Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), Egizi c’è: «L’amore per questa maglia dura da 26 anni»

Roma – Non poteva mancare proprio quest’anno. Nella stagione in cui la Virtus Divino Amore, con grandi sacrifici e tra mille problematiche logistiche, iscrive la sola Prima categoria ai nastri di partenza della stagione 2018-19, Alfredo Egizi doveva per forza rispondere presente. «Un club speciale per me: ho giocato qui dai 6 ai 26 anni, poi sono tornato qui sei anni fa e proprio ora non potevo mancare – dice il portiere classe 1981 – Ho ricevuto diverse offerte, alcune anche da formazioni di categoria superiore. Sinceramente ho pensato anche di smettere, ma quando la società ci ha chiesto le nostre intenzioni, mi sono immediatamente trovato sulla stessa linea d’onda dei vari Matarazzo, Trevisani e Fazio: non potevamo lasciare morire 70 anni di storia, dovevamo continuare a difendere questi colori. Un ringraziamento grande, comunque, va proprio alla società che ha fatto enormi sacrifici per darci la possibilità di proseguire». Proprio lui è stato tra i primi a festeggiare il ritorno della squadra al “Millevoi”: «Ovviamente per me è un posto speciale, è la casa della Virtus Divino Amore ed è stato davvero un grande regalo la notizia del nostro ritorno lì. Domani sosterremo il nostro primo allenamento stagionale al “Millevoi” e sinceramente non vedo l’ora». C’è tanta curiosità anche attorno alla squadra che sta nascendo. «C’è un bel mix tra i “senatori” e i giovani che vengono dalla Juniores – rimarca Egizi – Sono fiducioso che la squadra possa fare bene e togliersi delle soddisfazioni, anche se sappiamo che sarà un campionato tosto come sempre». L’esperto estremo difensore spende parole importanti anche per mister Paolo Lattanzio. «Lo conosco da anni: è un tecnico preparato e soprattutto una persona corretta, ultimamente non ne sono passate tante e quindi questa è sicuramente un’ottima base di partenza» conclude Egizi.