VETRALLA: AQUILANI BOCCIA LA MOZIONE DI M5S CONTRO I DISTACCHI TALETE

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota del M5S di Vetralla:

Vetralla (VT) – Dopo 4 mesi di attesa, rinvii e discussioni in commissione, la nostra mozione contro i distacchi dei contatori dell'acqua approda in consiglio comunale, e solo grazie alla collaborazione del consigliere di minoranza Giulio Ferrara di SEL Vetralla.
La mozione, a differenza di altri Comuni come Canino, è stata bocciata.

La motivazione, spiegata tramite un comunicato stampa dopo la presentazione della mozione, e successivamente ribadito nelle commissioni ed in consiglio, è che il Sindaco Aquilani è prontamente intervenuto e non sono necessari ulteriori azioni, in quanto lo stesso Sindaco assicura che il problema non si ripeterà.
Non ci è dato sapere cosa sia stato fatto. Ne in commissione ne in consiglio è stato presentato nessun atto pubblico.

Noi di Vetralla 5 Stelle chiedevamo semplicemente di modificare, nero su bianco, della Carta dei servizi e del Regolamento di Servizio idrico integrato di Talete, per tutelare i cittadini in comprovate situazioni di difficoltà economiche.

Ad oggi la Talete è ancora legittimata a staccare i contatori ed applicare un ulteriore mora a chiunque indistintamente, come se l'acqua fosse un bene qualunque.

Possiamo solo sperare che l'intervento del Sindaco sia realmente risolutivo, anche a lungo termine.
Per tanto invitiamo i cittadini ad informarci di eventuali nuovi distacchi scrivendoci un email all'indirizzo vetralla5stelle@gmail.com

Con l'occasione ricordiamo alla giunta comunale che siamo ancora in attesa di un riscontro per le altre petizioni da noi presentate. Per esempio quella contro l'uso di coltivazioni OGM, che ha come primo firmatario il nostro concittadino parlamentare Massimiliano Bernini che ha lanciato a livello nazionale la campagna #ItaliaOgmFree; quella del Wi-Fi gratuito che dopo una prima apertura sembra essersi persa nel vuoto; oppure quella per evitare che il problema della saturazione delle discariche della provincia di Viterbo venga risolto con degli inceneritori.
Continuiamo ad aspettare, anche se la speranza che vengano prese in considerazione le nostre proposte si affievolisce ogni giorno di più. E' ormai palese che invogliare la "partecipazione" dei cittadini non sia un valore per l'attuale giunta comunale.