VETRALLA: LA COMUNITA' PARROCCHIALE HA ACCOLTO IL NUOVO PARROCO DON VINCENZO

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – Ieri venerdì 15 agosto la comunità della Parrocchia Santa Maria del soccorso ha accolto Don Vincenzo Sborchia proveniente dalla parrocchia di San Lorenzo Nuovo (VT) – chiesa San Lorenzo martire. 

Il giovane sacerdote, che ha preso il posto del vice parroco  Don Dante, è stato accolto con applausi e strette di mano. Don Vincenzo ha celebrato la Santa messa accompagnato da Don Domenico, Don Paolo e Don Dante. E’ toccato a Don Paolo illustrare alla comunità il percorso di fede compiuto da questo giovane sacerdote.

Originario di Marta don Vincenzo ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale sabato 18 maggio, nella Basilica di San Lorenzo a Viterbo, alla presenza del vescovo della Diocesi di Viterbo, monsignor Lino Fumagalli, insieme ad altri 4 presbiteri, davanti a una folla di fedeli.

Ben venuto allora tra noi, carissimo don Vincenzo. Ben venuto e che Dio accolga e benedica i tuoi buoni propositi certamente espressi nel giorno della tua ordinazione sacerdotale e rinnovati nel giorno in cui hai accolto il desiderio del Signore. Auguri, caro don Vincenzo.




VITERBO, FERRAGOSTO: L'ARMA DEI CARABINIERI INTENSIFICA I CONTROLLI SUL TERRITORIO

Redazione

Viterbo – Con l’avvicinarsi del Ferragosto si intensificano i servizi di controllo del territorio da parte degli uomini del Comando Provinciale Carabinieri di Viterbo.

Nello specifico:
–    a Vetralla il Nucleo  Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo ha tratto in arresto un cittadino albanese 25nne per furto e tentato furto. L’uomo a seguito di una segnalazione di un cittadino è stato colto in fragranza mentre tentava di asportare una autovettura parcheggiata in Piazza Marconi. Alla vista dei militari ha tentato di fuggire con una altra vettura che aveva lasciato poco distante, risultata anch’essa rubata da poco a Vallerano. Immediatamente bloccato dai militari l’uomo è stato tratto in arresto e condotto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo;
–    a Bassano Romano i Carabinieri della locale Stazione nell’ambito dei controlli per arginare il fenomeno della produzione e spaccio di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto un cittadino romeno di 27 anni per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella’abitazione dell’uomo è stata rinvenuta una piccola piantagione di “cannabis indica”  con circa 15 piante ben sviluppate, molti semi pronti per essere piantati e dello stupefacente del tipo hashish.  Anche quest’ultimo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Ronciglione in attesa del rito direttissimo.
Durante i servizi sono stati altresi defertiti all’autorità giudiziaria:
–    dal  Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo una donna Romena di 43 anni che svolgeva l’attività di badante per minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale. La stessa avvertita dal proprio datore di lavoro del licenziamento ha inveito contro di lui e successivamente contro i militari dell’Arma giungendo alle minacce;
–    dalla Stazione Carabinieri di Orte due cittadini romeni di 25 e 19 anni per oltraggio a Pubblico Ufficiale, resistenza e ricettazione. I due controllati alla guida di un ciclomotore tentavano di darsi alla fuga, prontamente bloccati dai militari venivano trovati in possesso di tessere sanitarie asportate nella capitale;
–     dalla Stazione carabinieri di Tarquinia un italiano di 48 anni sorpreso ala guida di una autovettura con la patente di guida revocata. Lo stesso aveva tentato la fuga durante un controllo alla circolazione stradale;
Infine il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montefiascone ha segnalato alla Prefettura due cittadini italiani di 22 e 17 anni per detenzione personale di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.

Continua incessante l’attività degli uomini dell’Arma coordinati dal Colonnello Conte per garantire tranquillità durante il periodo estivo.
 




