VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), SCACCHETTI UOMO DEL DERBY: «CONTENTO PER LA DOPPIETTA»

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Artena (Rm) – Una Vis Artena formato gigante batte con un 2-0 secco il Colleferro, anche se la squadra del presidente Roberto Matrigiani avrebbe meritato di segnare più reti visto, soprattutto, il sontuoso secondo tempo. A decidere il sempre sentito derby è stata una doppietta di Gianmarco Scacchetti tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo: prima una zampata da attaccante d’area sulla perfetta assistenza di Peppe Monaco di Monaco e poi una super punizione da posizione laterale. «E’ sempre un piacere fare gol e poi quando accade in partite così importanti la soddisfazione è doppia. Ma non c’è cosa più importante del successo di una squadra che contro il Colleferro ha espresso un calcio di alto livello e soprattutto ha messo in mostra uno spirito di gruppo molto forte. Se riusciamo a giocare su questi livelli, per gli avversari diventa molto dura». Il bomber, che l’anno scorso si laureò capocannoniere del gruppo B e che è arrivato già a quota 5 in questa stagione, è vicino a un grande traguardo. «Sono a 98 reti nel campionato di Eccellenza – sorride l’attaccante classe 1988 – E’ un aspetto a cui tengo perché è sicuramente una cifra importante». Chissà che l’obiettivo personale non venga raggiunto già nel prossimo match a Nettuno. «Me lo auguro, ma soprattutto spero che la Vis Artena possa conquistare altri tre punti. Però, non sarà una gara semplice e tra l’altro arriverà prima di quella molto delicata contro il Gaeta». Un filotto di gare che sembrano arrivare al momento giusto sia per la Vis Artena che per Scacchetti. «La squadra sta trovando una sua quadratura anche se riusciamo a cambiare volto a livello tattico e questo è sintomo dell’intelligenza e delle qualità dei giocatori che compongono questo gruppo. Per quanto mi riguarda non ero preoccupato nella fase iniziale quando non arrivavano i gol: sono sempre partito a rilento e ora spero di continuare così». Tra l’altro nel modulo adottato contro il Colleferro Scacchetti ha dovuto anche ripiegare spesso “sotto palla”. «I compagni mi dicono che corro poco – sorride il bomber -, a me sembra di sacrificarmi parecchio. Battute a parte, il mio ruolo ideale è quello dietro alla punta, ma mi adatto alle esigenze del mister e della squadra senza problemi e con il massimo impegno».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), PRATI FA RIMA CON GOL: «TRE PUNTI IMPORTANTI A MINTURNO»

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Artena (Rm) – La Vis Artena sembra aver ripreso la strada giusta. I ragazzi di mister Granieri hanno sbancato il campo del Città di Minturnomarina con un 3-2 che non dà l’esatta idea della qualità e della sicurezza con cui gli artenesi hanno condotto il match. Ancora una volta è andato a segno il 25enne centrocampista Francesco Prati che è già giunto al suo quarto gol in campionato. «In effetti sono tanti – sorride – e sono stati anche pesanti. Al di là della gioia per il mio gol, è arrivata una vittoria pesante e meritata su un campo non semplice e tra l’altro su un terreno di gioco (in terra, ndr) su cui non siamo abituati a giocare. Abbiamo iniziato fortissimo la gara e dopo dieci minuti eravamo già sul 2-0 grazie al raddoppio di Scacchetti, poi il nostro Adinolfi ha parato un calcio di rigore ai locali che a inizio ripresa sono comunque andati in gol per il momentaneo 2-1 sugli sviluppi di una mischia. Ma la squadra non ha mai perso la testa e grazie al subentrato Castellano ha messo in cassaforte il risultato prima di subire proprio all’ultimo secondo la rete del definitivo 3-2. Tre punti molto importanti». Frutto anche di un’organizzazione societaria che ha agevolato il “lavoro” dei calciatori. «Il club, in primis col presidente Roberto Matrigiani, ha voluto portarci in ritiro per evitarci un viaggio massacrante a poche ore dalla partita. E’ stata una scelta giusta e il risultato, ma anche la prestazione, non sono arrivati per caso. Va fatto un plauso alla società che ci è sempre stata vicina». Il segreto della Vis Artena, secondo Prati, è evidente. «La squadra si è compattata dopo un momento di leggera difficoltà (soprattutto dopo il k.o. di Monte San Giovanni Campano, ndr) e si è formato un grande gruppo in cui i primi a esultare sono i ragazzi che non giocano o addirittura vanno in tribuna». Intanto è iniziata una settimana elettrizzante per la Vis Artena: domenica al Comunale arriva il Colleferro. «Non mi fido affatto della loro classifica: sono una squadra con un ottimo allenatore e con tanti bravi giocatori. Poi questa è una partita molto sentita, un derby – sottolinea Prati – e in questo genere di gare non esistono favoriti anche se per la prima volta dopo tanto tempo ci arriviamo con un vantaggio di classifica».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), BOTTI: «VITTORIA IMPORTANTE DOPO UNA SETTIMANA DIFFICILE»

