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Ue, Von der Leyen: “I nostri stock sono del 90% oggi, il 15% più rispetto all’anno scorso”

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“Dopo sette mesi dall’inizio della guerra siamo molto più preparati per l’inverno” sul fronte energia. “I nostri stock sono del 90% oggi, il 15% più rispetto all’anno scorso”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.

“Ora è tempo di discutere di come limitare i picchi nei prezzi dell’energia e la manipolazione operata da Putin – ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, arrivando al Castello di Praga -. La seconda cosa importante da discutere è il level playing field, ovvero che le aziende di ogni Paese abbia la stessa possibilità di partecipare al mercato unico, con equità. Il terzo punto è il RePower, e come potenziarlo. Non ci saranno decisioni oggi, essendo un Consiglio informale ma è in preparazione del Consiglio di ottobre”.

“La Commissione aveva proposto un tetto al gas a marzo ma all’epoca non era attrattivo – ha spiegato von der Leyen -. Ma ora la situazione si è evoluta e gli Stati membri vogliono discutere ora il price cap. Confido si possa trovare una soluzione”.

“Si sta tornando a parlare di ricostruzione, ci sarà una grande conferenza in Germania per un piano di ricostruzione. Sull’Ucraina c’è grande unità, molti si sono lamentati per una propaganda russa nei loro Paesi più aggressiva”. Così il premier Mario Draghi a Praga.  “Sull’energia le cose si stanno muovendo. La Commissione presenterà al Consiglio del 19 ottobre una proposta in cui i tre elementi – tentare di diminuire i prezzi, avere un elemento di solidarietà nel meccanismo e inizio della riforma del mercato dell’elettricità – ci saranno” ha precisato il premier.  “Sono d’accordo sulla proposta di Gentiloni e Breton. Proposte simili c’erano anche 5-6 mesi fa. E’ una proposta molto naturale, tanto più dopo la decisione tedesca. E’ quello che serve per mettere tutti i Paesi, sia quelli che hanno spazio fiscale sia quelli che non ne hanno, su un livello uguale”. Lo ha detto il premier Mario Draghi a Praga.

“Ogni intervento rivolto ai prezzi” del gas “sul mercato solleva automaticamente interrogativi sulla sicurezza dell’approvvigionamento, quindi dobbiamo discutere queste cose con molta attenzione”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz al termine del vertice informale Ue a Praga. “Siamo tutti concordi che i prezzi del gas sono troppo alti e dobbiamo discutere con la Norvegia, gli Stati Uniti, il Giappone e la Corea su come abbassarli”, ha aggiunto.

“I nostri cittadini chiedono soluzioni, devono pagare le bollette, e noi dobbiamo dare soluzioni, come per il Covid”, ha detto la presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola entrando al Castello di Praga. “E’ tempi di trovare soluzioni comuni e sono abbastanza ottimista sul fatto che le troveremo”, ha aggiunto. “Io sono molto soddisfatta del fatto che, sin dal 24 febbraio, l’Ue ha mostrato una unità senza precedenti. Dobbiamo fare di più? Si. C’è il rischio di una frammentazione? Dobbiamo dimostrare che non ci sia”, ha ancora sottolineato Metsola. “Vorrei vedere un accordo su un cap, gli Stati non competano l’uno con l’altro facendo offerte, non bisogna mettere cittadini diversi su un campo di gioco diverso”.

Nel suo discorso al vertice informale Ue, Metsola ha ribadito che “abbiamo bisogno di un forte segnale di unità. Per questo è indispensabile un tetto al prezzo del gas a livello europeo. Non possiamo fare offerte più alte degli altri. Molte compagnie energetiche stanno facendo enormi profitti sulle speculazioni di mercato. I profitti in eccesso dovrebbero essere destinati ad alleviare la situazione delle famiglie, delle Pmi e delle industrie alle prese con bollette alle stelle. La mia proposta è che impariamo dalla pandemia e, come per i vaccini, negoziamo in blocco e fermiamo la speculazione sui prezzi“.

