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Viterbo

VETRALLA: BOOM DI PRESENZE PER IL “2° MARZIAL EVENT”:

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Tempo di lettura 2 minuti Giardino: “Rivolgo il mio personale ringraziamento soprattutto agli atleti, veri protagositi della manifestazione"

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Redazione

Vetralla (VT) – Davvero una bella giornata di sport per tutti il 2° Martial Event 2013, che si è svolto sabato 13, nella Sala Parrocchiale Ss Filippo e Giacomo.

L’iniziativa ha riscosso un grande successo con una presenza di partecipanti massiccia superiore di gran lunga alle cento unità. Tutte le attività presentate, non prevedendo protocolli improntati sulla tecnica, hanno creato momenti interessanti di condivisione trasversale per fasce di età e competenze diverse. Senza dubbio una bella esperienza degna di essere ripetuta e soprattutto valorizzata.

Ha aperto l'evento la bravissima cantante, Paola Lattanzi, che, con la sua  stupenda voce, ha intonato la canzone "Alegria". Sulle note, quindi, dell'Inno di Mameli, che ha fatto alzare tutti i presenti in sala dimostrando emozione, ha preso il via la dimostrazione sportiva.

Grande partecipazione del pubblico che in breve tempo riempiva completamente i locali parrocchiali dove si svolgeva l’evento.La dimostrazione di sport da combattimento e difesa personale ha visto la presenza di atleti e maestri di più discipline quali il Kung Fu Wu Shu e Sanda con il Maestro Carlo Blengio e l’istruttore Daniele Bartoli, il Krav Maga con l’istruttore Stefano Smera e Angelo Bartoli, il Pugilato con il Maestro Alessio De Falco, la Kick Boxing ed il K1 Rules con il Maestro Renato Sini.

Sono intervenuti in qualità di ospiti d’onore Sandrino Aquilani (Sindaco del comune di Vetralla), Elio Ferri (delegato allo sport del comune di Vetralla), Renato Sini (pluricampione del mondo di combattimento nonché lo speaker ufficiale della manifestazione), Piermaria Cecchini (noto attore comico). Dario Bacocco (Assessore all’ambiente del comune di Vetralla) il Vice Sindaco Giulio Zelli, il Comandante della Stazione Carabinieri di Vetralla Adriano Marzi, Il Professore Gilberto Pietrella (fondatore dell’Università della Tuscia), Ivo Aquilani (Comandante Corpo di Polizia locale di Vetralla), Wanda Cherubini (Direttrice Redazione Tuscia Times nonché sponsor della manifestazione), il campione di scherma Marco Cima (ha partecipato alle scorse Paraolimpiadi di Londra ottenendo degli ottimi risultati).

È stata consegnata una targa da parte degli organizzatori della manifestazione, all’atleta Marco Cima, per gli ottimi meriti conseguiti alle  Paraolimpiadi di Londra e quindi portabandiera del nostro paese, inoltre un omaggio floreale è stato dato a Wanda Cherubini direttrice di Tuscia Times e alla Cantante Paola Lattanzi.
Un ringraziamento dai lavoratori a tutti coloro che hanno contributo alla realizzazione dell’evento e in primis al Parroco della Parrocchia Ss Filippo e Giacomo di Vetralla Don Lamberto, che fin dall’inizio ha creduto dell’importanza di questa iniziativa dando già dallo scorso anno la massima fiducia nell’organizzarla a Gennaro Giardino e Renato Sini. Un ringraziamento per la serietà e professionalità avuta ai Maestri: Alessio De Falco, Carlo Blengio, Daniele Bartoli, Stefano Smera, Angelo Bartoli.

Inoltre prosegue Gennaro Giardino, Coordinatore del Comitato Ass. Sportive di Vetralla e organizzatore della manifestazione: “Rivolgo il mio personale ringraziamento soprattutto agli atleti, che sono loro i veri protagonisti della manifestazione per come hanno ancora una volta dimostrato la serietà e la loro professionalità e il sapersi confrontare tra di loro”. Questa manifestazione esibitiva di sport da combattimento, è nata da un’idea di Don Lamberto che, con l’appoggio di Gennaro Giardino e Renato Sini, voleva dare rilievo a quegli sport considerati violenti ma che, al contrario, insegnano valori basilari come il rispetto, l’educazione e l’umiltà. Il tutto, a dimostrazione di come uno sport con un confronto diretto, con il proprio avversario, non è altro che un modo di oltrepassare le proprie paure e mettersi in discussione superando i limiti personali. Si sta già lavorando per i prossimi eventi “2° Open Day dello sport e 2° Ring Rules”,  per quest’ultimo Giardino ci fa saper di aver già inviato una richiesta all’Amministrazione.
 

