VENTIMIGLIA, IMMIGRATI: IN AUMENTO IL NUMERO DI IMMIGRATI ACCALCATI; PER MOLTI DI LORO INIZIA IL RAMADAN

di Angelo Barraco
 
E’ in aumento il numero di migranti a Ventimiglia che si accalcano tra la stazione ferroviaria dove vi è stato allestito un centro e la scogliera Ponte San Ludovico dove vi è la frontiera con la Francia. La stima attuale è di 640 migranti, di cui 450 in stazione e 180 sulla scogliera, non si esclude che il numero possa aumentare.
Intanto per molti dei migranti presenti a Ventimiglia che sono in attesa di varcare la frontiera è iniziato il Ramadan, il mede di digiuno. Una responsabile della Croce Rossa spiega che sono stati distribuiti ieri a pranzo circa 700 pasti tra la stazione ferroviaria e la zona Ponte San Ludovico, in serata hanno cenato circa 200 persone. Il numero è diminuito non perché una parte di loro ha abbandonato il presidio, ma perché una parte di loro ha iniziato il Ramadan, digiunando dall’alba al tramonto. Da oggi vi saranno più volontari operativi per differenziare la distribuzione del cibo nelle fasce orarie per i cristiani e per i musulmani. Il punto da tenere in considerazione è; quanti di loro riusciranno a reggere il Ramadan con il caldo torrido? Ieri si sono verificati anche alcuni casi di scabbia presso la scogliera di Ponte San Ludovico e i migranti che hanno manifestato tali sintomi sono stati convinti a recarsi a Ventimiglia per essere visitati e medicati. La Croce Rossa ha stabilito comunque che gli accertamenti sono in corso e che costoro sono stati inviati al posto medico mobile della stazione di Ventimiglia per stabilire se i sintomi che accusano sono identificabili effettivamente con la scabbia. La croce rossa ha effettuato ieri circa 60 visite mediche negli ambulatori mobili.  Sono stati intensificati anche i controlli della polizia francese in frontiera presso la stazione di Menton-Garlaven e presso l’autostrala de La Turbie. Vengono effettuati controlli a tappeto dei documenti sui treni provenienti dall’Italia. Intanto un gruppo di migranti che da cinque giorni si trovava sugli scogli di Ponte san Ludovico ha chiesto alla Croce Rossa di recarsi alla stazione di Ventimiglia. Si apprende la notizia da fonti italiane e francesi in merito al rinvenimento di due cadaveri lungo la linea ferroviaria. 
 
Arriva il commento di Matteo Renzi, in merito alla situazione di Ventimiglia e dice di aver discusso la situazione con il premier David Cameron e che “ci sono posizioni anche diverse sulle singole scelte da adottare, che prenderemo nel prossimo Consiglio europeo ma c'è la condivisione che questo problema non è un problema solo italiano” prosegue dicendo “Le modalità con le quali affronteremo questo tema sono oggetto di discussione in queste ore partendo dalla prima necessità che è di risolvere il problema in Africa”.
Intanto arrivano i commenti, in merito alla situazione di Ventimiglia, anche dal Papa che ha detto “Vi invito tutti  a chiedere perdono per le persone e le istituzioni che chiudono la porta a questa gente che cerca vita, una famiglia, che cerca di essere custodita” e ha continuato dicendo “la comunità internazionale agisca in maniera concorde e efficace per prevenire le cause delle migrazioni forzate”. Matteo Salvini, leader della Lega Nord, commenta le parole del Papa dicendo “Quanti rifugiati ci sono in Vaticano? Il problema è che i rifugiati sono un quarto di quelli che arrivano, noi non abbiamo bisogno di essere perdonati. Sono curioso di vedere se a Torino incontrerà qualche sfrattato torinese", ha aggiunto Salvini”. 
 
Angelino Alfano in merito alla situazione a Ventimiglia dice che è un pugno in faccia all’Europa “"la scena di Ventimiglia e' un pugno in faccia all'Europa ed e' la prova che i migranti non vengono in Italia per stare in Italia, ma per andare in Europa ed e' dalla scena di Ventimiglia che tutti devono trarre insegnamento: io credo che quella scena sia stata un pugno negli occhi a chi non vuol vedere”, Alfano aggiunge anche che la gestione dell’emergenza immigrazione “è il tema su cui l'Europa vince o perde: non c'e' pareggio. In ballo  c'e' il diritto di libera circolazione, la politica comune di asilo europea, il principio di responsabilità e il principio di solidarietà”. Alfano aggiunge inoltre che “Abbiamo chiesto ed ottenuto che le quote del meccanismo di ricollocamento siano vincolanti per tutti. Per la prima volta si è affrontato il tema del superamento di Dublino”. Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha commentato la situazione dicendo che “L'accoglienza è difficile, complessa e necessaria. Occorre solidarietà ed intelligenza. Sono cose di cui il nostro Paese è capace di fare uso”. Anche il Sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, ha commentato la situazione che si è verificata e ha detto che “Nessuno mi ha avvertito ne prendo atto, e sottolineo il comportamento esemplare dei cittadini”.
 
L’Ungheria intanto annuncia un muro anti migranti ai confini della Serbia. Lo ha detto il ministro degli esteri ungherese Peter Szijjarto “Costruiremo un muro ai confini con la Serbia per tenere fuori i migranti”.