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Artena (Rm) – Le parole del presidente Roberto Matrigiani, forse, hanno sortito il loro effetto. Il massimo dirigente della Vis Artena aveva fatto chiaramente capire la propria delusione dopo il brutto k.o. sul campo del Città di Monte San Giovanni Campano e la squadra di mister Mirko Granieri ha saputo rispondere sul campo. L’1-0 ottenuto ieri contro il Roccasecca, ex seconda forza del girone B, è decisamente striminzito per quello che si è visto in campo: il successo ha comunque permesso agli artenesi di issarsi nuovamente al secondo posto in classifica (in compagnia della sorprendente Audace Sanvito Empolitana) e a soli due punti dal Città di Ciampino capolista. Una vittoria ancora più significativa osservando il nome del marcatore, quel Francesco Botti che già dall’anno scorso è considerato uno dei migliori talenti giovanili della Vis Artena. E’ proprio l’esterno sinistro offensivo classe 1997 a parlare del match col Roccasecca. «Abbiamo giocato davvero un ottimo primo tempo al termine del quale avremmo dovuto essere ancora più avanti rispetto all’1-0 dell’intervallo. Abbiamo sciupato diverse occasioni e non abbiamo concesso nulla a una formazione valida come il Roccasecca. Nella ripresa ci siamo un po’ “abbassati” pur rischiando poco e colpendo comunque una traversa con Scacchetti. Il mio gol? Lo dedico a tutta la squadra, che ha vissuto una settimana un po’ particolare, e al vice allenatore La Noce che mi aveva pronosticato il gol da martedì scorso. Pensandoci bene, lui me lo dice sempre che faccio gol… quindi prima o poi ci doveva prendere» sorride Botti, al suo secondo gol in carriera in Eccellenza dopo il sigillo di fine campionato scorso contro il Nettuno. Tornando alla settimana “sulle spine” della Vis Artena, Botti chiarisce: «Ci siamo sentiti sotto esame e comunque ci siamo allenati con grande concentrazione e determinazione. L’ambiente si aspetta molto da noi, ma siamo una squadra molto rinnovata e dunque qualche settimana per aggiustare “l’intesa” tra di noi ci vuole». Nel prossimo turno ci sarà una sorta di “prova del nove”, l’insidiosa trasferta col Città di Minturnomarina: la Vis Artena cerca continuità.
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), IL PRESIDENTE MATRIGIANI: «ORA TUTTI SOTTO ESAME»