Cultura e Spettacoli

Viterbo, grande successo per il concerto di Pasqua

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Grandissima risposta della città che ha accolto l’invito a partecipare al concerto di Pasqua organizzato dall’Associazione XXI secolo. In una chiesa della Verità gremita, gentilmente accolti da don Elio, si sono accomodate centinaia di persone, tra cui l’assessore Patrizia Notaristefano e Marcello De Marchi, fratello di Rosanna, scomparsa due mesi fa, a cui era dedicato il concerto e in particolare il Requiem.
 
Tre le parti dello spettacolo pasquale: la prima con la sola orchestra sinfonica EtruriÆnsemble che, diretta dal maestro Fabrizio Bastianini ha proposto la Sinfonia n. 40 di Mozart con la consueta esecuzione impeccabile e coinvolgente; è poi venuto il momento della dedica, con l’ingresso dell’ensemble vocale Il Contrappunto, la quale, accompagnata all’organo da Fabrizio Viti e alla viola da  Nico Ciricugno, sempre diretti dal maestro Bastianini, ha pregato in note in onore dell’amica Rosanna, con il meraviglioso Requiem di Puccini, composto per ricordare il grande Giuseppe Verdi. Un’emozione palpabile che si è riflessa negli occhi dei presenti.
 
Il concerto si è chiuso con l’esecuzione straordinaria di uno Stabat Mater realizzato con l’opera di ben otto compositori, Bononcini, Dvorak, Frank, Jenkins, Kodaly, Pergolesi, Poulenc, Verdi. Un vero mosaico di note spiegato Anna Rollando, nel doppio ruolo di violista dell’orchestra e mediatrice musicale. “Lo Stabat Mater richiama come ‘stava la madre dolorosa davanti alla croce’ – ha precisato Anna -, una preghiera davanti al mistero della morte del figlio, vissuto però con la speranza della fede. L’eccezionale esecuzione odierna presenta varie composizioni, di varie epoche, che vanno a comporre la preghiera completa. Immaginate un insieme di colori che vanno a dipingere una magia, raccontando qualcosa di intimo. Si parte con Pergolesi, in una sorta di cornice che apre e chiude le esecuzioni, per poi affrontare tutti gli altri compositori, dedicate sempre a Cristo sulla croce fino ai contemporanei, che si spingono alla ricerca di Dio e al confronto dell’uomo con la morte. Tanti stili diversi che insieme creano qualcosa di migliore, come la musica può creare, davvero, un mondo migliore”.
 
Parole seguite dalla musica, che ha confermato la straordinarietà del progetto del Maestro Bastianini, un incanto per il pubblico che ha seguito e apprezzato decretando un lunghissimo applauso finale.
 
Privo di virus.www.avast.com

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Economia e Finanza

Comuni e Reti d’Impresa del lago di Bolsena protagonisti alla BMT

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Un tocco di internazionalizzazione nella presentazione del lago di Bolsena alla recente Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli.

Ospiti, infatti, della Rete Destinazione Sud, il progetto Destinazione “Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi” e le Reti di Impresa tra operatori economici, oltre ad una vasta platea di operatori e giornalisti, è stata presentata anche ad una delegazione venezuelana, guidata dal Console Generale a Napoli, Esquìa Rubìn De Celis Nunez, e dall’Ambasciatrice Maria Elena Uzzo Giannattasio, con la quale sono stati allacciati proficui contatti per l’attuazione di scambi turistici e commerciali nell’ambito del più vasto progetto relativo al “Turismo delle radici” lanciato dal Ministero del Turismo Italiano e in fase di esecuzione.

La delegazione del Lago di Bolsena, con i Comuni di Montefiascone, Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, Gradoli, Capodimonte e Marta e le Reti di Impresa ‘Visit Bolsena’, ‘Naturalmente Capodimonte’, ‘Visit Marta’ e ‘Montefiascone in Vetrina’, era guidata dal Sindaco di Capodimonte Mario Fanelli, il quale dopo aver portato il saluto degli altri suoi colleghi, impossibilitati ad intervenire per motivi istituzionali, ha parlato della sua città e delle iniziative che in questo 2024 il Comune e la Rete d’Impresa “Naturalmente Capodimonte” ha programmato fra le quali i festeggiamenti per ricordare i 500 anni della nascita di Giulia Farnese e una manifestazione legata alla storia de “La Bella e la Bestia”, la favola ispirata alla figura di Pedro Gonzales che visse a Capodimonte. Il Sindaco era accompagnato dal Delegato al Turismo, Angelo Scipioni, il quale si è soffermato sulle bellezze della località, caratterizzata da uno stupendo promontorio proiettato sul lago, il Monte Bisenzio e soprattutto dall’isola Bisentina recentemente riaperta al pubblico.

