VITERBO: MADRE E FIGLIO TROVATI MORTI IN UN CAMPEGGIO, È MISTERO

di A.B.
 
Viterbo – Un campeggio sul lago di Bolsena a Montefiascone è diventato teatro di una vicenda ancora avvolta dal mistero. E’ stato rinvenuto il corpo senza vita di Maria Cecilia Fassine, una studentessa di 22 anni e del figlio di appena 5 mesi, Matteo Arion. Erano arrivati dall’Austria da poco e parlavano esclusivamente tedesco. La giovane si allontana dai genitori dicendo loro che doveva fare addormentare il bambino ma da quel momento si perdono le sue tracce. Immediatamente scattano le ricerche e nella giornata del 22 maggio viene ritrovato il corpo senza vita della giovane e del figlio. La donna era impiccata ad un albero e il figlio invece era per terra, con un giubbetto che lo copriva. L’ipotesi avvalorata è quella dell’omicidio-suicidio. Saranno gli accertamenti medico-legali a stabilire le cause del decesso del piccolo, anche il corpo della donna è a disposizione delle autorità giudiziarie che svolgeranno i dovuti accertamenti. Le indagini sono in corso.