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Redazione Lazio

Terremoto: la seconda scossa più forte della prima. Centro Italia nel panico

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Tempo di lettura 2 minuti Nella Capitale la gente si riversa in strada. Saltate le linee elettriche nei comuni dell'epicentro

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Red. Cronaca

TERREMOTO ITALIA CENTRALE – Scossa di magnitudo 5,9 alle 21:18 al confine tra Marche e Umbria, pochi chilometri a nord della prima scossa avvenuta alle 19.10. L’epicentro di questo terremoto è ubicato tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno, a 3 km da Castelsantangelo Sul Nera, 14 km da Norcia e 21 km da Arquata del Tronto. La forte scossa è stata avvertita in tutta Italia centrale compresa la Capitale dove la gente si è riversata in strada. La scossa è stata sentita anche nei piani basse delle abitazioni. I lampadari hanno tremato, le porte e le finestre hanno vibrato. La Farnesina è stata evacuata. Il personale del ministero degli Esteri è stato fatto uscire nel piazzale antistante.

Il terremoto di magnitudo 5,4 nella Val Nerina si è verificata nella zona compresa tra Perugia e Macerata. Il centro più vicino è Castel Sant'Angelo sul Nera. Sono Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci i comuni nell'epicentro del terremoto che ha interessato la provincia di Macerata. Nella zona sono saltate le linee elettriche. Tanta paura e crolli di cornicioni a Visso, in provincia di Macerata.

Ha tremato anche Amatrice ed è tornata la paura. "Ci sono crolli, ma di edifici già lesionati. Stiamo facendo un giro per il territorio, non dovrebbero esserci stati feriti. Certo si risveglia la paura, pesa questa nuova scossa". Così al telefono con il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Dopo la scossa delle 19.11 sono saltati i collegamenti telefonici con Amatrice e Accumoli dove per alcuni minuti è mancata anche l'energia elettrica. Alcuni crolli si sono verificati all'interno della zona rossa di Amatrice.

Paura anche nel viterbese dove la scossa è stata sentita anche tra i residenti di Ronciglione, cittadina in provincia di Viterbo e dove le abitazioni hanno tremato. La magnitudo è stata stimata in 5.4 con epicentro a circa 60 km da Perugia. Si è avvertita a Rieti, Arezzo, nella zona dei Castelli Romani e fino a Latina. A Rieti si è avvertita in maniera più evidente. La scossa registrata intorno alle 19.11 è durata svariata secondi. Adesso si inizia a parlare di due scosse una alle 19:10 e una alle 19:20

Al momento risultano due persone ferite a Visso. Segnalati, inoltre, crolli e danni. Lo dice la Protezione civile. Il Capo del Dipartimento, Fabrizio Curcio, terrà un punto stampa di aggiornamento della situazione presso la Di.comac di Rieti intorno alle 22.e.

Viterbo

Furto d’acqua a Vasanello: denunciato un residente settantenne

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Vasanello – I Carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con la società che gestisce il servizio idrico, hanno smascherato un settantenne del paese per furto d’acqua. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo per il reato di furto aggravato, dopo essere stato scoperto mentre prelevava illegalmente acqua potabile dall’acquedotto pubblico tramite un allaccio abusivo.

La vicenda è emersa grazie a una serie di segnalazioni che avevano indicato anomalie nei consumi idrici della zona. I tecnici incaricati di effettuare i controlli hanno individuato il sistema fraudolento durante un’ispezione, a seguito di un danno segnalato all’acquedotto e di un abbassamento anomalo del livello dell’acqua. Scavando più a fondo, è stato scoperto un allaccio abusivo, seminterrato, che portava direttamente all’abitazione del settantenne.

“Non avrei mai immaginato che qualcosa del genere potesse accadere qui. Il furto d’acqua è una cosa molto grave”, ha dichiarato un residente di Vasanello. Un altro abitante ha commentato: “Questi comportamenti sono inaccettabili, soprattutto quando tutti cerchiamo di risparmiare risorse preziose come l’acqua”.

L’intervento dei Carabinieri ha suscitato un misto di sconcerto e preoccupazione tra i residenti, che ora sperano in una risoluzione rapida e giusta della vicenda. Le autorità hanno ribadito l’importanza di segnalare immediatamente eventuali anomalie nei servizi pubblici, garantendo la massima vigilanza per tutelare i beni comuni e prevenire simili episodi.

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Viterbo

Tentata truffa online a Vignanello: due denunce da parte dei Carabinieri

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Vignanello – Due uomini, uno di 60 anni e l’altro di 28, sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione di Vignanello per tentata truffa online. I due individui avevano pubblicato un annuncio falso per la vendita di un’automobile su una piattaforma online, truffando un ignaro acquirente straniero.