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Artena (Rm) – Un doppio guaio nel giro di poche ore. La Vis Artena ha perso domenica la sua prima gara di campionato (0-2 sul campo del Monte San Giovanni Campano) e ieri è stata esclusa d’ufficio dalla Coppa Italia per il ricorso del Morolo sulla posizione (poi giudicata irregolare) di Mattia Longo, che aveva una squalifica pendente. Un momento non semplice e a metterci la faccia, ancora una volta, è il presidente Roberto Matrigiani. «Sono molto deluso dalle ultime prestazioni, in special modo da quella di Monte San Giovanni dove abbiamo strameritato di perdere, nonostante si sia giocato su un campo di calcio indecoroso per l’Eccellenza, ma questa ovviamente non può essere una scusante. Se penso che l’anno scorso con una squadra molto inferiore a quella attuale, su quello stesso campo, abbiamo pareggiato rischiando di vincere… Stavolta, invece, abbiamo perso ancor prima di scendere in campo e questo non deve accadere perché la società ha allestito una rosa importante ben sapendo che ogni gara fa a storia a sé e ha un suo peso all’interno di questo campionato». Matrigiani, pur rimanendo molto pacato nell’atteggiamento e nell’esposizione, esprime concetti molto chiari. «Da adesso in poi siamo tutti sotto esame. Mi assumo le mie responsabilità perché sicuramente anche il sottoscritto ha commesso i suoi errori, ma vorrei sottolineare che la società ha appena pagato regolarmente il secondo rimborso e pretende un rendimento complessivo ben superiore a quello visto finora». Sull’incidente della Coppa Italia la sua versione è altrettanto schietta. «Abbiamo commesso un errore e indubbiamente non essere in quella competizione sarà una grande mancanza. Ora concentrazione massima sul campionato perché, in ogni caso, il progetto della Vis Artena è a lungo termine e non sarà qualche intoppo di percorso a ostacolarlo». La squadra di Granieri tornerà in campo domenica prossima, sul campo amico del Comunale, per sfidare il Roccasecca attuale seconda forza del girone.
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), CASTELLANO GUARDA AVANTI: «TESTA ALLA COPPA»

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Artena (Rm) – La Vis Artena ha accarezzato il primato e il sorpasso in vetta al girone B di Eccellenza, ma alla fine si è dovuta accontentare dell’1-1 interno nel big match con il Città di Ciampino. Una gara intensa, divertente e ben giocata da due squadre che saranno protagoniste durante questa stagione, ma forse qualche rammarico in più resta alla Vis Artena che a un certo punto della gara era in vantaggio di un gol e di un uomo per l’espulsione di Martinelli poco prima dell’intervallo. «Abbiamo giocato un primo tempo ai limiti della perfezione – dice il centrocampista Marco Castellano – sfiorando il gol più volte, andando in vantaggio con Visone e colpendo una traversa. Poi dopo l’espulsione di un giocatore avversario abbiamo stranamente rallentato il ritmo anche se a mio modo di vedere il secondo tempo non è stato così diverso dal primo. Poi è arrivato un rigore molto dubbio a favore del Città di Ciampino e non siamo più riusciti a fare nostra la partita: sicuramente è stata un’occasione persa, ma siamo solo alla quinta giornata di campionato». L’inizio di stagione della Vis Artena rimane comunque molto positivo. «Stiamo facendo bene – rimarca il centrocampista classe 1993 -, la squadra è quasi tutta nuova e c’è bisogno di un po’ di tempo. Ma siamo secondi dopo cinque giornate e quindi vuol dire che siamo sulla strada giusta». Non c’è troppo tempo per recriminare sul pari di domenica scorsa: il gruppo di mister Mirko Granieri è pronto ad una nuova battaglia. «Domani saremo di scena in Coppa Italia, una competizione a cui la società tiene tanto visto che l’anno scorso questo club ha raggiunto la finale (perdendo ai rigori contro l’Albalonga, ndr). Giocheremo contro il Morolo e la prima partita la faremo fuori casa (ritorno dopo sette giorni ad Artena, ndr): è vero che ci può essere un po’ di stanchezza dovuta alla battaglia di domenica – conclude Castellano -, ma abbiamo un organico ampio e con tanti giocatori validi che si faranno trovare pronti se mister Granieri li chiamerà in causa». Domenica, poi, la Vis Artena si ritufferà nel campionato con l’insidiosa trasferta di Monte San Giovanni Campano.
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), VISONE: «COL CITTÀ DI CIAMPINO NON SARÀ DECISIVA»

