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di Angelo Parca
"Alla faccia dei centri sociali!" scrive così Salvini sui social postando la foto della piazza capitolina gremita di persone. Soltanto a guardare la piazza gremita di persone si capisce che è già un successo per i leghisti che hanno invaso piazza del Popolo per la manifestazione anti – Renzi. Questa piazza "e' innanzitutto già uno spettacolo". E' stato il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, ad aprire, appena arrivato a piazza dl Popolo, la manifestazione della Lega a Roma tra standing ovation e strette di mano dei militanti. A chi gli domanda cosa si aspetti dalla manifestazione di oggi, risponde: "Una piazza pacifica, determinata e coraggiosa, disposta al cambiamento" in Italia e in Europa. In piazza c'e' anche il sindaco di Verona, Flavio Tosi. Non e' sul palco, viene riferito, ma con la delegazione dei militanti del Veneto.
"Non mi rivolgo solo al centrodestra ma a quei venti milioni di italiani che non vanno a votare, a chi ha votato Grillo e agli elettori di Renzi che pensano che non faccia delle cose di sinistra per liberarli dal primo mostro, che e' a Bruxelles" ha detto Salvini. "Noi non siamo contro l'Europa, siamo contro questa Europa che va riformata da capo. C'e' chi vorrebbe farci entrare la Turchia, ma sarebbe una sciagura". "Forza Italia deve decidere che cosa vuole fare. Io lascio le porte aperte a tutti, purche' condividano il progetto. Non chiudo le porte a nessuno – ha aggiunto – Certo che fare una manifestazione 'Renzi a casa' con uno che che governa con Renzi sarebbe un po' strano".
'Io sto con Stacchio, con chi difende il territorio', e' la scritta sulla maglietta indossata dal leader della Lega. Graziano Stacchio è il benzinaio che ha ucciso un rapinatore nel vicentino.