Vienna però frena sull’ipotesi del price cap che “non dovrebbe trasformarsi in un embargo al gas dalla Russia”, come ha detto il cancelliere austriaco, Karl Nehammer, precisando di essere tuttavia favorevole ai negoziati per arrivare a una soluzione comunitaria per abbassare i prezzi del gas e dell’energia.

A Praga per il vertice informale dei leader europei anche il premier Mario Draghi. Il supporto all’Ucraina, il dossier inflazione e la crisi energetica sono i principali temi sul tavolo del vertice, al quale si collegherà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

In mattinata il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, a Radio Anch’io, su Radio1. “L’idea di un price cap bloccato può avere delle controindicazioni nel senso che l’andamento dei mercati, il trattamento verso i Paesi – perché è chiaro che l’atteggiamento verso la Russia non può essere lo stesso che quello verso la Norvegia o l’Algeria -, richiedono uno strumento abbastanza sofisticato, un price cap dinamico potrebbe andare incontro a questa necessità“, ha indicato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, a Radio Anch’io, su Radio1. 

“La discussione tecnica andrà avanti, però se la Commissione europea mette sul tavolo una proposta in vista del vertice” dei leader Ue “del 20 e 21 ottobre, io penso che ormai le posizioni” tra i Paesi “si stiano avvicinando”, ha ribadito il commissario, facendo appello tuttavia a “non demonizzare” bensì a “capire anche le posizioni di chi dice ‘occhio che col tetto al prezzo del gas rimaniamo senza’”. “Nel frattempo però – ha precisato – abbiamo stoccaggi sopra il 90% e abbiamo ridotto il gas russo dal 40 al 7,5%, quindi quel rischio si è molto ridotto in questi mesi”.

Sul tetto al prezzo del gas “ci sono interessi diversi e ci sono ancora posizioni diverse” tra gli Stati membri, “credo che si stiano avvicinando, ci abbiamo messo un po’ di tempo anche quando ci fu la crisi della pandemia”. “Penso che sia giunto il momento che questa divergenza tra chi chiede il tetto al prezzo del gas e chi teme che questo tetto provochi un problema di forniture è andata ormai avanti troppo a lungo, e credo che la Commissione europea sia ormai pronta a fare una proposta”, ha aggiunto.

“Penso che” l’idea di nuovi finanziamenti comuni sul modello del Sure “si farà strada, abbiamo messo un piede nella porta per dire che davanti a questa situazione” di crisi, il tetto al prezzo del gas “non sarà di per sé una soluzione miracolosa” e serviranno “strumenti comuni”, ha spiegato il commissario europeo all’Economia. “Avremo bisogno di più solidarietà, non basta il tetto al prezzo del gas perché se ciascuno usa i propri quattrini per conto proprio, visti gli squilibri che ci sono nei nostri spazi di bilancio, non è sufficiente”, ha aggiunto

“Non so se ci sia uno scontro, non mi pare – ha detto Gentiloni rispondendo a una domanda sul presunto scontro tra la leader di Fdi, Giorgia Meloni, e il presidente del Consiglio, Mario Draghi -. L’Italia ha fin qui raggiunto gli obiettivi che doveva raggiungere nei tempi previsti. E’ uno dei due Paesi per i quali la Commissione ha già dato parere favorevole alla seconda erogazione, l’altro è la Spagna”. “Fin qui i tempi sono stati rispettati” ma “è una corsa contro il tempo” che “deve continuare. L’urgenza c’è, ma non ci sono ritardi al momento”, ha evidenziato.

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Economia e Finanza

Risparmio e Partita IVA possono coesistere: ecco 5 consigli

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Molte persone che lavorano come liberi professionisti o titolari di partita IVA si trovano a dover bilanciare il proprio budget in modo efficiente. Gestire le finanze in modo responsabile è fondamentale per garantire la stabilità economica e il successo a lungo termine del proprio business.

In questo articolo, esploreremo cinque strategie pratiche per risparmiare denaro e gestire le finanze con saggezza mentre lavori come autonomo.

