Virginia Raggi: "la giunta dice no alle Olimpiadi". È bufera

di Angelo Barraco

Roma – La tempesta che sta investendo il Movimento Cinque Stelle sembra non volersi affatto placare e il polverone alzato dai precedenti scandali sembra essersi ulteriormente gonfiato a di una dichiarazione che ha reso all’Ansa una fonte qualificata del Campidoglio che ha dichiarato “La Giunta Raggi non cambia idea sulla possibilità che Roma organizzi le Olimpiadi tra otto anni e quindi dice no” aggiungendo inoltre che “E’ previsto che la prossima settimana la sindaca di Roma faccia l'annuncio ufficiale in una conferenza stampa”. La Sindaca infatti, nel corso dell’incontro con la presidente della Camera Laura Boldrini a Montecitorio a metà luglio, aveva risposto ai giornalisti che chiedevano conferma in merito alle olimpiadi con la seguente affermazione “Noi siamo coerenti” confermando quindi la “non candidatura” di Roma ad una così importante organizzazione quale le Olimpiadi che si svolgeranno nel 2024. Roma è sempre stata protagonista nelle olimpiadi, nel 1908 si era aggiudicata l’organizzazione dei Giochi Olimpici ma a causa dell’eruzione del Vesuvio dovettero rinunciare all’evento, cedendo a Londra. Le prime vere Olimpiadi a Roma si sono svolte dal 25 agosto all’11 settembre 1960. Il Governo di Roma con al timone la Sindaca Raggi invece, vuole cancellare quella che è la candidatura della Capitale ai Giochi Olimpici. La notizia è giunta agli atleti azzurri che hanno inviato due lettere alla Sindaca, una di esse l’ha scritta Niccolò Campriani, tre volte campione olimpico e l’altra dai medaglisti italiani a Rio. Ecco quanto riportato nella missiva

Lettera dei medaglisti italiani a Rio
 
“Cara Sindaca, abbiamo appena concluso una fantastica edizione dei Giochi Olimpici a Rio – il testo della lettera firmata da tutti i medagliati azzurri – e torniamo a casa con un risultato sportivo di immagine e di medaglie che hanno esaltato e commosso gli italiani. Ci siamo fatti onore, abbiamo sofferto e gioito, vinto e talvolta perso, ma sicuramente abbiamo regalato all'Italia quelle emozioni forti che solo un'Olimpiade sa offrire. Sappiamo che manca poco tempo allo scadere del termine per la sua accettazione alla candidatura di Roma ai Giochi Olimpici e Paralimpici del 2024. Chi come noi ha avuto la possibilita' di vivere quelli di Rio e di conquistare una medaglia facendo salire sul podio il nome dell'Italia è convinto che riportare i Giochi nel nostro Paese e nella nostra Capitale darebbe alle nuove generazioni il necessario ottimismo per credere in un futuro migliore. Lei può dare un impulso decisivo ai nostri sogni e una motivazione di entusiasmo per tutto lo sport italiano. Le chiediamo di non far mancare il suo sostegno alla candidatura di Roma. Lo chiediamo con quella passione che abbiamo mostrato in questi giorni nelle nostre gare e che ci ha consentito di primeggiare. Ci appelliamo alla Sua sensibilità di Sindaco e al suo amore di madre. Se giochiamo insieme, nessuna partita potra' mai essere persa. Uniti si vince, lo ha dimostrato Lei diventando Sindaco, lo abbiamo dimostrato noi vincendo a Rio. Siamo certi che Lei condivide questi sentimenti. Non chiuda la porta di fronte ad un'occasione irripetibile. Roma è la nostra Capitale e tutti noi siamo al suo fianco nelle battaglie che Lei sta conducendo per riportarla agli antichi splendori. Saremo felici di poter gareggiare ora, insieme, per conquistare un sogno, una speranza: Roma 2024. Un abbraccio sportivo” Firmata da Giovanni Abagnale, Matteo Aicardi, Rosaria Aiello, Oleg Antonov, Diana Bacosi, Fabio Basile, Roberta Bianconi, Emanuele Birarelli, Michael Bodegas, Rachele Bruni, Simone Buti, Tania Cagnotto, Chiara Cainero, Niccolò Campriani, Matteo Castaldo, Frank Chamizo Marquez, Massimo Colaci, Aleksandra Cotti, Francesca Dallapé, Marco Del Lungo, Gabriele Detti, Marco Di Costanzo, Elisa Di Francisca, Francesco Di Fulvio, Tania Di Mario, Giulia Emmolo, Rossella Fiamingo, Marco Fichera, Pietro Figlioli, Andrea Fondelli, Teresa Frassinetti, Valentino Gallo, Arianna Garibotti, Daniele Garozzo, Enrico Garozzo, Simone Giannelli, Niccolò Gitto, Odette Giuffrida, Giulia Gorlero, Marco Innocenti, Osmany Juantorena, Filippo Lanza, Matteo Lodo, Elisa Longo Borghini, Daniele Lupo, Domenico Montrone, Paolo Nicolai, Alessandro Nora, Gregorio Paltrinieri, Giovanni Pellielo, Matteo Piano, Paolo Pizzo, Francesca Pomeri, Nicholas Presciutti, Christian Presciutti, Elisa Queirolo, Federica Radicchi, Gabriele Rossetti, Salvatore Rossini, Andrea Santarelli, Pasquale Sottile, Chiara Tabani, Laura Teani, Stefano Tempesti, Alessandro Velotto, Giuseppe Vicino, Elia Viviani, Ivan Zaytsev.

