Torino, 112 nel mirino della Procura: l'efficienza del 113 in un video verità di Marco Petruzzelli

 

Redazione

 

Incalza la polemica sul nuovo 112 Nue che sta sostituendo quello che può definirsi un fiore all'occhiello nella gestione del pronto intervento: il caro e tanto amato 113 . Perché parliamo di polemiche? Perché aumentano sempre di più le lagnanze dei cittadini ma soprattutto le denunce. Tant'è che è di oggi la notizia del sequestro dei registri delle chiamate di soccorso disposto dalla Procura di Torino sui presunti disservizi del 112, il numero unico per le emergenze. Il procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo ha dato disposizioni alla polizia giudiziaria di acquisire i tabulati della centrale operativa e analizzare i tempi di reazione. Si dovrà chiarire se ci siano stati ritardi negli interventi, ma anche se siano stati coinvolti, e con quale tempestività, tutti gli enti preposti ai soccorsi: dalle forze dell’ordine ai Vigili del fuoco, fino ai nuclei specialistici. Niente meno che un’analisi a 360 gradi di come opera il numero unico delle emergenze per valutare se la gestione e il coordinamento funzionino o meno. 

 

Intanto acquistano sempre più importanza le testimonianze che mostrano come funzioni l'efficentissimo 113. Questo video realizzato da Marco Petruzzelli, postato sul social network Facebbok dal "padre" del 113, il Prefetto Francesco Tagliente già Questore di Roma, documenta modalità e tempi di intervento per un soccorso di persona colta da malore e pronto intervento per rapina in atto con presa d’ostaggio, a seguito di richiesta da parte dei cittadini, senza filtri, direttamente all’operatore della polizia di stato in servizio al 113 di Viterbo e Pisa dove ancora non è operativo il 112 NUe.