TOLFA: L'ASDA FESTEGGIA 30 ANNI DI PRESEPE VIVENTE A MALTA

Il gruppo è stato accolto dal Sindaco di Ghajnsielem, Francis Cauchi e dall'intero consiglio comunale ed è stato costantemente seguito da Paul Stellini, artista locale e cittadino onorario tolfetano

 

Redazione

Tolfa (RM) – Il gruppo Parrocchiale di Tolfa A.s.d.a. (Al Servizio Degli Altri) ha deciso di festeggiare in maniera particolare i suoi trenta anni di organizzazione del Presepe Vivente. Infatti, dopo aver partecipato alle iniziative natalizie a Tolfa, una folta delegazione di oltre 40 persone si è recata ad Ghajnsielem, comune maltese gemellato con la cittadina collinare, per partecipare direttamente al Presepe Vivente della cittadina di Gozo, il più importante dell'isola di Malta.

Proprio quest'anno la riuscita  iniziativa di Ghajnsielem, che attrae nelle settimane di realizzazione oltre 100.000 visitatori, è entrato nel guinness maltese per ampiezza del Presepe e numero di figuranti. I ragazzi tolfetani, giunti nell'isola per quattro giorni, hanno così potuto vivere da protagonisti questa esperienza di condivisione  e di scambio che ha ancora di più rafforzato l'amicizia tra le due comunità. Il gruppo è stato accolto dal Sindaco di Ghajnsielem, Francis Cauchi e dall'intero consiglio comunale ed è stato costantemente seguito da Paul Stellini, artista locale nonché cittadino onorario tolfetano che ha anche curato, assieme al Comune di Ghajnsielem, l'organizzazione logistica del soggiorno.

La delegazione, assieme ad Alessandro Battilocchio, è stata anche ricevuta dal Ministro Anton Refalo, che ha sentitamente  ringraziato il gruppo A.s.d.a. per la partecipazione a questo importante appuntamento per il calendario di festività maltesi. Il Ministro Refalo, accompagnato dal Sindaco Francis Cauchi e dal Vice Sindaco Franco Ciangura, sarà presente nei prossimi giorni a Tolfa con i Re Magi del Presepe.

Particolarmente soddisfatti della riuscita dell'iniziativa i Responsabili del Gruppo A.s.d.a. che hanno voluto ringraziare gli amici maltesi per aver dato la possibilità ai ragazzi di vivere questo momento intenso e carico di significato di fede e di condivisione tra le due comunità cristiane.