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Artena (Rm) – La Vis Artena continua a veleggiare al secondo posto solitario del girone B di Eccellenza. La squadra del patron Di Cori e del presidente Matrigiani ha sbancato anche il Comunale di Pomezia centrando la sua terza vittoria consecutiva: il 2-0 firmato Scacchetti-Prati ha lanciato gli artenesi a quota 10 punti, solo due in meno della capolista Città di Ciampino prossima ospite al Comunale nel big match del quinto turno. «In qualunque caso non sarà una partita decisiva – dice il 28enne centrocampista Alessandro Visone – perché anche se dovesse andar male il campionato rimarrebbe apertissimo. Siamo appena alla quinta giornata, sarà solo una bella partita a cui speriamo assista tanta gente: l’entusiasmo di Artena può essere importante». Visone è arrivato in estate dall’Aprilia proprio per vivere una stagione da protagonista assieme alla squadra. «Per me è il primo campionato di Eccellenza dopo tanti anni di serie D, ma se ho fatto questa scelta è perché mi ha convinto il progetto proposto dal presidente Matrigiani. Sono convinto che con questa squadra potremo in futuro giocare nella categoria superiore». Un passo indietro per parlare della bella vittoria di Pomezia. «Non è stata una gara facile perché loro hanno una buona squadra e tra l’altro hanno perso subito un paio di giocatori per infortunio – commenta Visone – In ogni caso ogni volta che siamo riusciti a velocizzare l’azione, siamo stati pericolosi. Una volta in vantaggio abbiamo gestito con relativa sicurezza la partita, lasciando agli avversari solo un paio di mischie da palla inattiva». Per la Vis Artena è stata la terza partita, su quattro giocate, senza aver subito reti. «Quello è un dato significativo, d’altronde quando si vanno a guardare le statistiche delle squadre che arrivano ai vertici dei vari campionati, la costante è quella delle ottime difese. Noi abbiamo saputo cambiare modulo, passando dall’iniziale 4-3-3 al 4-2-3-1, ma sapendo anche tornare a giocare con il primo sistema: speriamo di continuare così per giustificare gli sforzi fatti dalla società. Qui – conclude Visone – c’è una rosa competitiva non solo negli undici e tutti saranno utili durante questa stagione».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), PEPPE MONACO DI MONACO: «VITTORIA DEDICATA A CHI CI TIRA I PIEDI»

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Artena (Rm) – La Vis Artena bissa. Dopo il successo di Anzio, la squadra di mister Granieri ha battuto per 3-2 l’Itri centrando la sua prima vittoria davanti al pubblico del Comunale. Dopo le prime due gare senza gol, gli attaccanti della Vis Artena si sono sbloccati: prima il sigillo di Scacchetti su calcio di rigore (per il momentaneo 1-1), poi la perla di Giuseppe Monaco di Monaco per il sorpasso e infine il sigillo di Castellano prima del 3-2 ospite. «E’ stata un’ottima prestazione – dice Monaco di Monaco – e personalmente ero convinto che avremmo vinto la partita anche quando siamo andati sotto perché vedevo come si esprimeva la squadra. Un po’ di timore l’ho avuto nel finale, dopo il gol del 3-2: ecco, lì abbiamo sbagliato perché sul 3-1 e con un uomo in più la partita dev’essere finita. Questa bella vittoria la dedichiamo alla nostra gente che è venuta nuovamente in massa al campo, ma anche a quelli che ci “tirano i piedi” che sono la nostra forza: noi guardiamo per la nostra strada e andiamo avanti». Molto significativa anche la dedica per il gol dell’attaccante al secondo anno di Vis Artena. «A tutto il gruppo e al nostro ambiente, in particolare ai compagni d’attacco come mio fratello Mario e Bobo Salvagni che stanno giocando di meno in questo periodo». A proposito di attaccanti, la Vis Artena ha cambiato modulo rispetto alla prima gara col Lariano. «Ora giochiamo con un 4-2-3-1 e il mister mi impiega da punta. Devo dire che è una posizione che mi piace di più – spiega Monaco di Monaco -, ma quest’anno dobbiamo avere ben chiaro in testa che bisogna giocare dove serve al gruppo». La testa della Vis Artena è già proiettata alla gara di domenica sul campo del Pomezia. «Sono una squadra ostica, allenata da un allenatore espertissimo che sa il fatto suo. Vorrei però ricordare la frase di un mio vecchio allenatore, Carannante, che mi diceva: “se noi ingraniamo la chiave, la porta si apre”. Come a dire che se giochiamo come sappiamo, è molto dura per gli altri. Speriamo – conclude Monaco di Monaco – di dimostrare di poter essere una squadra da vertice».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL) – COLPO A ANZIO, PROIA: «SERVIVA UNA REAZIONE DOPO IL PARI COL LARIANO»

