volontari nel farmi visionare la struttura e i mezzi, la trasparenza con la quale mi sono stati illustarti i conti economici e le mille difficoltà per sostenere questa organizzazione senza scopo di lucro.

Un'organizzazione che, occupandosi di beneficenza, offre soprattutto un servizio sociale. Dopo la mia visita ho ricevuto dai responsabili una relazione dettagliata sulla storia, sull'operatività, sui beni che gestiscono, sui conti e sulle difficoltà nel reperire supporti economici.
Lo hanno fatto con me, un comune cittadino di Vetralla, attratto e incuriosito dal sostegno sociale che offre la “Confraternita della Misericordia di Vetralla”, fondata per la prima volta nel 1694 per merito del Sacerdote Guastamaglia, il quale rese disponibile il suo personale patrimonio a sostegno dei bisogni dell'Umanità. Nel 2003 un altro Sacerdote, Don Luigi Mignani, con l'aiuto di alcuni parrocchiani, fa resuscitare questa antica istituzione, grazie anche al supporto economico di alcuni  generosi imprenditori locali.

Ritengo che una struttura del genere debba essere sostenuta sia dalla cittadinanza che dalle istituzioni in modo concreto e continuativo.

Pensare che nel Diciassettesimo Secolo era possibile sostenere queste iniziative meglio di oggi è alquanto irritante, all'epoca i finanziatori erano soprattutto gli aristocratici, la classe dirigente dell'epoca, lo facevano per mille motivazioni, ma comunque il loro sostegno consentiva il funzionamento di queste organizzazioni  di beneficenza che aiutavano i bisognosi.

La Confraternita lamenta che il numero esiguo di volontari costringe a turni massacranti i volontari attivi, che probabilmente fanno molta fatica a gestire tutte le emergenze. Il mio dovere morale di cittadino di Vetralla, mi impone di fare un appello generale  alla cittadinanza, alle autorità e agli imprenditori al fine di dare sostegno in ogni forma alla Confraternita che merita di avere un lungo futuro di servizio e aiuto alla cittadinanza.

La Confraternita è un'organizzazione senza scopo di lucro, ma i costi di esercizio deve coprirli per avere continuità e garantire un buon servizio. Il Comune potrebbe fare un'opera di sensibilizzazione con i giovani affinchè, nel periodo di inattività lavorativa, prestino la loro opera di volontariato anche per arricchire la loro esperienza umana. I soggetti pubblici che stipulano convenzione con la Confraternita dovrebbero pagare al giusto prezzo il servizio erogato studiando i bilanci dell'organizzazione. I tagli sulle spese devono essere fatti sul superfluo e non sul sostegno di queste organizzazioni che dimostrano trasparenza e serietà. La Confraternita si regge soprattutto sulla beneficenza dei privati cittadini, ognuno di noi può contribuire in ogni forma al sostegno di costoro che prestano generosamente il loro servizio. Viviamo in una società di consumo e spesso quello che per tanti di noi è superfluo può essere necessario a queste associazioni di beneficenza.




A VETRALLA "IL POSTINO SUONA SEMPRE DUE VOLTEā€

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – Parafrasando il titolo del famoso film, si vuole denunciare il caos sulla toponomastica e sui numeri civici delle strade di Vetralla, con la prima conseguenza delle difficoltà per effettuare un corretto servizio postale.
Nei giorni nostri, la notevole fluttuazione del personale con mansioni di portalettere, non consente di effetuare un corretto servizio se non ci sono le giuste indicazioni sulla corrispondenza. Molti cittadini sono ufficialmente ignari del cambio della toponomastica e dei numeri civici, pertanto chi spedisce, non avendo ricevuto notizia sulle variazioni, continua ad inviare corrispondenza ai vecchi indirizzi con le conseguenze che si possono immaginare: bollettini di utenze che arrivano in ritardo, comunicazioni con scadenze importanti che vengono recapitate oltre i termini, etc.
L'ufficio preposto al Comune in quale forma ha informato i cittadini?
Lo ha fatto solo sul sito del Comune di Vetralla?
Quanti cittadini sono in grado di apprendere informazioni importanti attraverso il sito?
Ad oggi non risulta esserci mai stata alcuna informativa pubblica e capillare da parte del Comune che consentisse di apprendere queste importanti variazioni!
Quantomeno si sarebbe dovuto affiggere, in ogni strada che ha subìto variazioni, un cartello che informasse i cittadini residenti sul cambio della toponomastica e del numero civico.
I vecchi portalettere, che conoscevano a menadito le persone e le ubicazioni delle strade in cui abitavano, non avevano di questi problemi per recapitare la posta nei tempi e alle persone giuste, in quanto lavoravano per anni negli stessi quartieri, ma quei signori ormai sono in pensione da tempo.
Meglio ancora i piccioni viaggiatori che senza “saper leggere o scrivere” la posta la portavano sempre a destinazione imparando istintivamente i percosi.
Sarebbe opportuno ricordare ai sigg. amministratori del Comune che anche a Vetralla siamo nel Terzo Millennio e che anche i navigatori satellitari hanno bisogno delle giuste coordinate per portarci a destinazione.