Per il progetto “Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi” è intervenuta la coordinatrice del Centro Sviluppo lago di Bolsena Patrizia Crosta la quale ha parlato delle peculiarità e degli obiettivi dell’iniziativa, nonché delle potenzialità del territorio, ricco di bellezze naturali, architettoniche, culturali ed enogastronomiche.

Roberto Basili, Assessore ai Grandi Eventi di Bolsena, dopo aver accennato alla località che dà il nome all’intero comprensorio, anche in vista del Giubileo del prossimo anno, non poteva non accennare ai trascorsi religiosi della cittadina, attraversata dalla Via Francigena ma, soprattutto, per la presenza della Basilica di Santa Cristina e di quello che ha rappresentato per l’istituzione della Festa del Corpus Domini.

Alessandra di Tommaso, Presidente della Rete d’Impresa “Montefiascone in vetrina”, ha accennato alle iniziative che l’istituzione del Comune di Montefiascone e la Rete ‘Montefiascone in Vetrina’ stanno allestendo per dare impulso alla località sotto l’aspetto turistico, commerciale ed enogastronomico e l’importanza del coordinamento tra le quattro Reti del comprensorio del lago, mentre Fabrizio Benedetti della Pro Loco ha illustrato le caratteristiche della “Fiera del Vino”, avvenimento di portata nazionale, e del suo celebre vino (l’Est, Est, Est) che l’ha ispirata.

Ha chiuso la serie degli interventi programmati Vincenzo Peparello, Presidente del CAT – Sviluppo Imprese Viterbo – che ha sottolineato l’importanza della partnership pubblico-privato per la promozione del territorio e della costituzione delle Reti d’Impresa, nate con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese, attraverso la collaborazione e la cooperazione, che rappresentano entrambe, la sola soluzione al superamento di tutte le difficoltà che si frappongono all’attuazione di ogni iniziativa imprenditoriale.
Al termine della presentazione ha fatto seguito una degustazione di prodotti e vini locali fra i quali i celebri “Est, Est, Est” di Montefiascone e il “Cannaiola” di Marta, molto apprezzati dai numerosi presenti.

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Cronaca

Roccalvecce, inaugurata la nuova lapide per i caduti di tutte le guerre

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Ieri mattina in piazza Umberto I a Roccalvecce è stata scoperta la nuova lapide, apposta dal Comune di Viterbo, in memoria dei Caduti di tutte le guerre. Sono intervenuti per l’occasione la sindaca Chiara Frontini, l’assessore al decentramento Katia Scardozzi e il consigliere comunale delegato ai rapporti con le forze armate Giancarlo Martinengo insieme alle rappresentanze d’arma e combattentistiche. “Siamo andati a sostituire la vecchia lapide marmorea – ha spiegato la sindaca Chiara Frontini – collocata dai nostri predecessori ormai diversi decenni fa. Il tempo aveva reso illeggibili alcuni nomi. Era giusto provvedere alla sostituzione della lapide anche e soprattutto in segno di rispetto verso quegli uomini originari di questo territorio che hanno perso la loro vita durante le guerre”.
 
“La sostituzione della lapide marmorea che ricorda i Caduti che la frazione di Roccalvecce ha subìto durante tutte le guerre era un impegno che questa amministrazione aveva preso pochi mesi fa – ha aggiunto il consigliere Martinengo -. E un Paese senza memoria è un paese destinato a essere privo di identità. Un debito morale nei confronti dei concittadini che hanno offerto il bene più prezioso per la nostra libertà che abbiamo voluto sanare con immediatezza e con la fierezza di una amministrazione attenta”. A prendere la parola anche il generale di Corpo d’Armata Rocco Panunzi, il tenente Pasquale Trabucco dell’associazione 4 Novembre e il presidente della sezione UNUCI di Viterbo Luigino Chizi.
 
Da ieri Roccalvecce ha anche due nuove targhe toponomastiche, ovvero quelle posizionate all’inizio e alla fine di via Majocchi, strada di collegamento con la piazza centrale. “Abbiamo sostituito le targhe toponomastiche riportando il nome esatto della persona a cui la via è dedicata – ha affermato l’assessore Scardozzi –. Anche questo in segno di rispetto per il concittadino di Roccalvecce Domenico Majocchi, studioso che ha garantito un enorme e prezioso contributo nel settore della dermatologia. A questo proposito voglio ringraziare Marco Piazza, esperto del territorio, che ci ha chiesto di intervenire per la sostituzione delle precedenti targhe riportanti le diciture inesatte”. Alla cerimonia è intervenuto anche il parroco di Roccalvecce Don Mauro Manzoni.
 
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