UCRAINA: È SVIZZERO L'OPERATORE UCCISO A DONETSK

di Maurizio Costa

DonetskUn operatore svizzero della Croce Rossa sarebbe morto a Donetsk. In un primo momento il vice Ministro degli Esteri russo, Aleksiei Meshkov, durante un incontro all’ambasciata italiana di Mosca, aveva dichiarato che si trattava di un cittadino italiano.
La Croce Rossa ha smentito la notizia: "Non è italiano ma del Canton Ticino" ha dichiarato il presidente della Cri, Francesco Rocca. Sarebbe stato il secondo italiano morto nel conflitto ucraino dopo Andrea Rocchelli, ucciso a maggio a Sloviansk insieme al suo interprete.
Sebbene a settembre sia stata siglata una tregua, continuano nell’Ucraina dell’Est i tafferugli tra i separatisti e l’esercito ucraino.
Secondo il ministero dell’Interno dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, il governo di Kiev continua a bombardare le zone occupate dai separatisti filo-russi.
Nelle ultime 24 ore, un soldato ucraino è stato ucciso, mentre 18 persone sono rimaste ferite. Ieri, inoltre, sono stati uccisi dalle autorità di Kiev 7 separatisti in un attacco all’aeroporto di Donetsk.