VETRALLA: ANCORA DEGRADO: LE SEGNALAZIONI CORRONO SUL WEB

di Gennaro Giardino 
 
Vetralla (VT) – Pian della Botte frazione di Vetralla: “giardinetti pubblici ridotti ad una indecenza, dove dovrebbero giocare tranquillamente i nostri bimbi, non si può più mettete piede totale abbandono e possibile covo di serpenti o ancor peggio vipere!!! Spero vivamente qualcuno possa provvedere al taglio e al ripristino di questo angolo pubblico. – Scrive un cittadino vetrallese sul social Fb -Comunque oggi e domani tempo permettendo ci siamo cominciati ad adoperare per taglio erba….  – prosegue il residente – disinfestazione formicai immensi…sotto ogni gioco….e pulizia aiuole. A lavoro finito ti invio qualche scatto. tanto per far capire che i cittadini poi non stanno solo ad aspettare la famosa manna dal cielo. Grazie!!! Alessandro!!!!” conclude.
 
Speriamo che questa ennesima segnalazione smuova la coscienza degli nostri amministratori ma soprattutto che il patrimonio artistico-culturale venga valorizzato. 



VETRALLA, CONSIGLIO COMUNALE: – "SEL – VETRALLA BENE COMUNE" TIRA LE SOMME

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – L’ultimo consiglio comunale si è svolto in due tappe, la prima quella del 25 giugno sospesa perché finita fuori tempo massimo, e il successivo recupero del 14 luglio. Come d’abitudine abbiamo presentato una buona dose di interrogazioni. Abbiamo chiesto di eventuali novità riguardo la perimetrazione dell’area boschiva nei pressi degli accessi per il bosco di Monte Panese, per la quale avevamo già presentato un’interrogazione atta ad evitare che la forestale elargisca multe sonore al cittadino ignaro che parcheggia l’auto nel piazzale successivo al cancello, scambiandolo giustamente per il parcheggio. Abbiamo chiesto se e quando viene fatta la manutenzione delle condotte di scolo che vanno da Cura a Vetralla (posizionate sotto il marciapiede), onde evitare che ad ogni acquazzone si crei un torrente impetuoso. In particolar modo ci si riferisce al grosso sbocco posizionato in prossimità della casa cantoniera, che da anni non viene ripulito. Siamo preoccupati che il complesso di Forum Cassi, da poco (sembra) ristrutturato, cada nuovamente nell’incuria e nell’abbandono e per questo abbiamo chiesto di poter visitare l’immobile e contribuire a definire una soluzione per la gestione. Su segnalazione dei cittadini abbiamo chiesto se siano previsti lavori di qualche tipo in Loc. Dogane (dove sono apparsi dei numeri progressivi segnati sull’asfalto). L’amministrazione riferisce di non saper nulla, strano. Tempo fa chiedemmo di intervenire rispetto alla situazione indecorosa in cui versava Via Scriattoli, con un ponteggio abbandonato e una marea di immondizie. Oggi finalmente l’area è stata ripulita ma è necessario capire che fine farà quell’immobile, destinato ad asta giudiziaria, onde evitare una nuova situazione di degrado e difficoltà per chi in quella via ci vive.

Per ciò che riguarda i punti che erano all’ordine del giorno abbiamo votato favorevolmente alla donazione verso il comune dell’area in cui è situato il monumento alla Demetra, chiedendo però che questo ed altri complessi archeologici (tipo Grotta Porcina) vengano valorizzati ed inseriti in un percorso di parchi archeologico-naturalistici. Abbiamo dato parere favorevole anche ad una delibera che sostanzialmente sottolinea le responsabilità dell’INAIL nella vicenda dei servizi sanitari ASL. Una responsabilità che ora rischia di far perdere un prezioso polo sanitario alla nostra città. Abbiamo preteso che dal testo venissero eliminati alcuni punti che elogiavano l’operato dell’amministrazione, perché assolutamente non esente da responsabilità. Andava approvato il regolamento che definisce la quantificazione del danno ambientale rispetto ai condoni edilizi degli anni passati. Abbiamo votato favorevolmente perché si tratta di sbloccare una situazione in stallo da più di un decennio ma abbiamo chiesto, ed ottenuto, di vedere in commissione una simulazione che mostrasse l’impatto economico sui cittadini interessati di tale provvedimento. In questo consiglio il presidente della Vetralla Servizi ha relazionato sul bilancio della società e la giunta ha chiesto che si votasse favorevolmente a tale documento. Noi non abbiamo partecipato al voto, sia perché il bilancio era stato già approvato dal socio unico (il sindaco) un paio di settimane prima, sia perché è inaccettabile che eventuali utili siano reinvestiti nella società in piena discrezione di chi l’amministra, facendo scelte non condivise. Un esempio palese è la biblioteca comunale che versa in condizioni pessime e sulla quale, degli utili paventati in consiglio, non è stato investito un centesimo.

