Stress e patologie psicosomatiche: dagli Usa confermano gli effetti benefici dello Yoga

Modelli di vita frenetici stanno spingendo l’essere umano verso una condizione di vita estrema, rendendolo vulnerabile a qualsiasi malattia. Spesso la risposta viene data con dei farmaci, che a volte non risolvono il problema alla radice, in particolare modo quando ci si trova di fronte a problematiche legate allo stress o comunque a patologie di carattere psicosomatico.

Molte persone si rivolgono quindi allo Yoga come scienza sacra ritenendo di cambiare la loro vita. E comunque grazie a questa disciplina riescono a trarre dei benefici

Gli effetti sono vasti e si concretizzano in un miglioramento della resistenza allo stress. Sono numerosi gli studi scientifici, infatti, che confermano quanto sia benefico lo Yoga. Uno di questi è sottolineato dai ricercatori della University of Southern California (USA) in uno studio pubblicato su Frontiers in Human Neuroscience. Allo studio hanno partecipato 38 individui che hanno preso parte a un corso di yoga e meditazione intensivo, della durata di tre mesi, accompagnato da un regime alimentare vegetariano.

Prima e dopo sono stati misurati diversi marcatori neurofisiologici e valutato lo stato di salute psichica dei partecipanti

Tra i parametri misurati c’erano i livelli di cortisolo nei primi 60 minuti dal risveglio, il cosiddetto “ormone dello stress” che caratterizza il coinvolgimento dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene nella risposta allo stress; il BDNF, ovvero il fattore neurotrofico cerebrale, un neuro-modulatore che gioca un ruolo importante nell’apprendimento, nella memoria e nella regolazione di importanti processi come la risposta allo stress, il metabolismo, l’infiammazione, la regolazione dell’umore. Ancora, sono stati misurati i livelli di alcuni marcatori pro- e anti- infiammatori. Dopo i tre mesi di pratiche meditative e yoga è emerso un impatto positivo sulla segnalazione del BDNF, sulla risposta del cortisolo al risveglio e sui marcatori immunologici. Inoltre migliorava il benessere soggettivo dei partecipanti che avevano riferito un calo dei livelli di ansia e depressivi. Gli indicatori rivelavano così un miglioramento della resilienza, ovvero della capacità di resistere a una situazione traumatica come lo stress. “È probabile che siano dovuti alla pratica meditativa alcuni dei migliora-menti visti nel funzionamento dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene, nel funzionamento neuroimmunologico e nelle alterazioni delle citochine”, dice l’autore dello studio Baruch Rael Cahn. Lo yoga è un metodo di crescita spirituale interiore, nato 5000 anni fa in India: esistono moltissimi testi riguardo lo Yoga, ma solitamente la base per chi si avvicina per la prima volta a questa nobilissima disciplina, è costituita dallo Yoga Sutra, del Maestro Patanjali, vissuto in India del sud 2500 anni fa. Il termine Yoga deriva dal sanscrito ‘yug’ che significa legare insieme, unire il corpo la mente e lo spirito. Il Kundalini Yoga si differenzia per la sua completezza: si tratta di una disciplina che si basa su una sintesi equilibrata di tecniche prettamente fisiche, tecniche di controllo del respiro, uso di mantra (ripetizione di particolari fonemi in lingua sanscrita), meditazioni e rilassamenti. Il Kundalini Yoga non è una religione. Il Kundalini Yoga è una scienza sacra. E’ stata sempre tenuta segreta. Per migliaia di anni questa conoscenza yogica è stata dispensata prudentemente in forma orale da Maestro a discepolo. Non è mai stato insegnato pubblicamente fino al 1969, quando Yogi Bhajan lo portò negli USA. In Italia arrivo intorno alla fine degli anni 70. Il Kundalini Yoga è molto più di un semplice sistema di esercizi fisici. E’ uno strumento dinamico e potente volto a espandere la consapevolezza. La Kundalini viene descritta come l’energia latente che giace alla base della nostra colonna vertebra-le. Secondo questo stile di Yoga l’energia kundalini si risveglia grazie alla pratica delle asana, agli esercizi di respirazione (pranayama), alla pratica regolare della meditazione e al canto dei mantra. Il Kundalini Yoga talvolta viene chiamato anche Yoga della consapevolezza e mira a coltivare il potenziale creativo e spirituale dell’essere umano. A occuparsi dell’argomento, tra gli altri, l’insegnante Marco Staffiero (nome spirituale Ardas Sadhana Singh) è insegnante certificato di Kundalini Yoga, il suo diploma è riconosciuto a livello internazionale dal KRI (Kundalini Research Institute) e dall’IKYTA (International Kundalini Yoga Teacher Associations) e a livello nazionale dalla UISP – Area Discipline Orientali. Ha seguito il corso di formazione insegnanti con Guru Shabad De Santis, il primo insegnante di Kundalini Yoga in Italia, presso il centro Yogi Bhajan Akhara, a Roma. Attualmente insegna presso il centro sportivo “la Madonnella” a Grottaferrata. Nel corso degli ultimi anni ha rivolto grande attenzione verso le discipline olistiche e le medicine alternative, la sana alimentazione e il benessere psico-fisico. Ha una laurea in Scienze Politiche – Relazioni Internazionali e dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti del Lazio. Approfondisce come giornalista e studioso diverse tematiche, che riguardano anche i fenomeni dello stress e dell’ansia nel nostro tempo. Collabora attualmente on line con “Il Giornale dello Yoga“ . Info e contatti: marcostaffiero@yahoo.it Tel. 3398054726 www.yogacastelliromani.it




CASTELLI ROMANI: TUTTO PRONTO PER LO YOGARADUNO

Redazione

Genzano (RM) –  “Noi Siamo Uno. Yogaraduno dei Castelli romani” (YRCR), un’ Associazione nata da poco tra insegnanti Yoga presenti sul nostro territorio e fortemente voluta dal suo Presidente, Alberto Camici,  ha tra i suoi obiettivi di:
– creare una rete amicale tra tutti gli insegnanti di yoga e meditazione, specie tra quelli che sono presenti ai Castelli da molto tempo e si muovono autonomamente da enti e scuole specifiche;
– favorire lo sviluppo e la pratica dello Yoga nelle sue diverse forme e specificità, trasmettendone l’autentico spirito di Scienza spirituale e Disciplina a mediazione corporea;
– promuovere un evento annuale aperto a tutti dove ci si possa incontrare e praticare insieme.

Il 15 settembre presso l’Orto Botanico di Genzano “Noi siamo Uno” organizzerà il secondo “Yogaraduno dei Castelli Romani” con l’aiuto dei negozi “CuoreBio” di Roma e il sostegno dell’Associazione “Calliope” di Velletri.
Gli organizzatori auspicano la partecipazione di tutti gli interessati.