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Economia e Finanza

Turismo, Varese protagonista di due importanti rassegne

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All’avvio del periodo primaverile, la Camera di Commercio di Varese sviluppa il proprio impegno a favore della promozione turistica provinciale per cui, in queste settimane, grazie all’ente di piazza Monte Grappa, Varese e il suo territorio sono stati protagonisti in occasione di due importanti rassegne: la “Borsa Internazionale dei Laghi del Nord Italia”, in programma dal 23 al 26 marzo, e la “Fiera del CicloTurismo” di Bologna, svoltasi nel fine settimana dell’1 e 2 aprile.
 
Il primo appuntamento era a Verbania ove si è svolta la Borsa dei Laghi con l’obiettivo di presentare i bacini lacustri dell’intero Nord Italia come destinazione turistica unitaria, dando vita a un’offerta capace di competere con i grandi protagonisti del mercato globale. Protagonisti anche internazionali che hanno incontrato gli operatori locali per poi partecipare a tour e toccare con mano le bellezze ambientali e artistiche dei territori così da proporle in modo efficace ai propri clienti.
 
«Dopo i buoni riscontri frutto della partecipazione nel 2022 – ha sottolineato il presidente di Camera di Commercio Varese, Mauro Vitiello –, eccoci alla nuova edizione di una rassegna che, di volta in volta, acquisisce un profilo sempre più significativo: una vetrina fatta di interlocutori internazionali e operatori turistici ad alto profilo. Come “provincia dei sette laghi”, vogliamo essere protagonisti di questa iniziativa e – perché no? – sperare che l’anno prossimo possa svolgersi all’interno del nostro contesto». Gli incontri d’affari si sono svolti sul Lago Maggiore a bordo della motonave Verbania: per quasi tutti gli 80 acquirenti esteri presenti, si è trattato della prima partecipazione all’evento. Venticinque i Paesi di provenienza, con una rappresentanza significativa da Stati Uniti, Germania, Repubblica Ceca, Belgio, Gran Bretagna, Spagna, Polonia e Olanda. Gli appuntamenti per favorire l’incontro tra domanda e offerta sono stati circa 2.500.
 
Hanno poi avuto luogo i tour di familiarizzazione dei territori, con gli acquirenti internazionali che, nel fine settimana, si sono dedicati alla scoperta del meglio dei laghi prealpini varesini con le loro bellezze ambientali e artistiche, dalla Rocca di Angera all’Eremo di Santa Caterina del Sasso.
 
Qualche giorno ed ecco un nuovo impegno promozionale per Camera di Commercio: nell’ambito del progetto #varesedoyoubike, l’ente di piazza Monte Grappa ha preso parte alla Fiera del Cicloturismo. L’evento era in programma a Bologna nel weekend dell’1 e 2 aprile, preceduto il 31 marzo dal primo forum B2B destinato agli operatori del turismo in bicicletta.  La presenza a questa rassegna di rilievo nazionale ha permesso a Varese di proporsi al gran pubblico degli appassionati con i suoi 45 percorsi fin d’ora mappati, le sue guide formate per accompagnare i cicloturisti e, complessivamente, le iniziative in tale ambito avviate dagli operatori del territorio.
 
 
 

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Economia e Finanza

Lavoro: l’occupazione cresce grazie alle donne. +390mila sull’anno

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Gli occupati ad aprile crescono di 48mila unità rispetto a marzo (+0,2%) e di 390mila unità rispetto ad aprile 2022 (+1,7%).

Lo rileva l’Istat spiegando che il tasso di occupazione sale al 61%.

L’occupazione cresce tra i dipendenti permanenti e gli autonomi e cala per i dipendenti a termine

La crescita porta gli occupati a 23milioni 446mila unità. Su base mensile, il tasso di occupazione sale al 61,0%, mentre quelli di disoccupazione e di inattività calano al 7,8% e 33,6% rispettivamente

L’occupazione cresce ad aprile grazie alle donne. A fronte di un aumento di 48mila unità nel complesso su marzo si registra un calo di 4mila unità tra gli uomini e un aumento di 52mila unità per le donne.

Anche su base annua le donne registrano il risultato migliore con 217mila occupate in più a fronte di un aumento di 173mila unità tra gli uomini. Il tasso di occupazione femminile arriva ad aprile al 52,3% con un aumento di 0,3 punti su marzo e una crescita di 1,4 punti su aprile 2022 (+0,6 punti sull’anno per gli uomini).

Il tasso di disoccupazione cala al 7,8% con una riduzione di 0,1 punti rispetto a marzo e di 0,4 punti su aprile 2022. Le persone in cerca di lavoro scendono sotto quota due milioni e sono 1 milione 986mila, in calo di 14mila unità su marzo e di 72mila unità su aprile 2022. Nel mese il tasso di occupazione sale al 61% mentre, quello di inattività cala al 33,6% (-0,1 punti sul mese, -0,9 sull’anno).

