VITERBO, CONFCOOPERATIVE, LA POLITICA DEGLI EVENTI SBARCA A RONCIGLIONE

di Gennaro Giardino 

Viterbo – “La politica degli eventi come volano dell'economia locale”. E' questo il titolo della Conferenza Comprensoriale del GAL Etrusco Cimino, che si svolgerà il 18 ottobre p.v., alle ore 10, presso la sede della Comunità Montana dei Monti Cimini a Ronciglione. L’evento è organizzato dalla Società Cooperativa Sociale Click nell'ambito dei finanziamenti previsti dal PSR (Piano di Sviluppo Rurale) Lazio 2007-2013-Asse IV Leader del FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale). Dopo i saluti del sindaco di Ronciglione, Alessandro Giovagnoli, all’incontro, moderato dalla giornalista Rita Salimbeni, interverranno il Presidente del Gal Etrusco Cimino, Petronio Coretti e il Presidente della cooperativa Click, Paolo Fiorenzo. Unitamente, alcuni sindaci dei Comuni del Gruppo di Azione Locale Etrusco Cimino – Eugenio Stelliferi di Caprarola e Agostino Gasbarri di Carbognano – così come gli assessori al turismo di Sutri e Ronciglione, rispettivamente Martina Salza e Fabio Troncarelli, presenteranno il calendario eventi del proprio Comune, analizzando i punti di forza e di debolezza della programmazione. Nel corso della conferenza, inoltre, saranno presentati alcuni esempi di realtà virtuose per la valorizzazione e lo sviluppo del proprio territorio. Nello specifico, “La Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana senese” (a cura di Bruna Caira), il Gal Alta Umbria (nella persona del Vicepresidente, Pierangelo Bianchi), e, non da ultima, l’esperienza del “Marchio Tuscia Viterbese” (nella persona di Francesco Monzillo, Segretario generale della Camera di Commercio di Viterbo).
Capranica, Caprarola, Carbognano, Fabrica di Roma, Ronciglione e Sutri, sono questi i comuni facenti parte del Gal Etrusco Cimino. La superficie territoriale interessata dal GAL è di oltre 260Kmq, di cui 51,97 Km  (19,7%) sono ricompresi in aree protette. Il territorio – immerso nello splendido scenario del bacino del Lago di Vico – presenta tre parchi e diversi siti di importanza comunitaria SIC e ZPS, come pure una produzione agricola di qualità che fa della castanicoltura e nocciolicoltura i suoi assi principali. La popolazione residente nell’ambito del territorio delimitato dal GAL è infine di 31.898 abitanti.
“Un patrimonio di grande valore – dichiarano gli organizzatori – capace di competere sia sul piano della commercializzazione e della produzione, sia su quello dei flussi turistici. Un territorio dalle grandi potenzialità che, attraverso un'attenta politica degli eventi, ha saputo trasmettere una nuova immagine mediante il racconto delle proprie qualità ed eccellenze. Un'economia locale che punta sugli eventi come volano economico per trasmettere messaggi legati al territorio e alla sua valorizzazione verso l'esterno. Questo perché un evento capace di intuire e organizzare la promozione di un luogo non rappresenta solo un momento istituzionale, ma – concludono gli organizzatori – anche una vera e propria occasione culturale oltre che una vetrina fondamentale per narrare, agli operatori economici così come ai turisti, ciò che di bello si possiede e il meglio che si riesce ad esprime, con l’obiettivo di continuare a far crescere il territorio al servizio di chi lo abita e quotidianamente ci vive e ci lavora”.



VITERBO, PESCA E ACQUE INTERNE: L'INCONTRO DI BOLSENA TRA CONFCOOPERATIVE E REGIONE, PROVINCIA, ARSIAL

di Gennaro Giardino

Viterbo – “Una giornata di lavori dedicata ai risultati ottenuti con il Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007-2013 e al FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi) che caratterizzerà invece i prossimi anni. Una giornata da svolgersi a Viterbo e per la quale Confcooperative si rende fin da subito disponibile. Un incontro per lavorare alla nuova programmazione, a partire dagli investimenti sulle acque interne che rappresentano uno dei patrimoni più importanti e significativi che il territorio della Tuscia possa vantare”. A dichiararlo è Bruna Rossetti, Presidente di Confcooperative Viterbo, che a Bolsena ha incontrato i rappresentanti di Regione, Provincia, Arsial e Assessorato regionale Agricoltura, Caccia e Pesca. Assieme a loro, oltre al gruppo dirigente dell’Unione provinciale delle cooperative, anche i tecnici del CIRSPE (Centro Italiano Ricerche e Studi per la Pesca). Per la Regione, sono stati presenti: Fabio Genchi, Valeria Vitelli e Luisa Cassitto della Direzione Regionale Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca.

“Obiettivo dell’incontro – ha detto la Rossetti – è stato quello di analizzare le esigenze del territorio in vista del Feamp. Un territorio che, oltre ad affacciarsi sul Mar Tirreno, è attraversato da fiumi e corsi d’acqua di straordinaria importanza, anche per la ricchezza di testimonianze storiche, artistiche e archeologiche e l’eccezionale patrimonio naturalistico presente. Non solo, ma nella nostra provincia abbiamo due importanti laghi vulcanici, tra cui quello di Bolsena che ha una storia unica al mondo. È il più grande lago vulcanico d’Europa con una superficie di oltre 114 chilometri quadrati. Un bacino che senza dubbio può rappresentare un vero e proprio volano per l’economia e il turismo nella Tuscia. L’incontro con le istituzioni – prosegue la Presidente di Confcooperative Viterbo – è stato importante e proficuo, testimonianza diretta di una volontà esplicita da parte delle istituzioni di voler avviare una programmazione dal basso e partecipata, anziché calata dall’alto. Colgo infine l’occasione – conclude Bruna Rossetti – per ringraziare le istituzioni che hanno preso parte all’iniziativa, toccando con mano problematiche ed eccellenze del mondo della pesca nel viterbese, così come le cooperative associate che hanno contribuito a far conoscere la qualità della nostra produzione tipica”. Tra loro, le Cooperative Lago Vivo e Minerva che al termine dell’incontro sono state protagoniste di una degustazione dei prodotti del Lago di Bolsena e della pasticceria artigianale locale.