 




VETRALLA: LO STORICO CASTELLO DI CAMPO GIORDANO APRE LE PORTE AI VISITATORI

di Giuseppa Guglielmino
Vetralla (VT)
– Per il quinto anno consecutivo il Festival Quartieri dell’Arte anticipa il suo programma in una location inedita della Città di Vetralla. Quest’anno la scelta è caduta sul Castello di Campo Giordano che fu luogo di soggiorno, tra gli altri, di papa Alessandro VI Borgia. E lì il prossimo 14 agosto, a partire dalle 20,30, Gian Maria Cervo, direttore artistico del Festival e Alessio Di Clemente, protagonista di allestimenti classici e contemporanei a teatro e di popolari programmi televisivi, offriranno un aperitivo di ferragosto agli spettatori di QdA, accompagnandolo con letture di brani rinascimentali, letti su tappeto sonoro realizzato dall’attore e consulente musicale Camillo Ventola.

E’ un’occasione unica per visitare lo storico Castello vetrallese, normalmente chiuso al pubblico generale (l’ingresso è gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili; si consiglia di prenotare all’indirizzo ufficiostampaquartieridellarte@gmail.com ). Per raggiungere la location basta recarsi in via Campo Giordano 33.
La serata di QdA sarà l’occasione per annunciare la grande festa di “Corpus 1462”, una rievocazione in chiave moderna, prevista per fine agosto, della grandiosa processione che proprio il cardinale Rodrigo Borgia (futuro papa Alessandro VI) co-organizzò con papa Pio II e con la corte pontificia nella seconda metà del XV secolo a Viterbo. “Fu il più grande evento del teatro medioevale” dice Cervo “e cambiò letteralmente il volto della Città. Portici e profferli dell’attuale Corso Italia e dell’attuale via San Lorenzo furono abbattuti per permettere il passaggio degli apparati processionali, cieli di stoffa coprirono l’intero percorso della parata, dalle fontane sgorgò vino. Ancora oggi in Città ci sono opere pittoriche, fontane e stemmi che ricordano l’evento quattrocentesco. Noi cambieremo la Città in maniera più concettuale, laica e postmoderna ma alla fine di ogni edizione di “Corpus 1462” doneremo un oggetto-testimone ai viterbesi.”
Michele Vittori delegato alla cultura del Comune di Vetralla esprime la sua soddisfazione per l’evento: “Continua, con la collaborazione tra il Comune di Vetralla e il Festival, il percorso di riscoperta di luoghi desueti o poco noti agli stessi vetrallesi, che si dimostrano invece perfette location per eventi culturali. Quest’anno ad offrire ospitalità al progetto Vetralla di Quartieri dell’Arte sarà la famiglia Grassi, che aprirà uno dei siti più ricchi di storia del paese. Villa o insediamento romano (come dimostra il patronimico dal quale deriva il proprio nome) e poi importante centro agrario, il castello fu dimora di grandi famiglie aristocratiche e ospitò figure importanti del rinascimento italiano e Pontefici. Uno scenario perfetto per ambientare una lettura dei testi meno noti dell’Aretino. Ancora una volta Vetralla investe su un progetto di ampio respiro, guardando allo sviluppo di un territorio che non può rinunciare alla cultura in senso ampio”.