La seconda missiva invece, di Campriani, riporta il seguente testo.
 
“Gentile Sindaca, questo Paese ha bisogno di intendere il reale valore della speranza. I giovani hanno necessità di vivere delle opportunità prima ancora di sconfitte o vittorie. Questo è un Paese che ha fatto molti errori, tuttavia da sportivo non riuscirei mai a superare i miei limiti se non accettassi prima la loro esistenza e poi la possibilità che vengano superati con impegno, fatica e sacrificio. Nei miei anni di carriera da Olimpionico ho osservato come edizioni diverse dei Giochi hanno avuto differenti effetti sulla vita sociale della nazione ospitante. A tal proposito voglio condividere con lei una mia testimonianza della legacy di Londra che ho avuto la fortuna di vivere durante i miei anni di Master a Sheffield nel 2013 e 2014. Ho ancora negli occhi le centinaia di famiglie che si riunivano ogni sabato mattina nello spazio verde di Encliffe Park per correre insieme la 5 km settimanale. Ciascun partecipante veniva munito di un braccialetto magnetico per registrare automaticamente il tempo totale. Ognuno poteva monitorare il proprio trend di miglioramento sul sito del Comune e collezionava orgogliosamente le magliette celebrative consegnate in omaggio al traguardo della 10ma, 50ma o 100ma corsa. Londra 2012 è stato soprattutto il veicolo per portare lo sport nelle scuole primarie e secondarie Inglesi: le attività sportive sono state integrate con i programmi accademici in modo serio e armonioso. L'eclatante risultato della Gran Bretagna nel medagliere di Rio è solo uno degli effetti collaterali di questa trasformazione culturale il cui valore non si misura nel numero di ori ma nell'impatto tangibile sul welfare di una società più dinamica. Ci dia la possibilità di assumerci da giovani atleti e buoni cittadini le responsabilità che la passione e i sogni ci hanno attribuito”.
 
Intanto la Sindaca ha scritto su facebook il seguente messaggio per aggiornare i suoi lettori e seguaci in merito alle ultime novità “    In queste ore ho appreso che l'ex magistrato e già procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio in base ai requisiti previsti dal M5S non può più assumere l'incarico di assessore al Bilancio della giunta capitolina, pertanto di comune accordo abbiamo deciso di non proseguire con l'assegnazione dell'incarico.Siamo già al lavoro per individuare una nuova figura che possa dare un contributo al programma della giunta su Roma.” La Raggi perde infatti il neo-assessore al Bilancio Raffaele De Dominicis su cui tanto puntava. Il messaggio è apparso su facebook dopo la riunione con Grillo e il direttorio penta stellato. Intanto Taverna, Castaldo e Perilli hanno deciso di lasciare il mini direttorio “     la macchina amministrativa è partita ed è giusto che ora proceda spedita. Per questo, riteniamo che oggi il nostro compito non sia più necessario”. Taverna precisa in merito alla questione email che “   Ho già provveduto a far smentita pubblica a chi si è permesso di dire che sono stata io a passare mail ed sms alla stampa e sono pronta a querelare chiunque lo affermi nuovamente! CHIARO?????? Il movimento 5 stelle è la mia vita e per quello che è in mio potere lotterò fino alla fine per veder realizzato quel sogno. Non riuscirete a metterci gli uni contro gli altri e chi oggi sta facendo certe insinuazioni definendosi uno del 5 stelle può trovare altra collocazione” scrivendolo su facebook.                                     .