Avevamo presentato, già al consiglio precedente, una mozione per far impegnare il sindaco (membro del CdA di TALETE S.p.A.) ad intervenire per evitare che si proceda al distacco dei contatori ai cittadini morosi, lasciandoli ingiustamente ed illegalmente privi del bene pubblico per eccellenza, l’acqua. La suddetta mozione chiede anche che nel regolamento di Talete si inserisca un punto atto ad evitare queste deplorevoli situazioni, inserendo preavvisi e possibilità di rateizzazione di quanto dovuto. La mozione ritornerà in commissione per delle modifiche e verrà posta a votazione al prossimo consiglio utile, speriamo quanto prima.




VETRALLA, CENTRO STORICO: I COMMERCIANTI SCRIVONO AL GRUPPO DI FACEBOOK "STRISCIA VETRALLA"

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – I commercianti chiedono aiuto al gruppo di facebook "Striscia Vetralla" informando di quanto segue:

Vetralla via cassia int.ore 10:25 lavori in corso traffico chiuso, e noi artigiani, commercianti, baristi,sulla porta..  È normale perché chi da queste autorizzazione il 27 lo stipendio lo prende..!




VETRALLA, FARNESE PNEUMATICI: REVOCATO IL SEQUESTRO PREVENTIVO

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) – Revocato, con l’ordinanza 38/2014 del 21/7/2014 emessa dal Tribunale di Viterbo, il sequestro cautelativo disposto nei confronti del Presidente Maurizio Farnese e degli altri due membri del Consiglio d’Amministrazione della Farnese Pneumatici S.p.A, Franco Farnese e Maddalena Cinquantini.  

La richiesta di sequestro preventivo per oltre 11 milioni di euro, in immobili e quote societarie, era stata richiesta dal GIP del tribunale di Viterbo lo scorso 25 giugno a carico dei tre responsabili della Farnese Pneumatici S.p.A e dei tre presunti gestori delle società che avrebbero effettuato le “frodi carosello”.

A seguito del sequestro preventivo è stata subito proposta da parte dei membri del Consiglio di Amministrazione dalla Farnese Pneumatici spa, una domanda di riesame del provvedimento, ben motivata e corredata da idonea documentazione prodotta a propria difesa. 

Tutto il Consiglio di Amministrazione esprime soddisfazione per questo “primo passo” verso la dimostrazione dell’ estraneità della Farnese Pneumatici S.p.A ai fatti che le sono stati imputati. 

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VETRALLA, PLURIPREGIUDICATO SICILIANO E COMPAGNA POLACCA: AI DOMICILIARI PER DETENZIONE DI ARMI,MUNIZIONI ED ESPOSIVO

Redazione
Vetralla (VT) – I Carabinieri della Stazione di Vetralla, coordinati dal Maresciallo Adriano Marzi, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa il 9 luglio dal GIP del Tribunale di Viterbo nei confronti di M.S., 54enne pregiudicato di origini siciliane e della sua compagna M.B.I, polacca di 51 anni, arrestati lo scorso 6 luglio all’interno della loro abitazione sita a Vetralla, dove nel corso di una perquisizione domiciliare i Carabinieri della locale Stazione rinvenirono sul tetto dell’immobile una pistola beretta modello 34 con due caricatori e 3 candelotti di esplosivo “tritamon-b”, corredato di inneschi e micce.
Alla coppia, già responsabile dell’incendio doloso di un furgone nel comune di Villa San Giovanni, che per la detenzione dell’esplosivo e della pistola era finita in carcere, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, il Giudice per le indagini preliminari, valutata la loro pericolosità ed il pericolo di reiterazione del reato, ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la loro abitazione.

