VITERBO EMERGENZA MALTEMPO: IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA CHIEDE LO STATO DI CALAMITA' NATURALE

Meroi: "Non permetterò il ripetersi di ciò che è avvenuto con l’emergenza neve.Nonostante le promesse e le rassicurazioni che erano state dispensate nei difficili giorni del febbraio scorso, la Provincia non è ancora visto un euro"

 

Viterbo – Il presidente Marcello Meroi ha effettuato un sopralluogo ad Orte e nelle zone limitrofe gravemente colpite dall’ondata di maltempo delle ultime ore. Era presente sul posto anche l’assessore all’Ambiente della Regione Lazio Giuseppe Cangemi, insieme all’ingegner Francesco Mele dirigente della Protezione Civile e responsabile dell’Ufficio Idrografico. Insieme all’assessore provinciale alla Protezione Civile Giovanni Maria Santucci, al sindaco di Orte Dino Primieri ed al vice sindaco Francesco Galli hanno effettuato un’ispezione nelle aree allagate.

Domani alla Regione Lazio è stato convocato dall’assessore regionale alle Attività Produttive Pietro di Paolo un tavolo tecnico per discutere in merito alla richiesta di calamità naturale avanzata da diversi  comuni relativamente ai danni all’agricoltura.

“Ho chiesto espressamente che il tavolo sia allargato alla partecipazione dell’assessore Cangemi e dei tecnici della Protezione Civile, richiedendo in special modo la presenza dell’ingegner Francesco Mele. Oltre ovviamente a ribadire la richiesta dello stato di calamità naturale – ha dichiarato Meroi – chiederemo con forza lo stanziamento immediato di risorse da parte della Regione. La priorità in questo momento è mettere in sicurezza il territorio provinciale, effettuando una serie di interventi di estrema urgenza, su tutti il rifacimento del manto stradale, inevitabili a garantire l’incolumità dei cittadini in tutti i comuni danneggiati.

L’assessore Cangemi, preso atto della gravità della situazione, si è impegnato già nella giornata di oggi 13 novembre, a ricercare nelle pieghe del bilancio regionale le risorse necessarie ad avviare questa prima fase. Nell’incontro di domani 14 novembre – aggiunge Meroi – ribadirò con forza questa richiesta e punterò i piedi. Posso dire sin da ora che non permetterò il ripetersi di ciò che è avvenuto con l’emergenza neve. Nonostante le promesse e le rassicurazioni che erano state dispensate nei difficili giorni del febbraio scorso, la Provincia non è ancora visto un euro. Ovviamente so perfettamente che le responsabilità non sono da attribuire unicamente alla Regione, ma le promesse in casi come questi non sono più sufficienti. Lo ripeto – conclude il presidente – la priorità ora è la sicurezza del territorio e dei suoi abitanti. La Provincia farà sentire forte e chiara la sua autorità, impedendo che il grido d’aiuto di intere popolazioni resti inascoltato”.