Monitora e pianifica le tue entrate e le tue uscite

Il primo passo per un autonomo efficiente è tenere traccia delle entrate e delle uscite finanziarie. Questo è essenziale per avere una visione chiara della situazione finanziaria del tuo business e per identificare eventuali aree in cui è possibile risparmiare.

Inizia creando un bilancio dettagliato che includa tutte le fonti di reddito e le spese aziendali. Pianifica le entrate e le uscite per avere una panoramica completa della tua situazione finanziaria e per identificare eventuali aree in cui è possibile tagliare i costi.

Sfrutta le detrazioni fiscali

Come lavoratore autonomo, hai diritto a diverse detrazioni fiscali che possono ridurre il tuo carico fiscale complessivo. È importante essere consapevoli di queste detrazioni e sfruttarle al massimo per massimizzare il risparmio fiscale.

Le detrazioni fiscali comuni per i lavoratori autonomi includono spese aziendali come forniture per l’ufficio, attrezzature, spese di viaggio, formazione professionale e molto altro ancora.

Assicurati di tenere traccia di tutte le spese deducibili e di consultare un professionista fiscale per massimizzare il tuo risparmio fiscale. Con Fiscozen puoi ricevere una consulenza fiscale gratuita e senza impegno. Un esperto risponderà alle tue domande e ti dirà se hai diritto a delle detrazioni fiscali e come sfruttarle al meglio.

Automatizza i processi aziendali

L’automatizzazione dei processi aziendali può aiutarti a risparmiare tempo prezioso e ridurre i costi operativi del tuo business.

Esistono numerosi strumenti e software disponibili che possono semplificare le attività quotidiane come la contabilità, la gestione delle finanze, il marketing e la gestione delle vendite.

L’automatizzazione può aiutarti ad eliminare il lavoro manuale ripetitivo, ridurre gli errori umani e migliorare l’efficienza complessiva del tuo business.

Quindi, investi in strumenti di automazione che si adattino alle esigenze specifiche del tuo business e che ti aiutino a risparmiare tempo e denaro a lungo termine.

Confronta e negozia con i fornitori

Uno dei modi più semplici per risparmiare denaro come autonomo è confrontare e negoziare con i fornitori per ottenere le migliori tariffe e condizioni possibili:

  • Rivedi regolarmente i tuoi contratti e le tue relazioni con i fornitori per assicurarti di ottenere il massimo valore per i tuoi soldi
  • Cerca alternative più convenienti e confronta le tariffe offerte da diversi fornitori per assicurarti di ottenere la migliore offerta possibile
  • Non esitare a negoziare con i fornitori per ottenere sconti, tariffe ridotte o condizioni di pagamento migliori.

Investi nella tua formazione continua e nello sviluppo

Come autonomo, il tuo successo dipende dalla tua capacità di rimanere aggiornato sulle ultime tendenze del settore e di acquisire nuove competenze e conoscenze pertinenti.

Investire nella tua formazione continua e nello sviluppo professionale può aiutarti a migliorare le tue capacità e a rimanere competitivo nel tuo settore. Cerca opportunità di formazione online, seminari, corsi e workshop che possano aiutarti a sviluppare nuove competenze e conoscenze pertinenti al tuo settore.

L’investimento nella tua formazione continua può pagarsi da solo nel tempo, consentendoti di migliorare il tuo business e di raggiungere i tuoi obiettivi professionali.

Conclusioni

Essere un lavoratore autonomo presenta sfide uniche, ma con la giusta pianificazione e strategia, è possibile risparmiare denaro e gestire le finanze in modo efficiente.

Segui questi cinque consigli pratici per migliorare la tua situazione finanziaria e assicurarti un futuro stabile e prospero come lavoratore autonomo.

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Economia e Finanza

Grande successo per il Nordic Workshop 2024: tutti i Paesi Nordici di nuovo insieme per la promozione delle proprie destinazioni

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Si è svolto ieri, a due giorni dalla data ufficiale del Nordic Day (23 marzo), il Nordic Workshop a Milano, il consueto appuntamento annuale che mette in contatto il settore commerciale del turismo italiano e l’offerta turistica dei cinque Paesi Nordici – Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia. L’edizione 2024, ha visto la partecipazione di 92 acquirenti italiani da 71 aziende che hanno incontrato i 53 operatori dei cinque paesi: dalle catene alberghiere ai musei, dai fornitori di escursioni ed esperienze, alle compagnie aeree e di traghetti, senza dimenticare i DMC (aziende per la promozione di destinazioni turistiche) e uffici del turismo locali.
 
La giornata ha riscosso un successo, con un notevole interesse da parte degli operatori turistici italiani verso i Paesi Nordici
 
Queste destinazioni stanno vivendo una forte crescita di pernottamenti italiani, grazie all’attrattiva di viaggi lenti, soluzioni di turismo sostenibile, e un’ampia scelta di attività all’aperto ed esperienze autentiche, posizionandosi inoltre come mete godibili tutto l’anno – dalle estati fresche e piacevoli, agli inverni magici e “colorati”. I Paesi Nordici offrono infatti una vasta gamma di prodotti, che vanno dai soggiorni brevi ai viaggi individuali in autonomia, dai soggiorni in città ai percorsi in treno, dalle attività all’aria aperta alle escursioni, fino alle magiche luci dell’aurora boreale. La gastronomia locale, i festival, e le visite culturali completano l’offerta, sia per chi viaggia in gruppo che individualmente. Immersi in paesaggi da cartolina, i Paesi Nordici sono noti inoltre per lo stile di vita che li colloca tra i paesi più felici del mondo. Vengono premiati per la loro gastronomia creativa, riconosciuti per l’architettura innovativa e le città “intelligenti”, e adorati dai lettori per i loro thriller. Non stupisce dunque che il Nordic Workshop anche quest’anno si sia riconfermato per acquirenti e venditori un appuntamento imperdibile, per creare nuove opportunità B2B e mantenere alta l’interesse per le destinazioni nordiche.
 
Il Nordic Workshop è stato organizzato e coordinato dalle organizzazioni turistiche ufficiali VisitDenmark, Visit Finland, Visit Norway, Visit Iceland, e da Gateway South, società di consulenza che promuove destinazioni e aziende turistiche svedesi sul mercato italiano.(gn)
 
Venezia più vicina al Nord
 
L’evento commerciale ha visto anche la partecipazione di Javier Roig Sanchez, direttore marketing per il Sud Europa della compagnia di bandiera finlandese, Finnair, che ha ribadito l’importanza del mercato italiano, citando tra le novità dalla compagnia il collegamento da Venezia per Helsinki e vv. che rimane  giornaliero anche per tutto l’inverno 2025. Una risposta della compagnia alla notevole richiesta dei viaggiatori in partenza dal Nord Est, ricordando che verso Helsinki operano anche i voli stagionali (da aprile a ottobre) da Bologna, Verona e Napoli.  Sanchez ricorda come l’Italia sia  il terzo mercato europeo per capacità, al primo posto si colloca la Germania e al secondo  la Gran Bretagna, con voli pieni circa all’80%, e con capacità di posti cresciuta del 22% rispetto al 2023.
 
Con riferimento all’aeroporto di Venezia, su cui Finnair opera dal 2006 con collegamenti stagionali verso Helsinki, saranno incrementati i collegamenti nel corso del 2024, con ulteriori voli. Nella stagione estiva le frequenze settimanali passeranno da 7 a 8, arrivando a 9 nei periodi di punta. Inoltre, l’operatività tra Venezia e Helsinki vedrà la disponibilità del collegamento anche nella stagione invernale 2024/25
 
Per l’anno corrente i voli complessivi in partenza dall’Italia sono 2.260, pari ad un +10% di voli operati in Italia quest’anno rispetto al 2023; ammontano, invece, a 4.520 i voli che arrivano e partono dall’Italia, con 600 voli aggiuntivi. Finnair, che l’anno scorso ha festeggiato il centenario della sua istituzione,  dispone di una di flotta 80 aerei.
Privo di virus.www.avast.com



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Comuni e Reti d’Impresa del lago di Bolsena protagonisti alla BMT

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Un tocco di internazionalizzazione nella presentazione del lago di Bolsena alla recente Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli.