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Artena (Rm) – La Vis Artena ha colto il primo sorriso stagionale sul campo dell’Anzio. Un 2-0 firmato da un “bomber occasionale” come il centrocampista Francesco Prati, rientrato in squadra dopo l’assenza della scorsa settimana con il Lariano. Ma soprattutto la Vis Artena ha tenuto ancora una volta “a secco” gli avversari, merito di un reparto difensivo che sembra molto solido. «Siamo contenti di questa vittoria – dice proprio uno dei difensori, il giovane esterno Gabriele Proia – perché volevamo riscattare il pareggio interno col Lariano della gara precedente che non ci aveva soddisfatto in pieno. Il numero zero alla casella dei gol al passivo? E’ un segnale importante anche perché non abbiamo concesso praticamente nulla alle nostre due prime avversarie». D’altronde, con il potenziale offensivo (ancora inespresso) che si ritrova, alla squadra di Granieri “basterebbe” mantenere una costanza di rendimento difensivo di questo tipo per avere grandi chance di lottare al vertice. «La gara di Anzio non era semplice – prosegue Proia – ma siamo andati subito in vantaggio grazie ad un calcio di rigore conquistato da Longo e realizzato da Prati che poi a metà ripresa ha siglato un grandissimo gol con un tiro dai 25 metri. In mezzo, comunque, abbiamo gestito bene il ritorno dell’Anzio che è una buona squadra e darà filo da torcere a molti sul suo campo». La vittoria della Vis Artena è nata a inizio settimana. «Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo lavorato con ancora maggiore intensità – dice Proia – sfruttando la nostra già buona condizione atletica. Ma ora guardiamo avanti». Già perché domenica al Comunale arrivi l’Itri. «Un avversario reduce da un campionato molto importante che l’ha visto tra le protagoniste della scorsa Eccellenza. Questa sfida potrà dire certamente di più sul reale valore della Vis Artena: mi aspetto un pubblico numeroso come c’è già stato col Lariano perché anche quello è importante per noi».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), PRALINI NON PERDE FIDUCIA: «LOTTEREMO PER LE PRIME POSIZIONI»

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Artena (Rm) – La Vis Artena sognava un esordio diverso, con una vittoria nel derby col Lariano. Invece gli ospiti del neo tecnico Ferretti sono usciti dal Comunale con un prezioso 0-0, ma il 22enne difensore artenese Alessio Pralini non fa drammi. «Chiaramente ci tenevamo a cominciare con un successo, ma questa non era una gara semplice perché il Lariano si è difeso in massa per tutta la partita e non ci ha lasciato spazi. Noi avremmo dovuto velocizzare di più la manovra soprattutto negli ultimi venti metri, ma è appena un mese che lavoriamo insieme e ci vuole un po’ di tempo per oliare i meccanismi». Nel finale la Vis Artena ha avuto con Proia l’occasionissima per passare, ma un miracolo dell’estremo difensore ospite ha mandato in frantumi l’esultanza già pronta per il primo successo. «Un pareggio alla prima giornata non compromette nulla – sostiene Pralini -, dobbiamo rimanere sereni e continuare a lavorare come stiamo facendo. Rimango convintissimo delle potenzialità di questo gruppo, sono convinto che potremo lottare per le posizioni di vertice fino alla fine del campionato». D’altronde il difensore, che ha giocato per ben cinque anni a Palestrina nelle ultime stagioni, ha scelto la Vis Artena per un motivo preciso. «Avevo proposte da squadre di serie D, però – chiarisce Pralini – non volevo fare un campionato per “vivacchiare” o con l’obiettivo di una striminzita salvezza. Quando ho parlato col presidente Roberto Matrigiani ho capito che qui c’era un progetto importante e a lungo termine: per questo ho accettato e non sarà certo una partita non brillantissima a farmi cambiare idea». Domenica prossima la Vis Artena sarà ospite dell’Anzio che ha esordito con una sconfitta (0-1) a Morolo. «Li abbiamo incontrati in amichevole ottenendo una netta vittoria. Ma non dobbiamo commettere l’errore di ripensare a quella partita – avverte Pralini -, anzi dobbiamo dimenticarla perché il calcio d’estate non conta nulla. Servirà la miglior Vis Artena per uscire da Anzio con un bel risultato».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), PATRON DI CORI: «SPERO CHE LA CITTÀ SOSTENGA CON ENTUSIASMO I RAGAZZI»

