Trump come Silvio: primi 100 giorni contratto con gli elettori

di Paolino Canzoneri

NEW YORK – Dopo una volgare ed estenuante campagna elettorale che ha visto, contro tutti i pronostici, la vittoria di un presidente giudicato sessista e razzista la gente è scesa in piazza in varie manifestazioni anti-Trump con lo slogan "Not My President" e in taluni casi si registrano atti di violenza come quella avvenuta a Portland nello stato dell'Oregon dove un uomo è rimasto ferito da un colpo di pistola sparato durante la manifestazione.  A dare la notizia un messaggio della Polizia sui social a cui è seguito l'ordine perentorio per i cittadini di disperdersi per evitare altri episodi di violenza. Da tre notti sit-in e marce di protesta nelle vie di grandi città da Columbus a New York e da Miami a Filadelfia, hanno causato arresti per oltre 200 manifestanti fino alla Trump Tower reggia faranoica del Tycoon che in una intervista in uno dei quotidiani maggiori della città ha detto: "Dobbiamo unire il paese, voglio un paese unito e la strada migliore per ottenerla è quella di creare dei posti di lavoro".

La recente riunione di Trump con Barack Obama, nel classico "passaggio della corona", ha mostrato il nuovo presidente disponibile nel considerare e seguire gli intenti dell'ex presidente in tema di abolizione della riforma sanitaria , controllo frontiere e tasse. Anch'egli come fece Berlusconi nel 1994 sigla una sorta di contratto dei primi 100 giorni con gli americani a cui promette lotta senza confini al potere corrotto e contro le collusioni delle lobby; rinegoziare l'accordo commerciale nafta tra Usa-Canada-Messico, dare mandato al segretario al Tesoro di etichettare la Cina come manipolatore valutario, deportare i due milioni circa di immigrati criminali illegali e cancellare i visti con i Paesi che non intendono prenderseli e tant'altro.

Trump, alle prese con la creazione del suo "team", del suo gruppo di collaboratori stretti che lo seguiranno in questi primi 4 anni, dovrà dare prova di saper interpretare le reali esigenze delle popolazioni americane, riuscire a rispettare quanto detto in campagna elettorale. Ed è cosi che entreranno a fare parte del gruppo il governatore del New Jersey Chris Christie, il governatore dell’Arkansas Asa Hutchinson, l’ex speaker della Camera dei rappresentanti Newt Gingrich, l’ex sindaco di New York Rudolph Giuliani e la governatrice dell’Oklahoma Mary Fallin, John Bolton diplomatico di lungo corso, Ben Carson il neurochirurgo, una sola donna al momento Sarah Palin ex governatrice dell’Alaska, il gruppo è ancora in fase di definizione e nei prossimi giorni si conosceranno altri probabili nomi che entreranno a farne parte. Il team non è proprio piaciuto al presidente della Commissione UE Juncker che ha detto chiaramente "Con lui perderemo due anni, il tempo che faccia il giro del mondo che non conosce. Rischi di vedere gli equilibri intercontinentali disturbati su fondamentali e struttura".