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VETRALLA: CHIESA DI FORUM CASSII, IL SEL CHIEDE CHIARIMENTI IN MERITO.

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) –  "Quando ripresero i lavori di completamento per messa in sicurezza del tetto della chiesa di Forum Cassii – scrive in una nota Mauro Presciutti – Coordinatore circolo “Renzo Gasperini” – Sinistra Ecologica Libertà Vetralla –  alcuni non ci avevano creduto, tanto era il ritardo e lo stato di abbandono del complesso. Alcuni pensarono che la gru che misteriosamente era apparsa e miracolosamente si muoveva, fosse null’altro che un rifiuto ingombrante abbandonato li da qualcuno che magari, trovato l’ecocentro chiuso, aveva pensato bene di contribuire alla discarica abusiva che fino a poco tempo fa regnava incontrastata da quelle parti (non che oggi sia uno splendore ma questa è un’altra storia…).

Oggi, finalmente e inaspettatamente, bisogna prendere atto che i lavori sono terminati e che il ponteggio che da anni incombeva sulla struttura, tanto da essere ormai considerato patrimonio storico, pare sia stato rimosso. Tutto ciò fa ben sperare riguardo la conservazione e la sicurezza della struttura ma, purtroppo, rimane solo una considerazione fatta dall’esterno in quanto nessuno tra le fila dell’amministrazione si è pronunciato a riguardo, se non opportunamente stimolato da una nutrita serie di interrogazioni in ogni consiglio comunale.

A dire il vero quello che rimane oggi del complesso di Forum Cassii è un’antica struttura con un tetto nuovo di zecca e apparentemente ben fatto e uno scenario post-apocalittico che caratterizza fortemente tutta l’area circostante. Sono presenti rottami di ogni tipo, residuati dell’attività del cantiere (chissà, forse anche bellici), un paio di scheletri di bagni chimici e capanne varie, nonché quel che rimane del ponteggio smontato e la speranza che finalmente torni al legittimo proprietario.

Intendiamoci, l’amministrazione Aquilani ci ha ormai abituato alla visione di scenari spettrali buoni per una puntata de “La terra dopo l’uomo” ma meno buoni per un assessorato ai lavori pubblici, basti pensare al cimitero vecchio, passato da emblema caratterizzante della Città di Vetralla a strada secondaria di un episodio di The Walking Dead in un paio d’anni o al famoso “Teatro all’aperto” in quel del bosco di Trecroci (che pochissimi ricorderanno), ormai più simile alla giungla del Borneo piuttosto che a uno spazio pubblico.

Abbiamo il timore, fondato, che dopo aver investito per l’ennesima volta una cospicua quantità di soldi pubblici, l’amministrazione non sia in grado di gestire un bene comune appartenente ai cittadini tutti e che, dopo qualche sbandierata iniziale, vedi la fantomatica quanto falsa inaugurazione della palestra a Cura, il tutti ritorni nei meandri dell’abbandono e del degrado.

Sentiamo la necessità di chiedere che sulla questione si apra un tavolo di confronto, con la presenza dei cittadini oltre che dei rappresentanti dell’opposizione, che raccolga le proposte per una gestione chiara e significativa di questo patrimonio che è passato in questi anni attraverso vari livelli di degrado e che le giunte susseguitesi, più o meno sempre le stesse, non hanno saputo definitivamente valorizzare.




