UNA TEMPESTA DEVASTA LA COSTA AZZURRA: DECINE DI MORTI E DISPERSI

A.B. 
 
Una terribile alluvione si è scatenata sulla Costa azzurra e la regione francese delle Alpi Marittime, il bilancio al momento è di 16 morti e 3 dispersi, ma si teme che il numero possa salire dato che molte zone sono tutt’ora inaccessibili, “le speranze di trovarli vivi sono molte ridotte, perché quasi tutte queste persone si trovano in sotterranei difficilmente accessibili in queste condizioni” ha riferito il portavoce Sebastian Humbert, ha aggiunto inoltre “Si tratta di precipitazioni eccezionali e concentrate soprattutto in zone popolate”. La tromba d’aria e le forti piogge torrenziali hanno inondato la regione di Nizza e Cannes, ma anche la conosciutissima des Anglais.
 
Intanto sono rimaste senza elettricità 35.000 case e la rete ferroviaria allo stato attuale risulta bloccata su molti punti. Molti treni sono stati costretti a fermarsi e trascorrere la notte sul posto con i passeggeri all’interno, sono 500 i turisti che sono stati accolti presso la stazione di Nizza.
 
Ci sono anche 2.500 italiani provenienti da un pellegrinaggio a Lourdes che sono stati bloccati su cinque “tre bianchi” dell’Unitalsi e si trovano bloccati sui treni a causa del tempo avverso. Tra lori ci sono tanti malati, alcuni persino in lettiga, ma il presidente dell’Unitalsi rassicura che stanno bene. Ha spiegato il presidente “Il disastro e' stato grande  con il crollo di ponti e l'interruzione delle linee ferroviarie. Siamo stati in contatto tutta la notte sia da Roma, che da Lourdes con i referenti dei diversi treni unitalsiani. La situazione è sotto controllo e grazie alla presenza dei nostri volontari i pellegrini sui treni stanno vivendo questo momento di disagio con grande serenità”, ha continuato inoltre “Mi auguro che la situazione si sblocchi al piu' presto per potere permettere ai nostri treni di rientrare in Italia sembra attraverso la linea alternativa di Modane. In questo momento nelle cappelle allestite su ogni sui treno si sta pregando per le vittime dell'alluvione e per il Santo Padre che oggi apre il Sinodo dei Vescovi per la Famiglia”.
 
Ha fatto sapere il suo profondo dispiacere e la sua profonda emozione per quanto successo anche il presidente François Hollande che proprio oggi, insieme al ministro dell’interno  Bernard Cazeneuve, si recherà sui luoghi dell’alluvione. Ma una delle località che ha subito maggiormente i danni del nubifragio è stata Biot, vicino Antibes. Tre anziani sono morti annegati in una casa di riposo, invece a Cannes è stata ritrovata una sessantenne morta nei pressi di un parcheggio. Ma la scia di morte causata dal nubifragio non è finita poiché a Vallauris-Golfe-Juane sono state trovate tre persone morte. Per quanto riguarda il bilancio delle vittime le autorità riferiscono “il bilancio non può essere considerato definitivo, tenuto conto delle difficoltà di accesso alle zone colpite”. Il Sindaco di Cannes riferisce che alcuni veicoli sono stati trascinati anche in prossimità del mare. A Cannes sono centinaia gli sfollati, l’acqua ha invaso tutto ma il comune prontamente sta provvedendo a sistemare gli sfollati. La pioggia caduta è tanta, il comune di Nizza ha stimato che corrisponderebbe al 10% della pioggia che solitamente si tergiversa durante l’anno.

I provvedimenti di Hollande Il presidente francese è arrivato a Nizza e da lì si è diretto verso il paese di Biot, uno dei più colpiti dalle inondazioni in Costa Azzurra, costate la vita a 16 persone. Francois Hollande è accompagnato dal ministro degli Interni Bernard Cazeneuve e dal sindaco di Nizza Christian Estrosi. A Boit, tra l'altro, tre anziani sono morti annegati nella casa di riposo dove alloggiavano.
 

Il bilancio annunciato dal presidente della Repubblica, Fran‡ois Hollande, al suo arrivo in elicottero a Biot, uno dei paesi più colpiti, è di sedici morti e tre dispersi: "In Consiglio dei ministri ci sarà il riconoscimento dello stato di calamità naturale, sarà creato un fondo per sostenere le comunità". Hollande si dice vicino alle famiglie colpite dal maltempo e avvia il conto alla rovescia per l'indennizzo alle famiglie che dovrebbe arrivare entro 3 mesi: "Vorrei innanzitutto esprimere il mio sostegno alle famiglie colpite ed elogiare gli agenti intervenuti", ha aggiunto Hollande. L'autostrada, ha spiegato il presidente francese invitando alla prudenza, "in parte è ancora difficile da utilizzare"."È incredibile vedere auto sollevate dall'acqua come abbiamo visto", ha sottolineato Hollande.