Viterbo, dopo 25 anni di abbandono 15 milioni di euro dalla Regione per il recupero dell’ex ospizio dei Santi Simone e Giuda

Saranno realizzati un Collegio di merito per l’Università della Tuscia e un Centro di accoglienza per le donne vittime di violenza e di disagio sociale

Questa mattina la Giunta regionale del Lazio ha approvato la delibera per il recupero e la nuova destinazione d’uso del complesso immobiliare di San Simone e Giuda nel centro storico di Viterbo con un finanziamento di circa 14,6 milioni di euro del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare.

Un’operazione di rigenerazione urbana per l’ex ospizio dei Santi Simone e Giuda, che consentirà alla città di Viterbo di riappropriarsi di un autentico tesoro del suo patrimonio storico, artistico e culturale. Dopo venticinque anni di progressivo abbandono l’antico ospizio dei Santi Simone e Giuda avrà un nuovo futuro: l’intervento di riqualificazione sarà realizzato attraverso lo strumento del Pingua e il contributo del Ministero delle Infrastrutture, interessando circa 5.700 metri quadri di superficie totale, di cui 2.500 coperti e oltre 3.200 di pertinenze esterne.

Il progetto prevede una nuova destinazione d’uso: saranno realizzati un Collegio di merito per l’Università della Tuscia e un Centro di accoglienza per le donne vittime di violenza e di disagio sociale.

La struttura permetterà di inserire in un unico contesto operativo professori, ricercatori, studenti e donne vittime di violenze e maltrattamenti. Diversi i soggetti coinvolti nell’operazione: dalla Regione Lazio all’Università della Tuscia, dalla Asl all’Ater di Viterbo, che sarà il soggetto attuatore degli interventi di rigenerazione.

L’inizio dei lavori è previsto entro il 2022, mentre l’avvio dell’operatività del nuovo complesso è fissata per il 2026. 

“Recuperiamo un patrimonio abbandonato da tempo e in pieno degrado: una situazione inaccettabile alla quale abbiamo voluto porre rimedio attraverso un intenso e proficuo lavoro di squadra, che ha permesso di coniugare al meglio le politiche urbane e quelle sociali. Ma questa è solo una delle tante opere che abbiamo in programma nella provincia della Tuscia, dove arriveranno 329 milioni di euro per il programma di interventi Ater nel periodo 2022/2025”, dichiara l’assessore all’Urbanistica e alle Politiche abitative della Regione Lazio, Massimiliano Valeriani.

“Con 14,6 milioni di euro la Regione recupera un’area abbandonata da tempo. Un patrimonio storico e artistico unico per la città di Viterbo e per tutto il Lazio. Continuiamo a investire nella rigenerazione dei nostri spazi, per trasformali e metterli a disposizione delle cittadine e i cittadini della nostra Regione”, commenta il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori.