ULN Consalvo, la Scuola calcio “trasloca” a Montesilvano dal 14 al 17 giugno per il torneo “Asterope”

Roma – Un grande appuntamento per chiudere al meglio la stagione. L’ULN Consalvo, come da tradizione, ha proposto per i gruppi della Scuola calcio la partecipazione a un importante torneo fuori regione e la risposta delle famiglie è stata corposa. Da mercoledì 14 a sabato 17 giugno, infatti, praticamente tutte le selezioni del settore di base del club capitolino saranno di scena a Montesilvano, in Abruzzo, per partecipare al torneo “Asterope” che vedrà anche la presenza di altre squadre romane come Romulea e Tor Sapienza, una squadra di Cagliari e altre delle regioni limitrofe all’Abruzzo, oltre che ovviamente delle rappresentanti locali. Per l’ULN Consalvo saranno presenti gli Esordienti 2010 di Emiliano Sangiovanni, gli Esordienti 2011 di Andrea Tumminello, i Pulcini 2012 di Fabio Garzina, i Pulcini 2013 guidati da Armando Ciarrocchi e Valerio Civitareale, i Primi calci 2014 di Carmine Cerniera e i Primi calci 2015 di Sante De Santis. “Siamo contenti per l’adesione a questo torneo, porteremo in Abruzzo circa 70 ragazzi e quasi altrettanti familiari al seguito – dice il responsabile della Scuola calcio Armando Ciarrocchi – Siamo stati più volte a fare questo torneo, l’anno scorso lo giocammo nella vicina Francavilla e riuscimmo a vincerlo coi 2012, 2013 e 2014, quindi proveremo a ripeterci. Ma ovviamente la cosa che più conta non è il risultato, ma far fare una chiusura in bellezza tra calcio e sole ai nostri ragazzi che vivranno un’importante esperienza formativa”. Gli allenamenti della Scuola calcio finiranno questa settimana, poi nel week-end comunque ci saranno alcuni interessanti appuntamenti. “Venerdì il gruppetto delle nostre ragazze nate tra il 2011 e il 2014 giocheranno un’amichevole contro il Real Casaletto sul nostro campo, mentre sabato due gruppi dei Pulcini 2013 e due dei Primi calci 2015 faranno le qualificazioni del torneo organizzato dal VII Municipio che poi vivrà le fasi finali dopo la metà di giugno” conclude Ciarrocchi.