Via dei Laghi: una discarica a cielo aperto ai Castelli Romani


GALLERY IN FONDO ALL'ARTICOLO [CLICCARE SOPRA LE FOTO PER INGRANDIRLE]

 

 

Redazione

CASTELLI ROMANI – La via dei Laghi, la strada dei vini, che collega Roma con Velletri attraversando da nord a sud i Castelli Romani, un biglietto da visita d’eccellenza per tutto il territorio, inaugurata durante il ventennio fascista da Benito Mussolini il 27 maggio del 1936, è ridotta a una discarica a cielo aperto.

Nella piazzola di sosta, poco prima dell’incrocio con Castel Gandolfo (via Olimpica) dimorano rifiuti di ogni genere, materiale edile e anche ondulato che sembra eternit. Il tutto si trova sul ripido costone che affaccia sul lago. Una situazione di evidente e scandaloso degrado che persiste in una delle vie più conosciute dei Castelli Romani. La strada provinciale 217 – ex statale – percorre diversi comuni da Ciampino, Marino, Rocca di Papa, Castel Gandolfo fino a Velletri e oltre.

L’auspicio è che ora intervenga anche la Città Metropolitana per una operazione di urgente bonifica.