Velletri, il sindaco del Pd Pocci in Consiglio Comunale: “Se fossi stato un elettore libero avrei votato la Meloni”. Dal Pd tacciono…forse sconvolti per la dichiarazione!

Una frase che detta da un sindaco del partito Democratico si commenta da sola. Fa riflettere che nessuno dei vertici del Partito Democratico abbia manifestato sdegno o chiesto spiegazioni. Una affermazione detta da un sindaco in Consiglio comunale che riportiamo tal quale: “Io se avessi fatto l’elettore libero avrei votato la Meloni, delle volte noi non siamo elettori liberi”.

Il sindaco Orlando Pocci ha forse un conflitto interiore? Ha un cuore che batte per la Meloni ma ha scritto a fatica Letta sulla scheda?

Intanto il consigliere di opposizione Paolo Felci chiede le dimissioni di Pocci: “Le anomalie di questa maggioranza sono arrivate anche alla stampa nazionale. Un sindaco che dice di non essere un libero elettore e di voler votare per Giorgia Meloni, così come l’utilizzo di canali istituzionali, quale è la pagina ufficiale del Comune di Velletri, impiegata da paracadute per mettere una pezza all’imbarazzo provocato dall’inadeguatezza del Sindaco Pocci. Dimissioni!”.

Interviene anche l’esponente di centrosinistra di Velletri (Articolo Uno) Roberto Leoni: “Decidere da quale parte stare penso sia il caso. Ricordo al Sindaco Orlando Pocci che c’è una comunità di donne e di uomini che lo ha sostenuto e votato in campagna elettorale, che è convintamente di sinistra e di centro-sinistra, che lo ha fatto in piena libertà facendo una scelta prima di tutto di campo tra destra e sinistra, a quella comunità lui ha il dovere di rispondere ancor prima del suo ruolo istituzionale”.

Nel frattempo il sindaco risponde sulla pagina ufficiale del Comune di Velletri: “

In merito alla campagna di stampa successiva alle dichiarazioni in Consiglio comunale del 30 settembre, il sindaco Orlando Pocci è tornato sull’argomento per esplicitare meglio il suo pensiero dal quale è stata estrapolata solo la frase “avrei votato per la Meloni”.

«Sono un libero elettore, ho votato e fatto propaganda per il mio partito che è e resta il Partito democratico e proprio perché sono libero ho analizzato il voto senza pregiudizi e riconosciuto all’avversario il merito di aver fatto una buona campagna elettorale come hanno dimostrato i risultati a Velletri e in Italia.

Dispiace che un amministratore pubblico, che da sempre milita nel centrosinistra come il sottoscritto, non venga giudicato per l’impegno quotidiano e per la coerenza ma venga strumentalizzato, estrapolando una frase all’interno di un ragionamento politico fatto all’interno di un consiglio comunale nel quale sono state approvate importanti misure per la mia comunità che sembrano non interessare a nessuno».