VELLETRI: SCOPERTI LAVORATORI IN NERO PRESSO AUTOLAVAGGIO

di Alberto De Marchis

Velletri (RM) – Un grande autolavaggio con ben otto lavoratori extracomunitari tutti "regolarmente" pagati in nero, con turni di lavoro di almeno 12 ore e una paga da miseria. Adesso il titolare dovrà sborsare diverse migliaia di euro di multa. Gli uomini del commissariato di polizia di Velletri, diretti da Roberto Cioppa, e i finanzieri della compagnia della guardia di finanza, guidati da Roberto Pollari, hanno controllato un autolavaggio veliterno scoprendo che si avvaleva anche di otto dipendenti extracomunitari. I lavoratori, reclutati alle prime ore dell'alba sul litorale romano venivano impiegati, in condizioni di totale sfruttamento, in nero e cioè senza alcuna posizione contributiva regolarizzata, privi di ogni sicurezza sugli infortuni. I lavoratori, arruolati alla giornata per racimolare qualche euro per vivere, dopo ben dodici ore di lavoro, venivano riaccompagnati, percependo una retribuzione giornaliera di circa 30 euro. Gli agenti e le fiamme gialle, sono anche riusciti a scovare un extracomunitario nascosto nel bagno privo anche del permesso di soggiorno. Per lui è stata avviata la procedura di espulsione. Nel corso del controllo sono emerse altre irregolarità ed il proprietario dell'attività commerciale verrà sanzionato per una somma di circa tredicimila euro.