VALMONTONE: UN CORO ALL'UNISONO DI "NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE"

Redazione

Valmontone (RM) – Il Comune di Valmontone ribadisce con forza la propria posizione contro qualsiasi forma di violenza sulle donne e chiede al Governo Letta un accelerazione per adeguare l’ordinamento nazionale a quanto stabilito dalla recente Convenzione di Istanbul. 

Dopo aver dedicato, il 6 luglio scorso, la Notte bianca alla sensibilizzazione della comunità locale su un tema così delicato, il vice sindaco Eleonora Mattia ha portato all’approvazione del Consiglio comunale una mozione che – votata all’unanimità da tutta l’aula – “impegna il Consiglio Comunale, Sindaco e la Giunta ad impegnarsi per affermare una cultura di rispetto e di valorizzazione delle differenze; a rendere costante e visibile in tutta la propria azione istituzionale il rispetto per la dignità e il ruolo delle donne nella comunità, considerando questa la premessa di una cultura per “togliere terreno” alla violenza, concorrendo a costruire società meno indifferenti e più rispettose per tutti i propri cittadini; a sollecitare il Governo a modificare, dopo l’approvazione della convenzione di Istanbul, l’ordinamento interno, attualmente incoerente e inadeguato alle previsioni convenzionali”.

La mozione, che ha tra le premesse“che in Italia e a Valmontone, che a livello di cultura maschilista potrebbe essere un modello, il pregiudizio verso l’inferiorità femminile è talmente radicato nella società che anche l’occhio più attento non si rende conto di quanto la discriminazione di genere sia una costante, in politica, in famiglia, nel lavoro, nella scuola, nelle istituzioni”, viene espressa “la più ferma condanna per ogni forma di violenza nei confronti delle donne, ritenuta espressione di degrado morale, civile e culturale delle comunità”. 

“Ringrazio tutto il Consiglio comunale – commenta il sindaco Alberto Latini – per aver voluto condividere questa nostra battaglia, iniziata il 4 luglio scorso con l’adesione formale alla campagna “365 giorni no alla violenza contro le donne” che, promossa dal Comune di Torino e condivisa dall'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) si pone l’obiettivo di aumentare il livello di sicurezza dei cittadini, le donne in particolare, ponendo al centro il valore della dignità femminile. Oggi con l’approvazione della mozione siamo a ribadire la nostra ferma convinzione a proseguire su questa lotta, che vuole fare dell’informazione e della condivisione il proprio strumento per far breccia in una cultura che si cambia solo con azioni costanti e incisive”.