Ospiti, infatti, della Rete Destinazione Sud, il progetto Destinazione “Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi” e le Reti di Impresa tra operatori economici, oltre ad una vasta platea di operatori e giornalisti, è stata presentata anche ad una delegazione venezuelana, guidata dal Console Generale a Napoli, Esquìa Rubìn De Celis Nunez, e dall’Ambasciatrice Maria Elena Uzzo Giannattasio, con la quale sono stati allacciati proficui contatti per l’attuazione di scambi turistici e commerciali nell’ambito del più vasto progetto relativo al “Turismo delle radici” lanciato dal Ministero del Turismo Italiano e in fase di esecuzione.

La delegazione del Lago di Bolsena, con i Comuni di Montefiascone, Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, Gradoli, Capodimonte e Marta e le Reti di Impresa ‘Visit Bolsena’, ‘Naturalmente Capodimonte’, ‘Visit Marta’ e ‘Montefiascone in Vetrina’, era guidata dal Sindaco di Capodimonte Mario Fanelli, il quale dopo aver portato il saluto degli altri suoi colleghi, impossibilitati ad intervenire per motivi istituzionali, ha parlato della sua città e delle iniziative che in questo 2024 il Comune e la Rete d’Impresa “Naturalmente Capodimonte” ha programmato fra le quali i festeggiamenti per ricordare i 500 anni della nascita di Giulia Farnese e una manifestazione legata alla storia de “La Bella e la Bestia”, la favola ispirata alla figura di Pedro Gonzales che visse a Capodimonte. Il Sindaco era accompagnato dal Delegato al Turismo, Angelo Scipioni, il quale si è soffermato sulle bellezze della località, caratterizzata da uno stupendo promontorio proiettato sul lago, il Monte Bisenzio e soprattutto dall’isola Bisentina recentemente riaperta al pubblico.

Per il progetto “Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi” è intervenuta la coordinatrice del Centro Sviluppo lago di Bolsena Patrizia Crosta la quale ha parlato delle peculiarità e degli obiettivi dell’iniziativa, nonché delle potenzialità del territorio, ricco di bellezze naturali, architettoniche, culturali ed enogastronomiche.

Roberto Basili, Assessore ai Grandi Eventi di Bolsena, dopo aver accennato alla località che dà il nome all’intero comprensorio, anche in vista del Giubileo del prossimo anno, non poteva non accennare ai trascorsi religiosi della cittadina, attraversata dalla Via Francigena ma, soprattutto, per la presenza della Basilica di Santa Cristina e di quello che ha rappresentato per l’istituzione della Festa del Corpus Domini.

Alessandra di Tommaso, Presidente della Rete d’Impresa “Montefiascone in vetrina”, ha accennato alle iniziative che l’istituzione del Comune di Montefiascone e la Rete ‘Montefiascone in Vetrina’ stanno allestendo per dare impulso alla località sotto l’aspetto turistico, commerciale ed enogastronomico e l’importanza del coordinamento tra le quattro Reti del comprensorio del lago, mentre Fabrizio Benedetti della Pro Loco ha illustrato le caratteristiche della “Fiera del Vino”, avvenimento di portata nazionale, e del suo celebre vino (l’Est, Est, Est) che l’ha ispirata.

Ha chiuso la serie degli interventi programmati Vincenzo Peparello, Presidente del CAT – Sviluppo Imprese Viterbo – che ha sottolineato l’importanza della partnership pubblico-privato per la promozione del territorio e della costituzione delle Reti d’Impresa, nate con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese, attraverso la collaborazione e la cooperazione, che rappresentano entrambe, la sola soluzione al superamento di tutte le difficoltà che si frappongono all’attuazione di ogni iniziativa imprenditoriale.
Al termine della presentazione ha fatto seguito una degustazione di prodotti e vini locali fra i quali i celebri “Est, Est, Est” di Montefiascone e il “Cannaiola” di Marta, molto apprezzati dai numerosi presenti.

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