VETRALLA, PROTEZIONE CIVILE: I VALORI DEL VOLONTARIATO

di Gennaro Giardino
Vetralla (VT)
– "Voglio rispondere ad alcune domande che mi sono state rivolte da molte persone. – Scrive in una nota Leonello Ferri – Presidente Associazione Etruria 2000 –  Una prima domanda: perché in tante situazioni che si leggono sui giornali o sui tg in presenza di fatti in cui ci sono specialmente i volontari venite sempre oscurati? La risposta che voglio pubblicare per trasparenza. Il volontariato serve eccome alle varie istituzioni, primo perché non costano come stipendio, poi perché è la prima forza in uomini e mezzi della protezione civile! e questo non è in discussione dati alla mano! bisogna cambiare la cultura delle istituzioni attuali che senza il nostro apporto in varie situazioni elenco: Prevenzione antincendio, spegnimento, assistenza in varie manifestazioni di cui sportive che senza la nostra collaborazione non potrebbero essere svolte, tutti ci cercano tutti ci vogliono , bello bellissimo di qualità! dice una famosa opera allagamenti, terremoti, assistenza alla popolazione, ecc….pero sui nostri tg e giornali tutti sono bravi e il volontariato che è la prima forza in numeri e mezzi neanche una parola Mettiamo il caso che noi volontari ci fermassimo tutti che sarebbe della nostra società? Non ci sono istituzioni che possono competere con chi svolge volontariato per gli altri specialmente in modo gratuito! Il volontariato è presente in tutti i campi e settori, e senza di noi non funzionerebbe neanche quel poco che ancora funziona! Tutte le istituzioni si lamentano di tagli in uomini e mezzi anche noi volontari nonostante la crisi ha colpito anche noi siamo qui rischiando la vita senza scopo di lucro Pertanto chiedo rispetto a chi si dedica agli altri senza ricevere spesso neanche un grazie! Tanto dovevo per tutti i volontari…" conclude il Presidente.
 




BLERA: ARRESTATO PLURIPREGIUDICATO RESIDENTE A VETRALLA PER DANNEGGIAMENTO A SEGUITO DI INCENDIO

Redazione

Blera (VT) – Nella mattinata di ieri i carabinieri di Blera, diretti dal maresciallo Roberto Fareri, insieme ai colleghi della Stazione Barbarano Romano e del Nucleo Operativo della Compagnia di Ronciglione, con una serrata e tempestiva indagine, hanno individuato il presunto responsabile dell’incendio di un autocarro avvenuto nella notte a Villa San Giovanni in Tuscia. L’uomo, un pluripregiudicato di 54 anni originario della provincia di Siracusa e residente a Vetralla, dovrà rispondere di danneggiamento a seguito di incendio.
L’incendio del furgone di un artigiano, parcheggiato sulla pubblica via nei pressi di piazza Medichini, aveva suscitato attimi di apprensione dopo l’esplosione di una bombola di gpl che si trovava al suo interno e che fortunatamente non ha provocato ulteriori danni.
Le indagini svolte dai carabinieri hanno consentito di raccogliere precisi indizi di responsabilità nei confronti dell’uomo che dopo aver appiccato l’incendio al veicolo si allontanava con la propria autovettura insieme alla convivente che, pertanto, dovrà rispondere per il concorso nel medesimo reato.
I carabinieri, questa volta insieme ai colleghi di Vetralla agli ordini del maresciallo Adriano Marzi, nel corso della perquisizione eseguita nell’abitazione dei due hanno rivenuto e sequestrato una tanica contenente residui di liquido infiammabile, una pistola beretta calibro 9 corto, completa di due caricatori e 13 proiettili, 1 proiettile calibro 22, 33 detonatori, 4 metri di miccia a lenta combustione e 3 candelotti di esplosivo, per un peso di circa 500 grammi, del tipo comunemente usato per ricerche geofisiche ed in pessimo stato di conservazione.
Per i due sono scattate le manette e si trovano ora ristretti nelle case circondariali di Viterbo e Civitavecchia.
 




VETRALLA: ARRESTATI DUE PREGIUDICATI PER CONCORSO IN FURTO AGGRAVATO

Redazione

Vetralla (VT) –  I Carabinieri della Stazione di Vetralla, diretti dal Maresciallo Marzi, hanno arrestato due pregiudicati di origine romena di 24 e 21 anni per concorso in furto aggravato. I militari sono riusciti a bloccare i due stranieri mentre tentavano di dileguarsi a piedi sulla SS Aurelia bis dopo che gli stessi, poco prima, avevano sottratto con destrezza un telefono cellulare ad una donna di Vetralla all’interno di un bar.
La donna, 36enne, appena accortasi del furto patito, ha immediatamente chiamato dal bar in cui si trovava il 112, descrivendo ai Carabinieri le fattezze dei due presunti ladri.
Immediatamente una pattuglia della Stazione di Vetralla si è portata nella zona del bar ed ha fermato i due romeni che alla vista dei Carabinieri avevano tentato di disfarsi del telefonino rubato gettandolo sotto una panchina.