VITERBO: CRITICA LA SITUAZIONE DEI 38 LAVORATORI DI ESATTORIE S.P.A.

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Viterbo – Il partito Fondazione di Santucci incalza subito il neo sindaco, assegnando un compito abbastanza urgente: risolvere la situazione dei lavoratori di Esattorie Spa. “Auspichiamo che la nuova amministrazione comunale accolga il grido d’allarme dei 38 lavoratori di Esattorie Spa – dicono i membri di Fondazione –  e provveda, quanto prima, a trovare una soluzione definitiva a questa grave situazione. I lavoratori che da tre mesi non prendono lo stipendio e non prenderanno la quattordicesima, a fine mese rischiano di essere licenziati, serve che il Comune si rimbocchi le maniche e trovi una soluzione, magari valutando la possibilità di internalizzare il servizio. Una risoluzione che è stata presa in considerazione anche dal Comune di Isernia, dove Esattorie Spa sta analogamente attraversando un periodo critico; ciò crediamo che si possa fare anche a Viterbo. D’altronde, in questo modo si darebbe la possibilità ai dipendenti di avere finalmente un posto di lavoro fisso, risolvendo una grossa problematica sociale. Inoltre, si assicurerebbe la regolare erogazione di un servizio pubblico come quello della riscossione dei tributi. E’, infatti, impensabile e passibile di normativa penale una interruzione di un servizio fondamentale per la sopravvivenza delle istituzioni locali”.




VITERBO, PROMOZIONE A COSTO ZERO: UN "QR FLASH MOB" PER FAR CONOSCERE LA CITTA' DEI PAPI

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Viterbo – Un flashmob per far conoscere Viterbo nel mondo. Questa l’ultima trovata del candidato sindaco per la lista FondAzione, Gianmaria Santucci che ha promosso tramite la rete il Qr flashmob “Viterbo in viaggio nel mondo”.  “Si tratta di un modo semplice, ma soprattutto a costo zero per far conoscere la Città dei Papi nel mondo – ha affermato Gianmaria Santucci – sfruttando le nuove tecnologie come il Qr code e il più importante social network, vogliamo far conoscere le bellezze della nostra città oltre i confini nazionali, ma soprattutto vogliamo dimostrare che fare promozione turistica a costo zero si può”.

Il funzionamento è semplice: si scarica un apposito codice Qr dal sito www.skylabstudios.net/qrviterbo.pdf, lo si stampa e lo si mette in primo piano mentre si scatta una foto in uno dei luoghi simbolo della città in cui ci si trova, si posta l'immagine su Facebook geolocalizzando la propria posizione e taggandoci sopra  il candidato sindaco, così facendo si dà il via al Qr flashmob.

“E' un'azione mediatica a costo zero – ha aggiunto Santucci – unica nel suo genere. Per dare vita al primo Qr flashmob basta una stampante (ma il qr code, invece che stampato, può essere posto in primo piano nella foto anche tramite un altro telefono cellulare o tablet) e uno smartphone con connessione internet, in questo modo si fa viaggiare Viterbo in ogni parte del globo e in qualsiasi parte del mondo si potrà inquadrare il codice con il quale si accede nella piazza che ospita il Palazzo papale e il Duomo, dando inizio a una visita multimediale di Viterbo”.

Questa è una delle iniziative che hanno contraddistinto la campagna 2.0 di FondAzione, infatti sempre tramite il Qr code si può accedere ad una serie di video de “Il sindaco che ti parla” con i quali vengono illustrati i punti salienti del programma elettorale: “Si parla sempre molto di tecnologie da mettere al servizio della città e dei cittadini – ha concluso il candidato sindaco – ma poi nessuno le utilizza veramente. FondAzione ha dimostrato che con dei piccoli accorgimenti e senza spendere cifre folli si possono utilizzare tecnologie e web per mettere in vetrina la nostra città, per rendere servizi utili ai viterbesi e magari anche per abbattere le lungaggini burocratiche”.