TARQUINIA MOSTRA MACCHINE AGRICOLE, SESSANTATRE ANNI DI TRADIZIONE

Redazione

Puntuale l’intervento del presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, all’inaugurazione della “Mostra mercato delle macchine agricole”, questa mattina a Tarquinia Lido.

"E’ un piacere per me essere qui alla sessantatreesima edizione della Mostra Mercato delle Macchine Agricole, un’iniziativa che fa parte della tradizione della nostra terra e che ormai da anni è entrata a pieno titolo nell’albo delle manifestazioni più importanti e rinomate della Tuscia, grazie alla sua capacità di rinnovarsi, anno dopo anno, senza però mai snaturare la propria originalità. Il sindaco Mazzola ha affermato che la vitalità di Tarquinia è in controtendenza col resto del Paese, e io posso aggiungere che anche la Provincia di Viterbo è sicuramente in controtendenza: di recente abbiamo presentato il rapporto UPI Eures, che certifica come l’agricoltura nella Tuscia sia un settore in crescita, determinante per l’economia del territorio, e ciò grazie a una politica di rinnovamento perseguita a livello regionale e locale. La vocazione agricola di questo territorio si sposa perfettamente in queste giornate con la splendida cornice del litorale viterbese, diventando anche un importante richiamo di carattere turistico. Per gli agricoltori la mostra rappresenta un’occasione per migliorare ulteriormente la propria professionalità attraverso la conoscenza e l’utilizzo di nuovi macchinari e la sperimentazione di tecnologie moderne ed innovative. Anche se il settore agricolo risente molto della crisi economica, continua a caratterizzarsi quale motore dell’economia provinciale come ha ben evidenziato il rapporto UPI Eures

Io sono tra quelli, oggi sempre più numerosi, che non sono d’accordo con le scelte del Governo Monti, che fino ad oggi ha solo aumentato le tasse per i cittadini e per le piccole e medie imprese, vero motore propulsore del Paese, senza prevedere politiche di sviluppo. E’ necessario programmare la ricostruzione e la crescita dell’Italia, e per farlo, specie in ambito locale dove le risorse sono sempre minori, è fondamentale attivare una sinergia di cui facciano necessariamente parte anche le imprese e gli istituti bancari. Da questi ultimi, presenti massicciamente sul territorio della Tuscia, le istituzioni autorevoli devono pretendere un rapporto biunivoco dove all’avere corrisponde anche il dare.

Nutro la speranza che attraverso il lavoro comune di istituzioni, amministrazioni, associazioni e imprese, partendo dalla giornata di oggi e dalla bella manifestazione di Tarquinia, con una volontà unanime riusciremo a mantenere e ad incrementare i dati positivi del settore agricolo anche in tutti gli altri campi della vita economica, sociale e culturale della nostra provincia".