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Artena (Rm) – La Vis Artena è pronta all’esordio. Domenica alle ore 11 sul campo amico del Comunale la squadra di mister Mirko Granieri sfiderà il Lariano per la prima gara della nuova Eccellenza. Il patron Sergio Di Cori, che ormai ha superato i dieci anni di presenza all’interno del club artenese, non vede l’ora di vedere all’opera i suoi ragazzi. «Sento che in città c’è tanto entusiasmo per questa squadra e spero che domenica siano in tanti al campo. Il presidente Roberto Matrigiani, che è una presenza fondamentale all’interno della nostra struttura societaria, ha fatto un grande lavoro durante il periodo estivo e credo che possiamo ambire ad uno dei primi cinque posti anche se conosciamo molto bene le difficoltà di questo girone B e lo spessore societario e tecnico di alcuni avversari». Di Cori spiega quale potrebbe essere l’arma in più della Vis Artena. «Grazie ai nuovi arrivi e alle conferme di tanti ragazzi del vecchio gruppo, pensiamo di avere dei ricambi di qualità che alla lunga potrebbero fare la differenza durante questa stagione. Certo, abbiamo cambiato molto e dunque ci vorrà un po’ di tempo per trovare le giuste intese, ma dalle amichevoli ho intuito che siamo già a buon punto». Di Cori ha annunciato la sua presenza in tribuna per la sfida contro il Lariano anche se in generale ha sempre seguito la Vis Artena un po’ a distanza. «Per motivi di lavoro non ho potuto assicurare una costante presenza vicino alla squadra – spiega il patron -, ma quest’anno conto di esserci di più anche perché Matrigiani mi ha coinvolto con il suo entusiasmo contagioso: siamo amici da diversi anni e il suo “approdo” come presidente della Vis Artena è nato quasi per gioco. Ma sono convinto che è stata la scelta migliore per questo club». Domenica al Comunale il superderby con il Lariano: c’è voglia di festeggiare subito.
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), CHE SHOW: PRESENTAZIONE DAVANTI A CINQUE MILA PERSONE

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Artena (Rm) – La Vis Artena si è presentata alla città. Nella splendida cornice del “Palio delle Contrade”, una sentitissima e tradizionale festa locale (giunta alla 24esima edizione) che per nove giorni richiama la media di 5mila persone presso Villa Borghese, la squadra del patron Sergio Di Cori e del presidente Roberto Matrigiani ha raccolto gli applausi della sua gente. «La Vis Artena ha allestito un team per puntare in alto, fino allo sbarco in Lega Pro» ha detto il presentatore della serata incassando un sorriso di assenso da parte dei massimi dirigenti rossoverdi che oggi (ore 17,30 al Comunale di Artena) osserveranno attentamente la prima amichevole contro l’Almas. Poi è scattata la presentazione, nome per nome, prima di tutto lo staff dirigenziale, poi di quello tecnico con mister Mirko Granieri in testa e infine di tutto l’organico a disposizione dell’allenatore, partendo come di consueto dai portieri fino ad arrivare ai ragazzi della Juniores aggregati con la prima squadra in questo periodo di preparazione. Tanti applausi per tutti, poi la gente di Artena ha applaudito gli interventi al microfono dello stesso presidente Matrigiani, che ha confermato la voglia della società di competere per alti obiettivi in questa stagione, e di vari ragazzi della prima squadra tra cui il capitano Cristian Romaggioli. «Quello che chiedo alla squadra – ha detto uno dei leader della nuova Vis Artena – è il massimo impegno, cosa che sta già accadendo in questi primi giorni di preparazione». Divertenti anche i “siparietti” con i due fratelli Monaco di Monaco, Mario e Giuseppe, o anche con l’acquisto “top” del club artenese (e tra i migliori dell’intera Eccellenza) Gianmarco Scacchetti, capocannoniere della vecchia stagione simpaticamente soprannominato il “nuovo Ibrahimovic”. Alla serata erano presenti anche i maggiori partner commerciali della Vis Artena, vale a dire le aziende Magic Rainbow, Valmontone Outlet e Edilfiorentini e molto significativa è stata anche la presenza del sindaco Felicetto Angelini che ha augurato al club di portare in alto il nome della città. Se le premesse sono queste…