L’inganno ha avuto inizio quando i malfattori hanno pubblicato un’offerta allettante per un’auto di cui, in realtà, non avevano la disponibilità. Dopo aver guadagnato la fiducia del potenziale acquirente, i truffatori sono riusciti a farsi versare un acconto di circa 3.000 euro tramite bonifico bancario, senza però mai consegnare il veicolo promesso.

L’indagine è partita dalla denuncia del cittadino truffato. Grazie alla collaborazione dell’acquirente e all’analisi dei dati raccolti, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dei responsabili e a denunciarli.

La notizia ha scosso la comunità di Vignanello, suscitando preoccupazione tra i residenti. “È incredibile che possano succedere cose del genere anche qui. Bisogna stare sempre all’erta”, ha commentato un abitante del paese. Un altro cittadino ha aggiunto: “Questi episodi ci ricordano che non possiamo fidarci ciecamente degli annunci online”.

Le forze dell’ordine, attraverso questa operazione, sottolineano l’importanza di prestare massima attenzione quando si effettuano acquisti online e di verificare sempre la veridicità delle offerte prima di effettuare pagamenti.

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Litorale

Fiumicino celebra l’Europa: il Comune intitola il Piazzale antistante al Municipio “Piazzale dell’Unione Europea”

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Con un’iniziativa che unisce simbolismo e rilevanza internazionale, il Comune di Fiumicino ha annunciato ufficialmente l’intitolazione dell’area prospiciente il Municipio come “Piazzale dell’Unione Europea”. Questa decisione, adottata all’unanimità dalla Giunta comunale, non è solo un gesto di riconoscimento verso l’Unione Europea, ma anche un tributo alla storia e all’impegno per la pace, la riconciliazione e i diritti umani che l’UE rappresenta.

Una piazza per l’Europa

La delibera approvata il 28 agosto 2024, ha reso ufficiale il progetto di intitolare l’area di fronte al Palazzo comunale, su Via Portuense, alla storia e all’azione dell’Unione Europea. Non è un caso che l’inaugurazione del piazzale avverrà il 12 ottobre, data simbolica per il ricordo del conferimento all’UE del Premio Nobel per la Pace nel 2012, riconoscimento per oltre sessant’anni di impegno dell’istituzione nella promozione della pace e della fraternità tra i popoli europei.

L’obiettivo dell’iniziativa non si ferma all’aspetto commemorativo, ma mira a riaffermare il ruolo chiave di Fiumicino come crocevia internazionale. Il Comune, infatti, ospita uno degli aeroporti più importanti d’Europa, il “Leonardo da Vinci”, il quale rappresenta non solo una porta d’accesso a Roma, ma anche un punto strategico per l’intero continente.

Una cerimonia solenne

Il 12 ottobre 2024, il Piazzale dell’Unione Europea sarà ufficialmente inaugurato con una cerimonia solenne alla presenza delle massime autorità dello Stato e degli ambasciatori di tutti i 27 Paesi membri dell’Unione. A rendere ancora più maestoso l’evento, sarà la disposizione di 27 pennoni sui quali sventoleranno le bandiere dei Paesi membri, accompagnati dal vessillo dell’Unione Europea.

La manifestazione sarà accompagnata dallo schieramento delle forze armate italiane e di quelle degli altri stati membri, con una rappresentanza significativa che sottolinea l’importanza del legame tra Fiumicino e l’Europa.

Un progetto di respiro internazionale

L’intitolazione del Piazzale dell’Unione Europea è solo una parte di un più ampio progetto di internazionalizzazione della città di Fiumicino. Come sottolineato dal Sindaco Mario Baccini durante la seduta della Giunta, la città, oltre ad essere un punto di riferimento per l’economia italiana grazie alla presenza dell’aeroporto e alla sua storia culturale, è anche una porta che si apre sul mondo, con una vocazione europea e globale.

Con questa cerimonia, Fiumicino si propone di rafforzare la propria identità di città internazionale, unendo l’orgoglio locale a quello europeo. La presenza dell’aeroporto, che collega Fiumicino a tutto il mondo, e la posizione strategica della città come punto di ingresso verso Roma, rendono l’iniziativa un passo simbolico ma decisivo nel collocare Fiumicino al centro delle relazioni europee.

Verso un futuro di integrazione

L’evento non è solo una celebrazione, ma un messaggio di apertura verso il futuro. L’intento della Giunta è di rendere Fiumicino un punto di incontro tra culture e un esempio di integrazione. La cerimonia del 12 ottobre sarà, infatti, un momento di riflessione sui valori europei e sulle prospettive di collaborazione che l’Unione rappresenta.

L’intitolazione del Piazzale dell’Unione Europea è una dimostrazione concreta dell’impegno della città a partecipare attivamente al dialogo internazionale e a promuovere i valori di cooperazione e solidarietà tra i popoli.

Questa iniziativa segna un momento significativo nella storia di Fiumicino, proiettandola verso una dimensione sempre più internazionale, dove l’Europa e i suoi valori diventano parte integrante della vita quotidiana e del futuro della città.

4o

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