Il mercato del lavoro tira e per assicurarsi il personale necessario le aziende fanno più contratti stabili. I dipendenti permanenti nel mese sono cresciuti di 74mila unità sul mese e di 468mila unità sull’anno. I dipendenti a tempo determinato ad aprile sono diminuiti di 30mila unità su marzo e di 149mila unità su aprile 2022.

Nel complesso gli occupati sono cresciuti di 48mila unità su marzo e di 390mila su aprile 2022. I dipendenti complessivamente sono circa un milione in più dell’aprile 2021.

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Cronaca

Confartigianato Roma, Diego Righini: “Al governo manca organizzazione del sistema produttivo per Pnrr e altri fondi”

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“Lo dico dallo scorso gennaio al Governo di Giorgia Meloni: riorganizziamo la capacità produttiva delle imprese italiane. Bisogna aprire un vero tavolo di lavoro con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, Invitalia per le imprese, Mediocredito e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy”. E’ quanto afferma Diego Righini, presidente della Federazione della PMI Confartigianato Città Metropolitana di Roma.
“Come evidenziato dalla Corte dei conti è un argomento prioritario”, prosegue Righini, “Non produciamo più. La fiducia delle imprese nell’investire in capitale, mezzi e personale manca per una questione di carenza organizzativa del sistema del piano industriale e del credito, il problema iniziale é come sfruttare il fondo del PNRR, ma poi ci sarà quello dei fondi di coesione 2021-2027 e i fondi RePowerUe”.
Il presidente della Federazione della PMI Confartigianato Città Metropolitana di Roma ricorda alcuni dati, emersi dal Rapporto 2023 sul coordinamento della finanza pubblica della Corte dei Conti. “A fine 2022 i 24,5 miliardi di spesa sostenuta dalle Amministrazioni centrali titolari di misure del PNRR testimoniavano un avanzamento del 12,8%”, prosegue Righini, “Considerando anche il progresso dei primi mesi di quest’anno, il tasso di sale al 13,4%. Se le prime 3 missioni (digitalizzazione, transizione energetica e infrastrutture), “evidenziano progressi più ampi, tutti superiori al 16%”, le missioni 4 e 5 (legate all’istruzione e all’inclusione) presentano tassi di avanzamento vicini al 5%, mentre la 6 in tema di salute non raggiunge la soglia dell’1%”.



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Economia e Finanza

Mercato immobiliare nel Lazio, report Gate.away: la provincia di Frosinone la meta più ambita dagli stranieri

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Frosinone è la provincia più ricercata dagli stranieri che vogliono comprare una casa nel Lazio. Questo secondo un report realizzato sulle richieste nei primi 4 mesi del 2023 da Gate-away.com, il portale immobiliare italiano esclusivamente dedicato agli stranieri che vogliono comprare immobili italiani. Il capoluogo ha ricevuto il 40% sul totale delle istanze. Seguono Roma (29,9%), Rieti (13,6%), Viterbo (12,8%) e Latina (3,3%)

Chi sono gli acquirenti stranieri

Sono soprattutto gli statunitensi a voler comprare casa nella regione (il 29,9% sul totale). Il secondo posto se l’aggiudica la Gran Bretagna (10,2%) poi Germania (6,3%). In crescita anche le richieste dal Canada (5,2%). A livello annuale la performance più elevata viene registrata da Israele che segna un +56,67% a/a.

Interessante il dato delle richieste che arrivano dagli stranieri mentre sono a Roma: rispetto al 2022 si registra una crescita del +45,95%. La Capitale in scia a questa tendenza raggiunge numeri record sul fronte delle preferenze, +20,13% rispetto allo scorso anno.

Quanto spendono

Nel primo quadrimestre del 2023 i dati rivelano un orientamento dell’investimento nella fascia di prezzo, fino 100 mila euro che registra il 45% del totale delle richieste. Seguono le fasce, 100-250 mila euro (23,8%) 250-500 mila euro (15.4%); 500 mila-1 milione di euro (9.85%); oltre 1 milione (5.67%).

Che tipo di immobili cercano gli stranieri nel Lazio

La categoria appartamento (20.5% sul totale) resta la preferita; mentre sono in aumento le richieste per la categoria villa (14.6% sul totale). Per quanto riguarda dotazioni e caratteristiche aggiuntive, piscina, giardino o terreno non sono indispensabili per attirare l’interesse dei compratori stranieri ma sicuramente rappresentano un elemento sempre apprezzato. Soprattutto il giardino che raccoglie il 46% delle preferenze

Questi dati sono stati forniti agli agenti immobiliari di Roma durante l’appuntamento BikeAway: un progetto ideato, organizzato e promosso da Gate-away.com e che lega immobiliare, promozione dell’Italia nel mondo e solidarietà.

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